Natale, come Pasqua e Ferragosto, è tra i pochi periodi in cui alcuni possono regalarsi una vacanza per la chiusura di scuole e uffici. Ma, per allontanarsi da casa per tempi lunghi in tranquillità, bisognerebbe essere certi che i sistemi di sicurezza con cui abbiamo protetto appartamenti e beni che vi sono contenuti siano davvero efficaci, così da non trovare brutte sorprese al rientro. Uno dei primi “baluardi” messi a difesa della nostra abitazione è la porta d’ingresso.
I serramenti sono, infatti, i primi elementi da controllare ed eventualmente da sostituire, in particolare appunto la porta di ingresso, che dovrebbe essere a prova di effrazione senza rinunciare allo stile. I modelli più recenti di porte blindate vengono in aiuto, abbinando al disegno e alle finiture una serie di accorgimenti in cui ormai la tecnologia è protagonista.
Alla accresciuta robustezza di telai e ante, alla sempre maggiore sofisticatezza di serrature e blocchi puntuali, si aggiungono sistemi avanzati che aumentano sensibilmente il grado di sicurezza: le porte entrano infatti a far parte del sistema domotico dell’abitazione come elementi attivi, dialogando con il resto degli impianti – illuminazione, allarme, video-citofonia… – e comunicando in tempo reale il loro stato al padrone di casa. Anche quando si trova lontano.
Alcuni modelli dispongono di display integrati (addirittura touch screen se si desideri lo sblocco al semplice tocco della mano) con cui regolare i parametri del serramento e gestire chiavi intelligenti, organizzandole con impostazioni differenti a seconda di chi ne sia in possesso (padrone di casa, familiari, persone di servizio…).
Ecco allora chiavi elettroniche simili a quelle ormai in dotazione a molte automobili, che integrano un trasmettitore automatico capace di

Addio chiavi con la porta blindata Elettra di Dierre, che le sostituisce con un sistema a tessera con microchip gestibile anche da remoto via smartphone. Basta infatti avvicinare la carta alla porta e questa si sblocca, grazie a un codice univoco scelto tra miliardi di combinazioni possibili. E in caso di smarrimento, non si sostituisce la serratura, ma si blocca l’accesso della singola carta, che tra l’altro può gestire più di un serramento (magari uniformando i codici degli ingressi di abitazione e posto di lavoro). Prodotta in più versioni – a battente singolo o doppio, con sopraluce o luce a fianco, a sesto – Elettra è disponibile anche con un nuovo rivestimento “new termicoline” che ne aumenta l’isolamento termico. www.dierre.com

La linea di portoncini di alluminio Tenvis di Oknoplast garantisce una elevata protezione contro i tentativi di effrazione integrandosi armoniosamente con lo stile esterno degli edifici e quello degli interni. Provvisti di chiusura automatica, che permette di bloccare l’anta in tre punti senza chiave, e di rosetta ad anello anti-scasso, possono essere integrati nei sistemi intelligenti per smart home. Così apertura e chiusura vengono gestite via cellulare o con lettore di impronte digitali, oltre che con telecomando tradizionale. Dai parametri di isolamento e di resistenza agli agenti atmosferici particolarmente elevati, la linea comprende quattro famiglie – Groove, Inox, Classic, Intarsio – per soddisfare differenti esigenze di gusto e inserirsi in ogni contesto architettonico. www.oknoplast.it

I portoncini Creo di Wiśniowski uniscono estetica e cura dei dettagli a resistenza agli sbalzi termici, isolamento termico e acustico, oltre che ovviamente sicurezza. L’anta è ricoperta su entrambi i lati da lamiere di alluminio compatte e continue, in aderenza perfetta al telaio della porta stessa, e si contraddistingue per una sezione a quattro camere con taglio termico. La serratura è automatica e tutti i modelli hanno in dotazione il cilindro anti-effrazione, in aggiunta a spioncino elettronico con campanello su opzione. Sempre a richiesta è possibile aggiungere perni antifurto e sistema di controllo degli accessi, con funzionalità in modalità SmartConnected, che via cellulare comanda da remoto la porta (aprendola quando ci si avvicina, grazie alla geo-localizzazione dello smartphone) e gestisce differenti scenari abitativi (ad esempio entrata, uscita, benvenuto, controllo). www.wisniowski.pl