Come scegliere il battiscopa

Il battiscopa, detto anche zoccolino, è un completamento fondamentale della parete. Tutti i consigli per sceglierlo bene.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 09/09/2013 Aggiornato il 09/09/2013
Come scegliere il battiscopa

È un elemento tutt’altro che trascurabile nella finitura degli interni. Assolve inoltre a molte altre funzioni, oltre a quella di proteggere le pareti nella parte inferiore, formando anche una barriera alla polvere. Completa e decora gli ambienti con una bordatura perimetrale, copre il raccordo sempre imperfetto tra muri e pavimento – nascondendo il taglio del rivestimento – e può anche mimetizzare i cavi elettrici. Se il materiale più utilizzato è il legno, perché – nelle diverse essenze – si sposa bene con tutti i pavimenti, ce ne sono anche altri che permettono accostamenti gradevoli con i vari rivestimenti.

Battiscopa e zoccolino sono sinonimi; mentre il termine “coprimarmo” indica un tipo di battiscopa adatto a essere applicato direttamente sopra uno esistente, evitando di staccare quest’ultimo dalla parete.

  • Legno e non solo I battiscopa realizzati con questo materiale possono essere in massello, con supporto in multistrato e rivestiti in laminato, impiallacciati oppure in mdf laccati. Una delle essenze più utilizzate, perché resistente a qualsiasi tipo di lavorazione, è il ramino; si tratta di una specie di pregio caratterizzata da colore chiaro e omogeneo con venature molto sottili. I profili in legno naturale sono trattati in superficie esattamente come i listelli del parquet: per cui sono resistenti e si puliscono facilmente ma possono variare tonalità con l’esposizione diretta alla luce (proprio come tutti i prodotti in legno).
  • Ceramica Partner ideale delle pavimentazioni ceramiche, oggi gli zoccolini in questo materiale sono declinati anche in forme particolari, decorate e sagomate.
  • Pietra e marmo Quelli con superficie naturale sono ricavati da lastre di spessore sottile, che vengono poi ulteriormente ridotte fino a ottenere una misura di 1,5-2,5 cm.
  • Pvc In questo caso spesso hanno finalità funzionali: per esempio possono avere luci segnapassi o essere sagomati per l’inserimento di cavi. Sono gradevoli e stanno bene in ambienti moderni e hi-tech.

Le forme più utilizzate di battiscopa

battiscopa a spigolo vivo: di forma squadrata,è caratterizzato dal profilo dritto, adatto in ambientazioni di gusto contemporaneo.

Battiscopa a spigolo vivo: di forma squadrata, è caratterizzato dal profilo dritto, adatto in ambientazioni di gusto contemporaneo.

Battiscopa a becco di civetta: ha il bordo superiore arrotondato; tale lavorazione ha una finalità estetica.

Battiscopa a becco di civetta: ha il bordo superiore arrotondato; tale lavorazione ha una finalità estetica.

Battiscopa con piedino: la sagoma è leggermente arcuata lungo la parte inferiore e “avanzata” verso l’esterno.

Battiscopa con piedino: la sagoma è leggermente arcuata lungo la parte inferiore e “avanzata” verso l’esterno.

Misure standard del battiscopa

Altezza
Disponibili con altezza compresa tra 6 cm e 8 cm, esistono anche modelli di soli 4 cm o, viceversa, di 10-12 cm e addirittura 15 cm, questi ultimi indicati se si predilige la funzione protettiva. Con uno zoccolino in contrasto cromatico con la parete (per esempio di legno scuro su muro bianco), quanto più il profilo è alto, tanto più la parete sembrerà bassa.

Spessore
Dipende dal materiale (in marmo o pietra hanno spessore maggiore rispetto a quelli in legno o alluminio), ma si può dire che in legno esistono in tante versioni: se ne trovano da 1 cm fino a 2,2 cm. Per scegliere si consideri la distanza tra muro e pavimento, perché lo zoccolino deve coprire tale punto critico. Va poi valutato l’impatto visivo: a spessore maggiore corrisponde altrettanta visibilità sulla parete e maggiore sporgenza da questa.

Lunghezza
In genere si trovano in commercio listelli che arrivano a una lunghezza massima di 3 metri e non scendono sotto i 240 cm. Queste dimensioni vanno considerate sia per il trasporto a casa (se si opta per il fai-da-te) sia per la posa: su pareti che superano i 3 m di lunghezza occorre prevedere almeno un giunto: per un migliore risultato estetico, andrebbe fatto coincidere con un punto poco visibile, da calcolare a priori.

I modi per applicare il battiscopa

Le tecniche di fissaggio al muro di un battiscopa sono due: tramite chiodi e tasselli oppure con collante a seconda del materiale e anche del tipo di profilo; il produttore saprà consigliare quale adottare per ottenere il migliore risultato.

  • Con il primo sistema si utilizza chiodatrice, martello o cacciavite, secondo quanto specificato sulla confezione.
  • Particolarmente idonei sono i tasselli in nylon accessoriati con vite a chiodo in acciaio, che si puntano con martello.
  • Se invece si deve usare il collante, è adatto un adesivo di montaggio che si applica su una sola superficie, distribuendolo in piccoli punti o spalmandolo con una spatola, a seconda del tipo di impiego.
Per calcestruzzo, pietra e mattone pieno, il tassello Fischer N di Fischer esiste da 35 a 230 mm

Per calcestruzzo, pietra e mattone pieno, il tassello Fischer N di Fischer esiste da 35 a 230 mm. Si fa espandere con un colpo di martello e si rimuove per svitamento. www.fischer.it

L’adesivo di montaggio a base acqua Pattex Millechiodi di Henkel

L’adesivo di montaggio a base acqua Pattex Millechiodi di Henkel è caratterizzato da forza adesiva iniziale (effetto ventosa) e ottimo potere riempitivo (fino a 1 cm). http://www.henkel.it

 

I trucchi del mestiere

zoccolino filo muro non applicato dietro un mobileTalvolta il battiscopa non viene applicato lungo tutto il perimetro di una stanza; può capitare infatti che dietro ad arredi fissi, armadi o librerie se ne eviti l’applicazione. Per questo motivo, soprattutto se si è scelto un modello particolare, conviene conservarne qualche metro di scorta: così se si varia la disposizione dell’arredo, se ne ha abbastanza a disposizione per completare.

