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La porta blindata è uno degli strumenti più efficaci per migliorare la sicurezza domestica, ma non tutte offrono lo stesso livello di protezione.
Per essere davvero efficace contro tentativi di effrazione, una porta blindata deve rispettare precisi requisiti tecnici e rientrare in una delle sei classi antieffrazione stabilite dalla normativa europea UNI EN 1627.
Solo a partire dalla classe 3, e ancor meglio dalla classe 4, si può parlare di una reale barriera contro ladri e intrusi dotati di attrezzi da scasso.
Oltre alla classe di sicurezza, è fondamentale considerare altri aspetti tecnici: il tipo di serratura (meglio se di ultima generazione, con cilindro europeo anti-bumping e protezione antiestrazione), la struttura interna (con rinforzi in acciaio e coibentazione) e la corretta installazione su un telaio fissato con sistemi antistrappo.
Una porta blindata mal installata o con materiali scadenti può essere facilmente aggirata, vanificando l’investimento.
Non meno importanti sono le prestazioni termoacustiche e la resistenza agli agenti atmosferici, soprattutto se la porta dà sull’esterno. Oggi esistono modelli che, oltre a offrire sicurezza, garantiscono ottimo isolamento, contribuendo all’efficienza energetica dell’abitazione.
La porta blindata è un punto chiave, ma non può essere l’unico strumento contro i furti in casa: se non si intende inserire un sistema domotico completo, un buon livello di protezione si ottiene con un sistema di sicurezza integrato che includa anche impianti di allarme e telecamere o che preveda almeno illuminazione automatica e buone pratiche quotidiane.
Ogni abitazione ha un livello di rischio antieffrazione differente, in base al quale la porta blindata o di sicurezza va scelta. Ad esempio si consiglia:
- nel caso di una casa indipendente, in cui il rischio è maggiore, un modello in classe RC3 o RC4
- per un appartamento in condominio la classe RC2 può essere sufficiente
- al piano terra, in condominio, è meglio un tipo in classe RC3.
Le classi sono fissate dalle norme Uni EN 1627-1630 e indicano il crescente grado di resistenza e tempo necessario per riuscire a forzare la porta.
Consigli delle Forze dell’Ordine contro i furti in casa
- Installa un antifurto collegato al 112.
- Scegli una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza.
- Usa chiavi non duplicabili.
- Attiva sempre l’allarme, anche per brevi uscite.
- Non mettere etichette con nome o indirizzo sul portachiavi.
- Sul citofono scrivi solo il cognome.
- Proteggi le finestre con grate o vetri antisfondamento, specie ai piani bassi.
- Un cane è utile nelle case isolate.
- Mantieni buoni rapporti con i vicini e scambia i contatti.
- Se ti assenti a lungo, avvisa solo persone fidate.
- Per brevi assenze, lascia una luce accesa o usa un timer.
- Mai nascondere le chiavi sotto lo zerbino o nei pressi dell’ingresso.
- Non nascondere oggetti di valore nei posti ovvi (armadi, vasi, tappeti).
- Fotografa e descrivi i beni preziosi per facilitarne il riconoscimento.
Come è fatta una porta blindata
L’anima della porta blindata (la scocca), in genere è realizzata in lamiera d’acciaio zincato con profili interni di rinforzo ad aggiungere rigidità; materiali isolanti interni ne aumentano le proprietà termo-acustiche. Il controtelaio che ricopre la muratura del vano porta è in lamiera di acciaio zincato, fermato al muro con una decina di zanche in acciaio, che penetrano nella parete per una profondità di almeno 10-15 cm. Al controtelaio va poi fissato il telaio, in lamiera ripiegata. Al telaio, infine, si applica l’anta con le cerniere. A impedirne lo scardinamento provvedono i cosiddetti rostri lato cerniere e il deviatore lato serratura.
Quali sono le classi antieffrazione
La resistenza a tentativi di scasso della porta di sicurezza deve essere certificata secondo specifici test, condotti da istituti riconosciuti, nel rispetto delle norme europee EN 1627-1630. Il livello di sicurezza è crescente, dalla 1 più bassa alla 6, la più elevata. Più aumenta la classe e più servono attrezzi particolari e tempo per cercare di forzare la porta.
La scelta della classe della porta va fatta in base a dove va collocata: nel caso di appartamento in condominio la classe RC2 può essere sufficiente, ma se è al piano terra è preferibile in classe RC3; per una casa indipendente è meglio scegliere un modello in classe RC3 o RC4. Spesso le porte di sicurezza possono avere diverse dotazioni, in più classi.
