Per stufa o camino, meglio pellet o legna?

Scegliere una stufa o un camino a legna piuttosto che a pellet non è solo una questione di gusti. Scopriamone le diverse caratteristiche.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 06/10/2014 Aggiornato il 06/10/2014
Per stufa o camino, meglio pellet o legna?

Da un lato ci sono gli amanti della legna, che considerano quasi poetico alzarsi la mattina presto per caricare il camino o la stufa. Dall’altro ci sono persone che preferiscono trovare il fuoco già acceso e la casa calda quando tornano dal lavoro, magari programmandolo dal proprio smartphone. La scelta tra pellet e legna dipende dagli stili di vita, ma anche da aspetti economici e caratteristiche “strutturali”.

Legna: aspetti di cui tenere conto

  • Anche quando viene acquistata già spaccata ed essicata, la legna costa meno del pellet ed il suo prezzo è rimasto stabile nel tempo, senza variazioni significative.
  • Il fuoco di legna ha una fiamma brillante e morbida.
  • Il camino o la stufa a legna funzionano anche quando manca la corrente elettrica.
  • Il caricamento di una stufa o di un camino a legna avviene manualmente. Accensione e spegnimento non si possono programmare.
  • Non è possibile determinare in modo preciso la temperatura da raggiungere in ambiente. Per fare più o meno caldo, si aumenta semplicemente la quantità di legna.
  • I rendimenti dei prodotti a legna sono inferiori rispetto a quelli a pellet.
  • La combustione della legna è meno pulita di quella a pellet, perché rilascia una quantità maggiore di particelle incombuste. Per questo, i prodotti a legna difficilmente rientrano nelle agevolazioni con i parametri più restrittivi (vedi Conto Termico).
  • La canna fumaria necessaria per smaltire i fumi di legna è più grande di quella obbligatoria per i prodotti a pellet (10 cm contro 8 cm del pellet) e, per garantire il perfetto tiraggio, ha più limitazioni quanto a curve e andamenti. Questo può renderne obbligatoria l’installazione solo in certi punti della casa.
  • Se il camino si usa spesso, c’è bisogno di uno spazio sufficientemente grande da adibire a legnaia.

Pellet: che cosa occorre sapere

  • All’interno dei prodotti a pellet c’è una sorta di spirale (coclea) che preleva i granuli dal serbatoio e li fa cadere nel braciere. Questa coclea funziona elettronicamente e può essere programmata in modo che la stufa o il camino si accendano in automatico secondo i propri orari.
  • Le migliori stufe a pellet sono dei veri piccoli impianti di riscaldamento, totalmente programmabili. Si regolano automaticamente per ottenere la temperatura voluta nella stanza in cui sono installate o nei vari ambienti in cui l’aria viene eventualmente trasportata.
  • La combustione del pellet è molto efficiente: con pari quantità ottengo più calore con il pellet che con la legna.
  • La canna fumaria dei prodotti a pellet è leggermente più piccola e ha meno limitazioni rispetto a quella dei prodotti a legna, rendendo più libera l’installazione.
  • Il pellet si compra in comodi sacchi da 15 kg ed è facile da immagazzinare.
  • Sulla spinta di una domanda crescente, il prezzo del pellet sta leggermente aumentando. Questa curva di crescita è comunque decisamente inferiore a quella che si registra per i combustibili fossili, come gasolio o metano, a confronto dei quali il pellet resta conveniente.
  • Nel braciere dei prodotti a pellet viene soffiata dell’aria che è utile per regolare la combustione, ma rende la fiamma un po’ meno naturale di quella di legna.
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