Che cosa ci occorre
• 1/2 mattonella di spugna per fiori freschi
• contenitore per liquidi
• acqua
• una tazza da tè
• coltellino dalla lama affilata
• cesoie da giardino
• rametti terminali di Acer palmatum
• 4 Rosa ‘Pat Austin’ (rosa inglese, dal profumo di tè)
• 3 Rosa ‘Jude the Obscure’ (rosa inglese, dal profumo fruttato e dolce)
• 10 cime con boccioli di Cirsium arvense (spontaneo negli incolti)
• Rametti con frutti di Euonymus europaeus (noto anche come berretta del prete per la caratteristica forma dei suoi frutti)
• Rametti di Berberis thunbergii f. atropurpurea
Come si fa
Per procere con la composizione dei fiori in tazza, occorre per prima cosa immergere la mezza mattonella di spugna in acqua e lasciarla inzuppare. poi toglierla dall’acqua quando si sarà depositata sul fondo.

1. Appoggiare la tazza da tè rivolta verso il basso sopra alla mattonella e tagliare la spugna seguendone la forma.

2. Inserire la spugna tagliata nella tazza e abbassarne l’altezza fino a 2 cm sopra il bordo, quindi smussare i lati per avere una maggiore superficie in cui inserire i fiori.

3. Creare una base verde inserendo le cime terminali dei rametti di Acer palmatum, tenendo sempre un’inclinazione obliqua. Lasciare spazio anche per gli altri elementi.

4. Preparare i fiori e gli altri rametti. Tagliare gli steli dei fiori a un’altezza di circa 8 cm con un coltellino affilato e tenuto a 45° e, con le cesoie, tagliare i rami a 9-10 cm. Eliminare anche le foglie e le spine di rose, Euonymus e Cirsium, lasciando solo quelle vicine alla corolla o ai frutti.

5. Iniziare a inserire i fiori in tazza. Per prima cosa le 4 Rosa ‘Pat Austin’, più scure, mettendone una al centro e le altre 3 ai lati, a diverse altezze, sempre tenendo i fiori inclinati e senza affondarli troppo nella spugna.

6. Inserire poi le 3 Rosa ‘Jude the Obscure’, più chiare, in modo da alternare le tonalità dei fiori, cercando di dare alla composizione una forma arrotondata e lasciando sporgere le foglie dell’Acer tra le corolle.

7. Punteggiare gli spazi tra una rosa e l’altra con i boccioli del Cirsium, facendo attenzione a non pungersi, e i piccoli frutti acerbi dell’Euonymus, tenendoli un po’ più in alto. Oltre a introdurre nuovi colori, questa operazione consente di dare un tocco di leggerezza, grazia e ritmo alla composizione.

Per ultimare il lavoro dei fiori in tazza, inserire i rametti di Berberis, lasciandoli sporgere dalla composizione per sottolineare le note calde e ambrate dei fiori principali, in contrasto con quelle fresche dei fiori di complemento e delle foglie. Serve anche per movimentare ulteriormente la composizione.