Porte scorrevoli, per avere più spazio o dare carattere a un ambiente

Le soluzioni tecniche ed estetiche delle nuove porte scorrevoli garantiscono funzionalità e armonia, oltre che interpretazioni su misura.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 25/10/2022 Aggiornato il 25/10/2022
porte scorrevoli filomuro Echo di Ermetika

Le porte scorrevoli sono la soluzione migliore per chi abbia poco spazio disponibile o comunque desideri ripartire gli ambienti in modo razionale senza tuttavia precluderne la continuità, sia visiva sia funzionale. Dotate di controtelai a scomparsa nei setti murari o di meccanismi esterni a parete, sono oggi prodotti altamente raffinati, grazie a sistemi di scorrimento delle ante sempre più avanzati e performanti – lievi e silenziosi – e al superamento di tutti i vincoli che un tempo ne precludevano l’utilizzo. Come ad esempio, per i modelli a incasso, la possibilità di accogliere i terminali dell’impianto elettrico o di optare per una soluzione filomuro, in armonia con il resto delle porte tradizionali di un appartamento.

porta scorrevole cucina grafite bronzo di Eclisse

Porta scorrevole di Eclisse

La gamma di porte scorrevoli Eclisse si arricchisce di una nuova collezione declinata in vetro e alluminio, materiali prettamente architettonici e contemporanei. Il sottile profilo metallico sottolinea la cura dei dettagli, impreziosendo il serramento, mentre il cristallo amplia le prospettive garantendo nel contempo luminosità e privacy, a seconda della tipologia delle lastre abbinate. Cinque i colori disponibili per il telaio di alluminio (bianco, alluminio, champagne, bronze, tobacco), mentre il vetro è presentato in nove diverse finiture: trasparente extra-chiaro, satinato extra-chiaro, fumé, fumé satinato, fumé reflex, bronzo, bronzo satinato, bronzo reflex, a specchio. Misure L 60-100 cm x H 200-270 cm. www.eclisse.it

Quanto spazio serve per una porta scorrevole?

Se si intende installare una porta a scomparsa nel muro è necessario calcolare che lo spazio utile alla movimentazione dell’anta – o delle ante, in caso si opti per una soluzione doppia, magari a tutta parete – deve essere in larghezza circa il doppio di ciascuna anta. Questo perché il serramento necessita del controtelaio metallico entro cui scorrere, posto in opera a lato della luce finale di passaggio.

Una ampiezza che va comunque considerata anche in caso di porte scorrevoli a muro, ovvero con meccanismo esterno agganciato sopra all’architrave dell’apertura di passaggio: dal lato della porta infatti nulla deve essere di ingombro alla sua movimentazione. Né arredamento né placche di comando dell’impianto elettrico, queste ultime irraggiungibili quando l’anta, scorrendo sul muro, resta aperta e di conseguenza le copre.

Porta scorrevole Intalaya Yomi con sistema Phantom di Bertolotto

Yomi Phantom di Bertolotto Porte

La porta scorrevole esterno muro Yomi Phantom di Bertolotto Porte ha il sistema di movimento nascosto dietro all’anta, per risultare del tutto invisibile. L’anta ha una finitura rovere trattato con olio naturale, che valorizza la matericità del legno ravvivandone le venature e proteggendolo. La superficie esterna presenta incisioni decorative verticali realizzate a pantografo, che scavano il materiale rivelando lo strato sottostante. Il maniglione Asso abbinato ha la finitura cromo satinato. www.bertolotto.com

 

porta scorrevole BinAir di Ermetika

BinAir di Ermetika

Il binario esterno BinAir di Ermetika permette l’installazione di un’anta scorrevole senza interventi sulla muratura, sfruttando il suo meccanismo alloggiato in un carter a parete. Disponibile in tre varianti di colore – argento satinato, champagne, nero satinato – si inserisce in modo armonico in qualsiasi ambiente, senza rinunciare alla praticità. www.ermetika.it

Come coordinare porte scorrevoli e a battente?