Nella posa considerare che, in corrispondenza di angoli e spigoli, le estremità dei battiscopa che vanno giuntate devono essere tagliate a 45°, con inclinazione rivolta verso l’esterno, per i primi, e verso l’interno per i secondi, in modo da fare combaciare perfettamente le teste.

 

  • Si ricorda che i battiscopa si applicano dopo aver posato il rivestimento a terra e dopo aver installato i serramenti interni.
  • Anche la tinteggiatura deve essere già stata eseguita. In sostanza, lo zoccolino è l’ultimo tocco di finitura.
     

Abbinamenti zoccolino: coordinato o in contrasto

Tutto dipende dall’effetto voluto: se il battiscopa deve risaltare oppure uniformarsi al muro o al pavimento. Se si desidera continuità estetica con il pavimento, il bordo va coordinato a questo per materiale e colore.abbinamenti zoccolino al pavimento o parete: ceramica + ceramica, legno + legno, legno + ceramica, legno + cotto, marmo su marco, legno + marmo

 

  • Lo si può fare facilmente tenendo conto che i battiscopa in legno esistono in molte essenze, proprio come i listelli del parquet e quindi si possono uniformare senza problemi.
  • E anche quelli in ceramica sono spesso previsti nelle varie collezioni di piastrelle, così come quelli in marmo e in pietra.
  • Combinazioni gradevoli si ottengono però anche differenziando lo zoccolino dal pavimento: si può uniformare il bordo al colore della parete oppure accordare alle porte o ai profili delle finestre, considerando che, oltre alle varie essenze, quelli in legno esistono laccati nelle tinte della gamma Ral e, in più, si possono fare colorare a campione, cioè in una nuance identica a un riferimento fornito dal cliente (in genere il coprifilo della porta).

 

DOPPIA FUNZIONE

zoccolino Woodled di De Checchi Luciano funziona come segnapassi e luce d’emergenza con led

In più illumina Con led azionabili da telecomando e alimentati da una batteria, lo zoccolino Woodled di De Checchi Luciano funziona come segnapassi e luce d’emergenza. http://www.woodled.com

battiscopa Woodled di De Checchi Luciano è inserito un elemento riscaldante

In più riscalda All’interno del battiscopa Woodled di De Checchi Luciano è inserito un elemento riscaldante che può essere ad acqua (collegato alla caldaia) oppure elettrico. http://www.woodled.com

 

 

 

 

 
battiscopa Collezione Wire System di Tagina misura L 30,5 x H 7 cm in ceramica

Anche in CERAMICA ne esistono di sagomati per decorare gli ambienti. Convessi, sono originali e facili da pulire. In gres porcellanato ad alta resistenza il battiscopa Coll. Wire System di Tagina misura L 30,5 x H 7 cm. Esistono anche i pezzi speciali per spigoli e angoli. www.tagina.it

battiscopa K45 di Arnocanali in pvc per prese elettriche

Il battiscopa K45 di Arnocanali in pvc assolve alla propria funzione principale, risolvendo anche un problema tecnico: alloggiare cavi e prese elettriche. Ha lunghezza standard di 2 metri il canale 4,5 x 4,5 cm portacavi e portaprese che si può posare a muro o sopra il battiscopa. http://www.arnocanali.it

zoccolini n MARMO di Cristiani Pavimenti

Tradizionali e di pregio, gli zoccolini n MARMO di Cristiani Pavimenti esistono in molte varianti da coordinare alle diverse pavimentazioni classiche. Sono alti 8 cm e spessi 1 cm ed esistono in tutte le varietà lapidee. http://www.cristiani.it

battiscopa Tundra di Ikea In LEGNO

Il battiscopa Tundra di Ikea In LEGNO può essere predisposto sul retro per fare passare i cavi elettrici; davanti la superficie si estende per coprire il giunto muro-pavimento. Effetto acero, lo zoccolino è in fibra di legno e lamina. Misura L 200 x H 5,8 cm, spessore 1,4 cm. Esiste anche anticato e bianco. www.ikea.it

battiscopa Dukale di La Lignum in tutte le essenze legnose

Raggiungono altezza di 10-12-14 e 20 cm, con spessore di circa 13 mm fino a 30 mm i profili battiscopa disponibili in tutte le essenze legnose. Dukale di La Lignum http://www.lalignum.com

battiscopa in gres porcellanato Collezione FapNatura di Fap Ceramiche

In gres porcellanato i battiscopa coordinati ai pavimenti sono rettificati. Misurano L 59 x H 9,5 cm. Collez. FapNatura di Fap Ceramiche http://www.fapceramiche.com

zoccolini a filo muro Modello di AGS Systems non sporgono dalla parete

Battiscopa A FILO MURO: gli zoccolini Modello di AGS-Systems non sporgono dalla parete. Tra i vantaggi, anche l’appoggio semplificato dei mobili al muro. I profili sono composti da un supporto in alluminio, che si incassa nella parete grezza, e da una superficie esterna con estetica differente. http://www.ags-systems.com

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 3.8 / 5, basato su 5 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!