Mostra Odessa Steps. La Scalinata Potëmkin fra cinema e architettura - Nuoro

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 27/01/2023 Aggiornato il 27/01/2023
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Nuoro
Il Museo MAN di Nuoro ospita una mostra inedita e importante dedicata alla storia e al mito della scalinata di Odessa, rinominata dalla cultura popolare la “Scalinata Potëmkin” in seguito alla fortuna del celeberrimo film di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, La corazzata Potëmkin del 1925.

Il progetto originario della scala, monumentale cerniera di congiunzione fra il mare e la città, fu siglato, negli anni trenta dell'Ottocento, dall'architetto Francesco Carlo Boffo (1796-1867) la cui biografia è rimasta per decenni avvolta nel mistero, in bilico fra una tradizione orale che lo legava alla Sardegna e nuovi tasselli documentari che la mostra oggi rivela lungo il percorso, grazie a recenti scoperte d'archivio.

Quella di Francesco Carlo Boffo è una figura di grande interesse, sia per la sperimentazione architettonica di temi legati allo spazio urbano, sia per il suo ruolo di interprete della cultura architettonica italiana, già vivissima fra Russia e Ucraina sin dalla ricostruzione del Cremlino di Mosca nel Rinascimento, e che ha conferito alla multiculturale Odessa quell'inconfondibile volto classico tradito altresì dalla scelta di un nome greco per la città.

Il MAN approfondirà per la prima volta l’opera dell’architetto, sottolineando l’apporto offerto nella costruzione dell’identità architettonica e urbana di Odessa, insieme all'affascinante vicenda umana e artistica sospesa fra la leggenda dei suoi natali sull'Isola e le reali origini ticinesi, terreno fecondo per molti architetti cresciuti poi in Italia e nei suoi centri di cultura accademica, fortemente legati alla disciplina del progetto.

Ad arricchire la mostra tocca a due dipinti romantici di notevole valore e qualità, una marina in tempesta di Ivan Konstantinovič Ajvazovskij del 1897, concessa dal Museo Nazionale di Varsavia, e un grande porto di Odessa di Rufim Gavrilovitš Sudkovski del 1885, in arrivo dal Kunstimuseum di Tallin, in Estonia. Curiosa la presenza di alcuni rari ex voto con scene di brigantini sardi nella baia di Odessa, prima e durante la guerra di Crimea.

La mostra è a cura di Giovanni Francesco Tuzzolino, Federico Crimi e Paolo De Marco.
Regione: Sardegna
Luogo: Museo MAN, Museo d'Arte Provincia di Nuoro, via Sebastiano Satta 27
Telefono: 0784/252110
Orari di apertura: 10-19. Lunedì chiuso
Costo: 5 euro; ridotto 3 euro
Dove acquistare: www.museoman.it/it/index.html
Sito web: www.museoman.it/it/index.html
Organizzatore: Museo MAN in collaborazione con Polo Territoriale Universitario di Agrigento Università degli Studi di Palermo, National University Lviv Polytechnic, Archivio di Stato di Torino e Archivio dello Stato della Regione di Odessa