L’inserimento, anche a posteriori in fase di ristrutturazione, di una porta scorrevole non preclude l’armonia estetica dell’insieme, anzi. Oggi infatti le aziende offrono cataloghi con collezioni allargate, che includono le medesime finiture per tutti i modelli disponibili. Una opzione indispensabile quando si abbiano già ante cieche di legno o laccate tutte uguali, ma che risulta utile anche in caso di una decisa differenziazione della nuova porta aggiunta, coordinata al resto da un trait d’union distintivo percepibile nei dettagli o nei materiali di alcune componenti. Le porte scorrevoli per la loro tipicità intrinseca possono essere infatti volutamente in antitesi con il resto della casa, al fine di renderle protagoniste dello spazio.

porta scorrevole monolocale bianco trasparente satinato di Eclisse

scorrevoli Eclisse

Per un risultato armonioso in tutta la casa – a maggior ragione in appartamenti di piccole dimensioni in cui più serramenti sono ravvicinati – la struttura di alluminio delle porte scorrevoli Eclisse può essere ripresa in ogni tipo di prodotto dell’azienda. Le nuove porte sono infatti compatibili con i controtelai Syntesis – per una o due ante, a battente o scorrevoli – e con la collezione Eclisse 40, con telaio per porte inclinate a 40° da scegliere nella medesima finitura. Completa l’effetto coordinato un set di maniglie dedicate, di acciaio personalizzabile nel colore. www.eclisse.it

 

Porte che si mimetizzano sulla parete

Al contrario, le ante si riescono a mimetizzare fino a scomparire, se uniformate al resto della parete – magari rivestite della stessa carta da parati –, o se progettate come setti trasparenti e leggeri, quasi impossibili da percepire sia da aperte che da chiuse.

porta scorrevole filomuro carta parati Easy di Mito

Filomuro di Mito

Personalizzabili nella scelta, grazie alla flessibilità del sistema, al numero delle tipologie di apertura disponibili – scorrevoli, a battente, ad anta unica o doppia, a tutta altezza o trapezoidali (per ambienti con copertura inclinata come mansarde e sottotetti) – le porte Filomuro di Mito si adattano anche all’estetica di ogni casa. Gli elementi che le compongono sono infatti pronti per essere ritoccati con finiture e motivi decorativi diversi, al fine di armonizzarsi con l’insieme. www.mito.it

 

Tendenza filomuro anche per le porte scorrevoli

Così come già accade per i modelli a battente, oggi la tendenza anche per le porte scorrevoli spinge verso soluzioni filomuro, ovvero prive di qualsiasi elemento esterno, come ad esempio coprifili e telai. Questo desiderio di pulizia formale e di minimalismo ha spinto le aziende produttrici verso l’innovazione tecnica, alla ricerca di sistemi esteticamente gradevoli eppure semplici e di conseguenza veloci da posare.

Il risultato è sinonimo di un’integrazione armonica e fluida delle porte a scomparsa, al fine di razionalizzare gli spazi e di dare continuità solo quando necessario. Ma anche di celare quanto più possibile alla vista passaggi e stanze secondarie, come ad esempio dispensa, lavanderia, ripostiglio.

porta scorrevole vetro bertolotto millerighe Bertolotto

Millerighe Vetro di Bertolotto Porte

La porta scorrevole Millerighe Vetro di Bertolotto Porte è in grado dividere e nello stesso tempo mimetizzarsi, mantenendo la continuità tra un ambiente e l’altro, senza limitare la luminosità. Le ante sono caratterizzate da una fitta trama di linee in rilievo per tutta l’altezza, che ne enfatizza la verticalità e nel contempo dona profondità alla superficie. Proposta in due varianti, Positivo e Negativo, a seconda della porzione di vetro che viene satinata, è disponibile anche con vetro Alaska, cristallo temperato di sicurezza (spessore 8mm). www.bertolotto.com

