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Porte e maniglie non possono fare a meno le une delle altre. Ma, se abbinarle è una necessità, è altrettanto importante farlo con cura. Le maniglie infatti sono elementi con un’alta valenza estetica, capaci di condizionare sia l’aspetto delle porte sia degli interi ambienti.
Principale protagonista del movimento che compiamo automaticamente nel chiudere o aprire una porta, si presenta in mille fogge, vellutata al tatto ed ergonomica, oppure classica e “spartana”, semplice e sobria oppure molto originale e di design: la maniglia conferisce davvero, non solo alle porte, ma spesso all’intero ambiente, un tocco personalizzato.
Che cosa sapere sulle maniglie
Le maniglie sono elementi che hanno fogge molto diverse e possono impreziosire, creare un contrasto, armonizzarsi in modo lineare, quasi invisibile al battente cui sono abbinate. Scegliere quelle giuste è un esercizio che non ha molte regole.
La maniglia si trasforma e da semplice elemento funzionale diventa oggetto di design. Le forme sono studiate in modo da garantire massima versatilità ed ergonomia e, grazie alle più svariate proposte, si adattano ad ogni esigenza di stile e arredo, oltre che di personalizzazione con linee e colori originali.
Non esiste più quindi la sola maniglia classica, ma è possibile trovare modelli particolari che ne esaltano ogni elemento. In alcune soluzioni innovative ad esempio la rosetta, elemento di aggancio e appoggio solitamente o tondo o quadrato, e la maniglia si fondono tra loro per dare vita ad oggetti dal design inedito, elegante e originale al tempo stesso. In questa soluzione, la rosetta cambia le sue dimensioni tradizionali e diventa elemento qualificante, grazie alla composizione con due dischi, uno esterno, da cui si sviluppa una piccola estensione a semicerchio a cui è applicata la maniglia e, uno interno, che distingue e rende unica la rosetta.
Noti brand del settore puntano a realizzare rosette estremamente originali e consentono di personalizzare anche il disco interno con materiali a scelta, dalla pelle, al cuoio, fino a finiture in micro-cristalli Swarovski. La maniglia crea così con la rosetta un gioco armonioso di incastri e rimandi di forme particolari.
In altri casi, invece, la personalizzazione si concentra sull’impugnatura delle maniglie, realizzandole in diversi colori intercambiabili e con materiali innovativi, come la gomma atossica, aggiungendo in questo modo un tocco smart all’arredamento. Le impugnature di questo tipo possono essere utilizzate sia sulle porte, applicandole a rosette bombate, sia sulle finestre. Il movimento di rotazione dell’impugnatura avviene tramite ghiera in poliammide con molla integrata. Le nuove maniglie di design possono essere adattate a tutte le porte senza intervento di lavorazioni aggiuntive. Per un nuovo modo di vivere la maniglia.
Finitura delle maniglie: quanto conta l’estetica
È sufficiente sceglierle con una finitura differente per cambiare completamente l’immagine d’insieme. Basti pensare a una porta bianca e una maniglia di forgia classica: in versione dorata questa darà agli interni un sapore decisamente tradizionale, ma ravvivata invece da un colore vivace e intenso aggiungerà una nota ironica all’abitazione.
Quale materiale per le maniglie?
L’ottone, utilizzato per tutti i modelli, è la perfetta base per accogliere finiture di qualsiasi tipo e dalla massima resa. Si tratta di un materiale resistente alla corrosione, molto duttile e malleabile, caratteristiche queste ultime che consentono a progettisti e designer di sbizzarrirsi nell’ideazione di pezzi unici, capaci di contribuire ad arredare con gusto i vari spazi abitativi. Inoltre resiste agli agenti atmosferici e chimici garantendo durata nel tempo, e il suo peso specifico conferisce alla maniglia una presa sicura e di consistenza, indipendentemente dal design.
Con finiture lisce, lucide, satinate…
Le lavorazioni ad alta tecnologia permettono di realizzare finiture lisce e perfettamente lucide che non si opacizzano al tatto, o matt per ottenere effetti raffinati, soprattutto nei colori scuri, come il nero. Proposto non solo per i modelli dalla linea essenziale, ma anche per le versioni dai tratti classici, bombate e sagomate.
Spesso l’ottone viene abbinato ad altri materiali, come il vetro o il cristallo, trasformando la maniglia in un vero e proprio gioiello: di grande impatto e davvero bella da vedere.
Le maniglie vengono però proposte in vari materiali: dal vetro all’acciaio, dal nichel spazzolato al metallo tinta oro, con finiture cromo lucido o cromo satinato.