La classe RC1 offre una protezione di base, per 3 minuti, contro calci, strappi e spallate. La classe RC2 indica modelli che resistono all’attacco con attrezzi semplici come cacciaviti, cunei e tenaglie per un tempo di attacco effettivo di 3 minuti. In classe RC3 la resistenza all’attacco continuo è di 5 minuti, anche con piede di porco. In classe RC4 il ladro tenta di forzare con sega o trapano a batteria per almeno 10 minuti. Le classi RC5 e RC6 sono indicate per spazi molto a rischio, come banche e gioiellerie, anche se, a richiesta, la RC5 si può scegliere anche per il residenziale, e per forzarla è necessario utilizzare attrezzi elettrici come trapani, seghe a sciabola e mole ad angolo per 15 minuti continuativi.
Serrature di sicurezza
La serratura fa parte dell’equipaggiamento della porta di sicurezza e può essere scelta in varie tipologie. Il tipo a cilindro a profilo europeo è la più diffusa e, in genere, presente nella dotazione base. Si compone di diversi elementi, come il corpo metallico con chiavistelli e scrocco e il cilindro, un sistema a molle e pistoncini che, azionato dalla chiave, apre o chiude la porta. Il profilo è la forma della fessura in cui si inserisce la chiave: più è elaborato e più è difficile da forzare. Può essere protetta dal defender antitrapano, un guscio in acciaio. In più, la serratura può fornire protezione contro bumping e picking (tecniche di manipolazione del cilindro con grimaldelli o attrezzi di decodifica della chiave) e tracing (ricalco della chiave). I modelli elettronici sono comandati da tastierino elettronico o da un lettore di impronte digitali e, spesso, hanno apposite app per il controllo da smartphone, verificando gli accessi fatti e fornendo ingressi temporanei.
L’estetica della porta blindata
Quanto a design ed estetica, le porta di sicurezza possono avere look diversissimi, da classici a contemporanei come le soluzioni filomuro.
Molti sono i pannelli di rivestimento proposti dalle aziende produttrici, da scegliere coordinati con le altre porte interne oppure a contrasto.
In condominio, però, il lato esterno della blindata deve essere coordinato nell’estetica a quello di tutte le altre porte.
Alluminio e legno (soprattutto in spazi protetti), sia in essenza che laccato, sono i materiali più usati, ma non mancano proposte di diverso tipo.
Portoncini di sicurezza
Alcuni modelli di portoncino, pur senza una struttura blindata, possono avere dotazioni di sicurezza come molteplici punti di chiusura, rostri, cerniere antistrappo, serrature antitrapano, che raggiungono la classe RC2 o RC3.
La struttura è in acciaio oppure alluminio e legno, con all’interno strati isolanti che rendono la porta resistente a sbalzi climatici, pioggia e rumori. I profili, se in alluminio, devono essere a più camere con taglio termico. Il vetro deve essere stratificato di sicurezza o, per ulteriore sicurezza, antisfondamento.
Attenzione alla porta di box e garage
Per un acquisto mirato della porta per il box, bisogna valutare le caratteristiche di tenuta del portone in base alle esigenze e non solo rispetto al grado di esposizione al rischio di effrazione. Infatti, se si pensa ai casi in cui dal box si accede direttamente all’abitazione, questo serramento diventa un ancor più importante strumento di difesa anche della casa, soprattutto se la porta interna che separa i due volumi non è blindata.
Sarà diverso invece per i box condominiali posti nel cortile dell’edificio, chiuso da un cancello. L’esposizione non è ugualmente immediata.
Detto questo, i dispositivi che oggi rendono resistente un portone sono molteplici e sfruttano sia la meccanica sia l’elettronica. Solitamente su ciascun modello sono presenti più accorgimenti mirati a evitare i diversi tentativi di effrazione. E così come per quelli di ingresso, anche in questo caso si va da versioni base a dotazioni extra, secondo le necessità:
- nei modelli sezionali, i dispositivi antisollevamento che alla chiusura scattano automaticamente nel riscontro sulla guida bloccano il portone e ne impediscono lo scasso (tecnicamente denominato: bloccaggio automatico sulla guida di traino portante);
- serratura principale con piastra in acciaio, copertura di protezione e cilindro antitrapano proteggono la serratura da manomissioni e forature;
- serrature laterali – più di una – contrastano il sollevamento dell’anta.
Sono inoltre consigliabili:
- automazione radiocomandata: non solo evita di uscire dall’auto per aprire il portone, ma permette di verificare la chiusura di questo anche da remoto;
- porta pedonale: opportunità apprezzata nel caso del box collegato alla casa: permette di entrare negli ambienti privati senza dover aprire il portone, velocizzando l’azione e limitando l’apertura. Anche qui l’attenzione alla sicurezza è data da alcuni accorgimenti, come per esempio uno speciale sensore che blocca il portone se la porta non è chiusa perfettamente.
Serrature di ultima generazione