 

porta scorrevole Absolute Evo Tutt'altezza di Ermetika

Absolute Evo Tutt’altezza di Ermetika

Il controtelaio Absolute Evo Tutt’altezza di Ermetika è studiato per porte scorrevoli filomuro. I profili di alluminio del perimetro permettono infatti la rasatura perfetta delle pareti interessate, sia di muratura sia di cartongesso. Ideale per interni dal segno minimalista e moderno, garantiscono una estrema personalizzazione grazie anche alle dimensioni, variabili in altezza da 100 a 270 cm, per soluzioni a tutta altezza. www.ermetika.it  

 

porta filomuro scorrevole laccato lucido Easy di Mito

Filomuro di Mito

La collezione di porte Filomuro di Mito si arricchisce del modello Easy Filomuro, che separa gli ambienti senza ingombri esterni. Il controtelaio speciale permette infatti la posa di porte scorrevoli senza stipiti o mostrine, in ogni tipo di parete, incluse quelle di cartongesso. Inoltre, i serramenti scorrevoli sono coordinabili con tutti gli altri prodotti Filomuro, a battente o ad hoc per vani e nicchie (utili per creare spazi accessori o celare impianti tecnici). www.mito.it

 

porta scorrevole Techzero Scrigno

controtelaio Techzero di Scrigno

Il controtelaio Techzero di Scrigno – che completa la serie Scrignotech – rende possibili porte scorrevoli senza cornici coprifilo e stipiti. Una soluzione filomuro che soddisfa sia le esigenze estetiche di progettisti e clienti sia le necessità tecniche dei posatori. Semplice infatti da assemblare, il sistema si distingue per cassonetto di acciaio zincato e guida di scorrimento ad elevata rigidità (per una portata complessiva di 100 kg), con scorrimento garantito dieci anni. Inoltre, i profili di alluminio della luce di passaggio, mutuati dalla linea Essential, consentono la spigolatura tipica delle porte a filomuro. www.scrigno.it 

Sistemi scorrevoli avanzati

Unitamente alla ricerca estetica, le aziende di serramenti conducono un lavoro costante di affinamento e di ottimizzazione di tutte le componenti tecniche. Questo per permetterci di avere porte scorrevoli semplici da movimentare, leggere e funzionali, oltre che appunto belle. Ecco dunque soluzioni avanzate e nel contempo scenografiche come i cassonetti per aperture curve o ante a libro a scomparsa, i controtelai unici per due ante e quelli già citati rasoparete. Senza dimenticare l’operato, ai più invisibile, sui singoli meccanismi, al fine di ridurre al minimo attriti e forza umana necessaria per aprire e chiudere le ante.   

porta scorrevole Magnifico Scrigno

Magnifico di Scrigno

Il sistema innovativo per porte scorrevoli Magnifico di Scrigno sfrutta la tecnologia IronLev® per potenziare la levità e la fluidità dello scorrimento delle ante. I carrelli dei serramenti sono infatti dotati di magneti integrati, che attraggono il supporto centrale trafilato, sostenendo l’anta sia da ferma sia in movimento. La levitazione magnetica passiva così creata azzera l’attrito tra componenti, assicurando durata nel tempo, silenziosità e morbidezza di apertura e chiusura. Così, se per movimentare una porta scorrevole tradizionale è necessaria una forza applicata di 1,2 kg, con Magnifico ne basta un sesto, ovvero 0,2 kg. L’effetto di decelerazione programmata di ogni anta, reso possibile da un richiamo magnetico a fine corsa, ne migliora la praticità, mentre la sicurezza è garantita da un sistema anti-sganciamento. Il tutto personalizzabile con specchiature sia di legno sia soprattutto di vetro (come nella foto), che ne esaltano la leggerezza e la luminosità. www.scrigno.it

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