Ergonomia e forma delle maniglie
Progettisti e designer dei brand più noti puntano in primis all’ergonomia: ecco dunque che le maniglie divengono estremamente prensili e soft al tatto, anche quelle più squadrate, caratteristiche da non considerare però mai scontate. E, a proposito di forme, molto apprezzate dagli utilizzatori finali sono quelle smussate, a volte concave all’interno, di facile presa, ma le cui linee originali rappresentano elementi di notevole appeal, dietro ai quali si cela un’innegabile forza progettuale.
Scegliere lo stile delle maniglie…
Piccole sculture che hanno stimolato la creatività di designer e archistar, da Zaha Hadid a David Chipperfield, da Antonio Citterio a Frank O. Gehry, le maniglie sono importantissime: danno personalità anche alle porte più semplici, mentre modelli dalla forma lineare possono sottolineare la ricchezza di battenti dalle finiture particolari.
Nella progettazione, grande importanza è data all‘ergonomia, per garantire impugnature comode sia nelle tipologie sottili e minimali, sia in quelle sagomate con volumi maggiori. Le lavorazioni ad alta tecnologia permettono di giocare con forme insolite e abbinamenti di materiali, per esempio accostando il legno al metallo magari per coordinare perfettamente la maniglia alla porta.
… in base alle finiture e allo stile della casa
Per scegliere le maniglie giuste, ovviamente occorre tener conto dello stile d’arredamento del proprio appartamento e dell’infisso sul quale verrà posizionata: la varietà in effetti è molto ampia. Si spazia dai modelli etno-chic a quelli più contemporanei ed eleganti, dalle maniglie classiche a quelle minimal. Una maniglia classica, lineare, senza troppi “guizzi” creativi, sta bene ovunque: dalle porte in legno a quelle laccate con finiture lucide o opache sino a quelle più “artistiche”, magari in sabbia lavorata o in vetro, mentre occorre prestare maggior attenzione alle maniglie di design, meno adatte alle porte in legno massello ad esempio e più idonee a modelli più contemporanei, con i quali a volte si ha maggiore agio nel giocare su contrasti ed effetti decor.
… in base alla finitura e allo stile della porta
- Se vi piacciono le porte in legno, che hanno il pregio di rendere gli interni caldi e accoglienti, puntate su maniglie con finitura oro, bronzo o cromo da abbinare a essenze scure, prediligete invece acciaio lucido o matt, se le porte sono in legno chiaro.
- A serramenti bianchi con anta liscia, decisamente contemporanei, accoppiate maniglie di linea geometrica in finitura acciaio lucido o satinato per sottolineare uno stile essenziale. Scegliete la stessa finitura se l’idea è di dare un tocco di modernità alle porte sempre bianche ma con ante bugnate, potete virare su oro o bronzo brunito per confermare un look classico.
- Se in casa ci sono porte colorate, invece, è importante che esista un colore dominante e ricorrente in grado di dare armonia ai diversi elementi d’arredo, maniglie comprese. A una porta gialla, per esempio, si accorda perfettamente una maniglia in materiale acrilico semitrasparente con un semplice richiamo cromatico. Di questo tipologia esistono anche modelli che si illuminano, dotati di luce led integrata. Sono utili di notte (ma anche in caso di black out) e in alcuni versioni si possono regolare su più intensità di luce coprendo uno spettro di più colori.
- Quando le porte hanno ante a vetro riquadrate in legno, anche in laccato bianco tipicamente english style, meglio scegliere maniglie poco evidenti: vanno bene i modelli di linea squadrata per ottenere un effetto “composto”, oppure con profili tondeggiante per ammorbidire l’impatto.
- Per ambienti rustici o shabby chic una valida alternativa sono le maniglie con l’impugnatura in ceramica bianca: hanno un tratto romantico un po’ old style.
- Se siete attratti dal rigore e dall’essenzialità dello stile giapponese, vi potrebbero piacere le porte con ante a pannelli chiari e telai con listelli a contrasto: in questo caso, la scelta giusta sono maniglie superminimal, in finitura acciaio, o nere.
Maniglie: foto, caratteristiche e prezzi di 19 modelli
Esempi di abbinamento porte e maniglie
Porte (e maniglia) tutte uguali fra loro, con una eccezione
In tutti i casi, per armonizzare gli interni è importante scegliere porte e maniglie uguali per tutte le stanze, con l’unica eccezione della porta d’ingresso che, dovendo rispondere a requisiti di sicurezza, può fare a sé, pur nel rispetto di colori e finiture. Si possono invece combinare porte con ante cieche e versioni a vetro dello stesso modello se l’esigenza è di illuminare disimpegni poco luminosi: il vetro satinato filtra la luce garantendo un po’ di privacy.
Le maniglie di porte e finestre devono essere uguali?
Per maggiore uniformità è anche bene coordinare la finitura delle maniglie delle porte e di quelle delle finestre.