X1R Smart di Iseo Ultimate Access Technologies è la serratura elettrica motorizzata che abbina la solidità di un modello meccanico alla versatilità del controllo elettronico, essendo apribile con Smartphone, tessere o tag RFID (transponder), codice Pin e impronta digitale. Si può abbinare il Multi-Lettore. http://www.iseo.com

La Serratura Intelligente di Netatmo ha cilindro in acciaio inox ad alta resistenza, rinforzato con piastra anti-perforazione e 3 perni di sicurezza. Non è connessa a internet, ma si può sbloccare da smartphone con Bluetooth. Con 3 chiavi intelligenti che non si possono duplicare, e una di gestione, costa da 379,99 euro. http://www.netatmo.com/it-it

Il cilindro RS5 di Cisa utilizza la tecnologia brevettata Radial System che offre resistenza contro le tecniche di effrazione, come percussione (bumping), grimaldello (picking), trapano. Ha sistema di cifratura a 5 file con 16 perni in acciaio. Ogni chiave nasce con un’identità digitale e il cloud registra ogni movimento di apertura e chiusura. http://www.cisa.com

La serratura smart motorizzata bNOVA di Mottura ha sensore magnetico di richiusura. In versione Bluetooth Low Energy è controllata e gestita da app apposita, telecomando, tastierino o lettore d’impronta. Ha sistema di diagnostica interna e può essere alimentata sia a rete elettrica sia a batterie. Costa da 455 euro + Iva. http://www.mottura.it

Apertura a bilico per Intro di Bauxt, con l’anta che ruota su se stessa. In classe RC3, ha serratura con cilindro antitrapano e antibumping con defender di protezione e 11 punti di chiusura. Ha isolamento termico 1,6 W/m2K. La misura massima è L 220 x H 300 cm. Costa da 7.500 euro + Iva. http://www.bauxt.com

Regular di Bertolotto è in classe RC3 o RC4, con serratura a cilindro europeo, singolo o doppio o in versione automatica. La carenatura in alluminio la incornicia con linee squadrate. Qui ha finitura bianco opaco e rivestimento Materik. Ha isolamento termico 1,5-1 W/m2K e acustico 37-42 dB. http://www.bertolotto.com

Meccanya Sound di Di.Bi. Porte Blindate è in classe RC3, ha serratura a cilindro europeo, 5 rostri fissi, anta e controtelaio in acciaio, coibentazione in lana di roccia, controtelaio in acciaio con 12 zanche di ancoraggio. Ha isolamento termico 1,55 W/m2K, acustico 41-42 dB. http://www.dibigroup.com/it

Sentry-Evo di Dierre è in classe RC3, a richiesta RC4. Ha scocca a doppia lamiera in acciaio, 6 rostri e deviatori che ancorano anta e telaio. Tre diversi tipi di serratura, tra cui a cilindro con trappole. Ha isolamento termico 1,3-0,9 W/m2K, acustico 40-42 dB. Nella misura L 90 x H 210 cm, con interno laccato bianco ed esterno grigio, costa da 2.300 euro + Iva. http://www.dierre.it

Difesa CL di Effepi Security Doors ha cerniere a scomparsa. È in classe RC4, con 13 punti di chiusura, serratura a cilindro europeo con protezione e defender antitrapano. Ha doppia guarnizione di battuta sull’anta, e struttura in acciaio. Costa da 2.300 euro + Iva. http://www.effepisecuritydoors.com

Giotto di Gardesa ha cerniere a scomparsa e rostro unico integrato. È in classe RC3 nella versione Auto X con serratura motorizzata a sblocco manuale, e CS Plus con serratura a doppio cilindro europeo. Disponibile anche RC4. Ha isolamento termico 1,4 W/m2K, acustico 42 dB. Costa da 2.190 euro + Iva. http://www.gardesa.com

Habitat K EX.70 di Gasperotti è adatta per l’installazione esterna, offre isolamento termico 1 W/m2K e acustico 43 dB. In classe RC3, ha 3 rostri in acciaio, serratura a cilindro europeo, defender anti-manipolazione. I pannelli sono impiallacciati in essenza legno o laminatino. http://www.gasperotti.com

Safe 3 di Iperceramica è in classe RC3, offre isolamento termico Ud 1,3 W/m2K e riduzione rumore fino a 40 dB. L’anta ha struttura in acciaio con rinforzi, ha 5 rostri antisollevamento, serratura a cilindro europeo con defender antitrapano. Misura L 80-90 x H 210 cm. Costa 799,90 euro. http://www.iperceramica.it

Ha pannello esterno in legno di noce e interno in laminato color noce Great di Master in vendita da Leroy Merlin. Ha 6 punti di chiusura, struttura a doppia lamiera con rinforzi verticali e serratura a doppia mappa. Classe RC2. Riduzione rumore 28 dB. Misura L 80-85-90 x H 210 cm. Costa 549,90 euro. http://www.leroymerlin.it

Praha di Scrigno ha cerniere a scomparsa. È in classe RC3, ha l’anta in acciaio con coibentazione e omega di rinforzo, 5 rostri fissi, piastra di protezione della serratura. Ha isolamento termico 1,2-1 W/m2K, acustico 41 dB. Misura L 80-85-90 x H 210 cm. Costa da 2.689 euro + Iva. http://www.scrigno.com

Perseo di Silvelox ha cerniere a scomparsa che permettono l’apertura a 135° e la rendono complanare tra pannello interno e telaio. Certificata RC4, ha serratura a cilindri di sicurezza, con resistenza a strappo, foratura e bumping. Isolamento termico 1,20 W/m2K, riduzione rumore 40 dB. Il pannello è in rovere naturale. http://www.silvelox.it