Dividere con i mobili bifacciali, senza pareti. Progetto in 3D

Separare gli ambienti con mobili bifacciali è una soluzione sempre più gettonata. Ecco un progetto di interior design per un appartamento arredato con soluzioni Lema che sostituiscono le pareti, suddividendo gli spazi in modo funzionale e con risultati d’effetto.

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Nell’appartamento metropolitano rappresentato nel nostro progetto, caratterizzato da ampi affacci sul verde circostante, l’architetto Elisa Coffinardi ha eliminato le partizioni murarie interne per ricreare ambienti aperti e fluidi, direttamente comunicanti fra loro senza inutili passaggi, sostituendole con soluzioni d’arredo. Una decisione estetico-funzionale dettata in primis dal desiderio di lasciar fluire la luce senza soluzione di continuità nei vari ambienti e di potenziare la capienza contenitiva, risparmiando centimetri preziosi.

Protagonisti d’eccezione, il sistema giorno libreria e l’armadio, che in versione bifacciale, personalizzate e su misura, risolvono la suddivisione spaziale e soddisfano appieno le esigenze del contenere, senza precludere la possibilità di gestire in modo semplice e pulito impianti e servizi, proprio come avviene con i muri di laterizio. Intercapedini e piccoli vani tecnici nascosti vengono infatti ricavati nei fianchi e nelle spalle dei sistemi, garantendo la possibilità di far passare i cavi elettrici e i relativi comandi in modo pratico e discreto.

Vani a giorno o chiusi da ante o da cassetti ritmano il sistema adattandosi alle esigenze dei proprietari e alle diverse funzioni, e nel contempo ne sottolineano l’efficacia estetico-prestazionale. A completamento dell’insieme, sofisticatamente contemporaneo, una serie di eleganti comprimari: un grande tavolo da pranzo con il materico piano in finitura pietra lavica, le sedie e il tavolino di chiara ispirazione orientale, la madia, le poltroncine, il tavolino, il letto e il divano. Una galleria di pezzi che contribuiscono a definire con decisione lo stile dell’appartamento, conferendo carattere e aumentandone la funzionalità.

  • lema mobili bifacciali
  • lema mobili bifacciali
  • coffinardi blu

 

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La zona pranzo è delimitata da pareti attrezzate bifacciali a tutta altezza: grazie alla versatilità strutturale, con elementi personalizzati anche angolari, questa composizione si sostituisce alle pareti, alternando vani a giorno e vani passanti secondo una geometria elegantemente rigorosa. In assonanza materica con la finitura scura della libreria, ci sono la madia e il tavolo con struttura di metallo e piano effetto pietra. 

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Una libreria bifacciale, che nasconde parzialmente la camera da letto dalla zona pranzo, sfrutta le profondità per dare spazio contenitivo alla zona notte ed è affiancata a un armadio angolare su misura con ante a battente complanari in elegante laccato opaco grigio chiaro e maniglie incassate tono su tono. Alla presenza importante del letto tessile con giroletto dalle generose proporzioni, fa da contrappunto la leggerezza visiva dell’angolo lettura nell’ambiente adiacente, arredato con poltroncine dall’avvolgente volume e con un tavolino basso dall’elegante piano in legno laccato.

 

libreria bifacciale che divide soggiorno colore azzurro

Il living è diviso in due zone da un setto separatore, una sorta di quinta bifacciale a tutta altezza, realizzato con un programma giorno realizzabile su misura. Il gioco armonico di pieni e di vuoti, ravvivato dalla laccatura opaca tinta azzurro carta da zucchero accostata al grigio del resto dei mobili, diventa elemento qualificante dello spazio. Completano la zona conversazione l’accogliente divano grigio molto scuro e un tavolino Mr. Zheng (design Roberto Lazzeroni) di ispirazione orientale, con piano laccato opaco nella stessa tinta degli elementi colorati della libreria.

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