Maniglie dal design contemporaneo
La maniglia Seppia di Frascio, design BCF Design 2023, ha forma arrotondata della presa e si ispira a un osso di seppia. È disponibile verniciata in 8 colori e con finitura PVD in 2 tinte. Prezzo della coppia a partire da 113 euro. http://www.frascio.it
Diva di Olivari
Design semplice ma elegante per Diva di Olivari, dall’impugnatura corposa e confortevole. Ha rosetta rotonda bassa ed è realizzata in ottone e proposta con finitura cromo lucido o satinato, SuperBronzo satinato, SuperOro satinato o SuperAntracite satinato. In versione cromo lucido costa 149,30 euro + Iva. http://www.olivari.it
Toulon di Hoppe
Con rosetta e bocchetta, la maniglia Toulon della linea duraplus® di Hoppe è in alluminio con finitura aspetto argento. La linea è squadrata ed è disponibile anche per finestre e serramenti alzanti scorrevoli. Costa da 21 euro + Iva. http://www.hoppe.com
Farfalla di Ghidini
Farfalla di Ghidini ha una forma che richiama le ali di farfalla, con linee sinuose e decise ed è la reinterpretazione di Francesco Lucchese dello storico modello degli anni Sessanta. Realizzata in zama, lega a base di zinco, è nella finitura cromata lucida o satinata, titanio o nera. Il prezzo da Tecnomat, realtà della Grande Distribuzione, è 30 euro. http://www.ghidini.com
Alatò di Colombo Design
La maniglia Alatò di Colombo Design ha un profilo sottile, che rende comoda la presa. Realizzata in ottone, è disponibile nelle finiture cromo lucido e matt, grafite lucido e matt. Con rosetta costa da 77,60 euro + Iva. http://www.colombodesign.it
Apri di Reguitti
In ottone, con rosetta e foro chiave/yale o nottolino, Apri di Reguitti ha un segno grafico appena accennato che dà carattere. Qui è proposta con finitura cromo lucido, ma è disponibile anche in versione satinata. http://www.tyman-international.com/it
MM80 di Mandelli1953
La maniglia MM80 di Mandelli1953 è disegnata da Marcello Morandini, uno dei maggiori rappresentanti dell’Arte Concreta in Europa. Premiata con il Red Dot Award nella categoria Product Design 2021 è qui proposta in versione bianco e nero a contrasto, ma disponibile anche monocromatica o cromata, lucida o satinata. Costa da 130 euro + Iva a coppia. https://mandelli.it
Boomerang di Frascio
Boomerang di Frascio ha una forma originale, con il corpo che aderisce e ingloba la rosetta di fissaggio. Invece di impugnarla, basta tirare o spingere anche col palmo della mano o il gomito, se si hanno le mani occupate, azionando il movimento di apertura. Realizzata in acciaio, è disponibile con finitura satinata, nera o antracite PVD. Costa da 100 euro + Iva. http://www.frascio.it
Hygge di Manital
Hygge di Manital ha un design lineare e tratti slanciati, con impugnatura comoda ed ergonomica. È realizzata in lega di zinco ed è disponibile con rosetta rotonda o quadrata. Diverse le finiture, sia cromata lucida o satinata, che nichel satinato, ma anche nera o bianca. Costa da 76 euro. http://www.manital.com
Drop di Dnd
Sagomata e piatta sul lato esterno, Drop di Dnd ha una forma ergonomica, bombata all’interno, che favorisce l’impugnatura. È disponibile nelle finiture cromo, grafite, inox, rame e oro antico, tutte satinate. http://www.dndhandles.it
Maniglie con finiture insolite
Solaris di Frascio
Solaris di Frascio ha linee essenziali, con il cilindro del corpo che comprende anche la rosetta di fissaggio. Realizzata in acciaio, qui è proposta con finitura Red Copper satinato, ma è disponibile anche Antracite, nero opaco e acciaio satinato. Con finiture PVD, come in foto, costa 150 euro + Iva. http://www.frascio.it
Pp33 di Mandelli1953
Pp33 di Mandelli1953 è la riedizione di un modello del 1933 dell’architetto Piero Portaluppi. Diverse le finiture, sia classiche che di tendenza: bronzo scultura, nichel lucido, cromo lucido, nero opaco, oro lucido e ora rosa lucido (in foto). È disponibile anche per finestra e per portefinestre scorrevoli. Costa da 125 euro + Iva a coppia. https://mandelli.it
Zai di Ento
Zai di Ento ha linea essenziale e stilizzata, con profilo metallico piatto e una leggera curvatura in corrispondenza dell’asse delle mani, di spessore ridotto. Realizzata in ottone, è disponibile in cromo, cromo satinato, smalto nero opaco S-Coating, H-Finish carbonio satinato, ottone satinato e bronzo satinato, finiture di alte prestazioni e lunga durata. Costa da 110 euro + Iva. http://www.ento.it
