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Quando si ha la fortuna di poter ampliare la propria abitazione verso l’alto, sfruttando il sottotetto, è importante studiare bene la posizione della scala di collegamento fra i livelli, in modo che essa non diventi un elemento di ingombro, sia fisico sia visivo. Più o meno scenografica che si voglia, la scala resta infatti comunque una struttura dal forte impatto espressivo e come tale va armonizzata con l’insieme, decidendo se celarla alla vista – quando magari conduce solo a una zona notte privata – o esibirla con disegno e materiali costruttivi ad hoc.
Scala salvaspazio per il sottotetto
Originale, nel recupero che vi presentiamo di un sottotetto, la scelta da parte del progettista di posizionare la scala in quello che era in precedenza un ripostiglio, in modo da non stravolgere il layout distributivo del piano sottostante e nel contempo sfruttare meglio una parte di superficie disponibile, ma poco valorizzata. Sia funzionalmente sia esteticamente.
Inoltre, la nuova scala non diminuisce le potenzialità contenitive e organizzative dell’ambiente. La prima rampa, interamente di legno di rovere, nasconde infatti una scarpiera con gradini-cassetto, mentre nel vano della zona angolare, chiuso da un’anta, trova spazio una cantinetta per i vini e le bottiglie in genere; la parete sottostante la seconda rampa di metallo, poi, è graficamente punteggiata da ganci appendiabiti di diverse dimensioni.
La seconda rampa, di segno più dinamico e industriale, sfrutta invece la resistenza e la lavorabilità della lamiera d’acciaio di esile spessore (qui soli 6 mm), piegata e resa autoportante grazie all’aggancio alla parete laterale. Candida come il resto della struttura, per alleggerirne il peso visivo e dare luminosità all’insieme, la scala è verniciata con prodotti bicomponenti adatti per resistere al calpestio e a un utilizzo intensivo come può essere quello della scala in una casa. Leggerezza che viene esaltata dalla riduzione allo stretto necessario del parapetto metallico, di forma trapezoidale, semplicemente sospeso alla soletta d’interpiano.
Una soluzione che trae la sua forza dall’accostamento dei due materiali più utilizzati per la tradizionale realizzazione delle scale – legno e metallo – in un gioco tra volumi e superfici, texture e neutralità cromatica (unica concessione di colore il turchese della parete di fondo), che ne enfatizza il minimalismo e la pulizia formale. Senza perdere in praticità e funzionalità.
Progetto e foto: architetto Elia Barbieri
Foto scala salvaspazio
Alternative di scala che sfrutta lo spazio per contenere
Se il volume sotto la rampa è in genere considerato uno spazio perso, vi sono comunque diverse possibilità per sfruttarlo al meglio. Per esempio il sottoscala può essere arredato come libreria, oppure i gradini di accesso a un letto alto possono diventare cassetti, o ancora una scala a chiocciola, che pur occupa il minore spazio a terra possibile, può essere attrezzata con mensole da agganciare dietro le pedate della scala, permettendo di guadagnare alcuni preziosi centimetri per appoggiarvi libri o soprammobili.
Il letto alto SPAZIOBED Young by Cinius, che supera i classici standard di altezza del letto contenitore, è comodamente raggiungibile da una scala realizzata con gradini contenitore. Realizzato con maestria e cura artigianale da abili falegnami in solido legno massello di faggio, ogni pezzo è una creazione su misura per le diverse esigenze. Compatibile con un’ampia gamma di cassetti, carrelli e antine scorrevoli, è disponibile in legno grezzo o in varie colorazioni, su richiesta trattato con oli impregnanti naturali, dotabile di tatami, doghe o di piano in legno forato. Tutti gli armadi, carrelli, cassetti e le ante posti nel vano sottostante il letto, scorrono su guide fresate che garantiscono un effetto sigillante a prova di polvere e di usura. Disponibili in diverse soluzioni e forme, i letti salvaspazio possono essere accostati ad una parete, posizionati in un angolo della stanza o incassati in una nicchia. Prezzo SPAZIOBED Young Cod. SBLIB2L, a partire da 2.690 euro. http://www.spaziobed.it
Struttura molto utilizzata nelle camerette dei bambini, la scala con gradini-cassetti può essere utilizzata anche in altri ambienti, per esempio in un monolocale con letto sopraelevato e armadio o studio sottostanti. Nelle foto sopra, la scala e il camminatoio di accesso al soppalco della Composizione KC502 KIDS COLLECTION di Moretti Compact sono dei comodi contenitori, con finitura essenza di Betulla e laccato mandarino. I gradini sono progettati e testati per reggere il peso di una persona adulta (circa 100 kg) senza cenni di cedimento strutturale. Misure L 224.5 x P 50 x H 176.5 cm. Prezzo della scala contenitore 665,00 euro. http://www.moretticompact.it
Alcune scale a chiocciola di Fontanot possono essere attrezzate con mensoleo con contenitori. Prezzo Iva inclusa di una mensola, 34 euro. Il Mobile sottoscala Space-Y, realizzato con legno FSC nel rispetto dell’ambiente e riciclabile al 100%, è progettato per integrarsi perfettamente nell’angolo e nel perimetro della scala a chiocciola. Oltre alla grande capienza, altro vantaggio è la possibilità di spostarlo comodamente, senza fatica anche dopo averlo riempito. Prezzo a partire da 145 euro. La scala Oak 70 – sempre di Fontanot – in acciaio verniciato bianco, con gradini in rovere chiaro, può avere diametro di 110 – 130 – 150 cm e altezza minima e massima 231 cm e 359 cm. http://www.it.fontanotshop.com
Guarda anche in questo articolo altre due soluzioni di scala che contiene
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