Strip di Linea Calì
La maniglia Strip di Linea Calì ha un insolito profilo ovale traslato che accoglie la mano. È completa di rosetta e bocchetta e ha finitura patiné matt, ma è disponibile anche in ottone lucido, cromo lucido o satinato, nero opaco e oro 24k. Con finitura patiné matt costa 130 euro a coppia. http://www.lineacali.it
Contour di Ento
Contour di Ento è modellata e proporzionata intorno a un sistema di molla e rosetta compatte, di diametro 43 mm. Il profilo è morbido ed è disponibile interamente in ottone con finiture cromo, cromo satinato e grafite ad alte prestazioni H-Finish, ma anche con inserti in altri materiali, come in essenza di legno, coordinabile a quella della porta. Costa 135 euro + Iva. http://www.ento.it
Maniglie dallo stile classico
Demetra di Forme by Frosio Bortolo
Dal disegno classico, la maniglia Demetra di Forme by Frosio Bortolo è montata su rosetta ad anello riccio ed è realizzata interamente in ottone, con finitura ottone lucido verniciato. Comprese le bocchette, la coppia costa 85 euro + Iva. www.formehandles.com
Classica 2 di Ferrero Legno
Classica 2 di Ferrero Legno rivisita in chiave contemporanea le maniglie in stile di un tempo. La finitura è ottone lucido ed è disponibile anche bronzo satinato e nikel lucido. In versione chiave/yale costa 75 euro + Iva, con nottolino costa 109 euro + Iva. http://www.ferrerolegno.com
Novecento di Ghidini
Appartiene alla serie Novecento di Ghidini la maniglia dallo stile classico, qui proposta con insolita finitura bronzo anticato dall’effetto materico. Realizzata in ottone o zama, è disponibile in diverse finiture, sia lucide che opache. http://www.ghidini.com
RococòPop di Enrico Cassina
Nella maniglia RococòPop di Enrico Cassina forme e decori classici sposano una gamma di colori brillanti e tipico della Pop Art, rivisitando con ironia lo stile Luigi XV. Dieci i colori disponibili: blue, red, yellow, purple, black, white, matt green, matt blue, matt black e matt white. http://www.enricocassina.it
ABBINAMENTI PORTA MANIGLIA
Porta in legno scuro e maniglia a doppia finitura
Ania Bic di Cottali e Sasha di Reguitti
Maniglie:
Porta in legno chiaro e maniglia di stile essenziale
Porta bianca pantografata e maniglia con finitura chiara
Mixy di Ferrero Legno
Linea classica ma contemporanea per la porta Mixy di Ferrero Legno, dalla finitura bianca e superficie incisa, con leggera pantografatura. Con telaio Minimal Eleva costa 587 euro + Iva. http://www.ferrerolegno.com
Maniglie:
1. È disponibile con rosetta e bocchetta spesse solo 6 mm Tool di Colombo Design, disegnata da Michele De Lucchi. È in ottone con finitura cromo lucido o satinato e costa da 92,50 euro + Iva. http://www.colombodesign.com
2. Zeit di Mandelli1953 ha una sfaccettatura che asseconda l’impugnatura ed è disegnata da Marco Piva. È realizzata in fusione d’ottone con finitura cromo lucido e costa 156 euro + Iva la coppia. https://mandelli.it
3. Disegnata da Alessandro Mendini, Aurora di Olivari, è in ottone con finiture lucide o satinate e impugnatura in vetro trasparente. Costa 242,35 euro + Iva. http://www.olivari.it
Ri-Tratto di Effebiquattro
Per avere un’uniformità di colore potete scegliere una maniglia con inserto colorato come la porta oppure tutta bianca.
Porta vetrata in stile inglese e maniglie con dettagli insoliti
Reta 10V della collezione Mirabilia di Garofoli
Maniglie:
1. Una maniglia – pomolo con impugnatura a forma di ovale in metallo cromato e parte da afferrare in porcellana bianca dona eleganza ed è un dettaglio dal sapore vintage.
2. Se la maniglia ha linee senza tempo ed è realizzata in ottone cromato, si abbina facilmente con tutte le porte, anche a quelle classiche.
3. Una maniglia dalle linee geometriche si sposa bene con una porta con disegno a riquadri.
Porta di MPM Porte e Kendo di Linea Calì
Linea classica ma con dettagli contemporanei che richiamano lo stile giapponese, per la porta della collezione MPM Porte, qui proposta in legno di rovere tinto wengé, con inserimenti in vetro satinato stratificato. http://www.manuellodesign.it/it/
La maniglia Kendo di Linea Calì ha un design ispirato allo Shinai, la spada dei Samurai, con tagli netti e sezione rotonda che si assottiglia all’estremità. Nella finitura cromo satinata, con rosetta e bocchetta, costa 174 euro a coppia. http://www.lineacali.it
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