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Nell’ambito dell’architettura e del design contemporaneo, la porta si eleva oltre la mera funzione di chiusura, configurandosi come un elemento progettuale essenziale per la definizione, l’ottimizzazione e la protezione degli spazi.
La scelta delle porte per la casa incide profondamente sulla funzionalità, sulla percezione visiva e sulla sicurezza degli ambienti.
La capacità di integrare soluzioni innovative che rispondano a esigenze di versatilità, luminosità e inviolabilità, diviene un fattore distintivo nella progettazione moderna.
Porte scorrevoli: soluzioni salvaspazio e funzionali per ogni ambiente
L’esigenza di massimizzare la superficie calpestabile, particolarmente sentita negli ambienti urbani e nelle abitazioni con metrature contenute, ha stimolato lo sviluppo dei sistemi di chiusura scorrevoli, che eliminano l’ingombro delle tradizionali porte a battente e permettono di recuperare spazio prezioso.
Questi meccanismi sono concepiti per adattarsi sia a installazioni interne che esterne alla parete, con piena compatibilità per muratura e cartongesso, offrendo un elevato grado di personalizzazione.
La fluidità e la silenziosità del movimento dell’anta devono essere garantite da guide robuste in acciaio. La progettazione di questi sistemi deve essere attenta alla durabilità e alla facilità di manutenzione: la guida, ad esempio, se estraibile anche ad installazione completata, consente la sostituzione senza interventi murari onerosi.
Analogamente, se il fondo del cassonetto è estraibile, persi possono correggere eventuali errori di posa senza dover rifilare il pannello interno.
L’ampia gamma di modelli, che include versioni in vetro o legno massiccio, con superfici piane o lavorate, consente di integrare esteticamente queste chiusure con coerenza nel disegno d’interni.
Ulteriori accessori, come i kit per l’apertura simultanea di ante doppie con una sola mano – installabili anche a cassonetti già murati – o i meccanismi per la chiusura automatica e ammortizzata delle ante sono dei plus molto utili, che potenziano una comoda fruibilità quotidiana e la sicurezza contro i rimbalzi improvvisi.
Scorrevole interno muro per la chiusura di una cabina armadio
I sistemi scorrevoli a scomparsa sono particolarmente utili in camera da letto per chiudere un vano guardaroba. Salvaspazio, specie nelle versioni in cui la cabina armadio è ricavata dietro al letto. Si possono anche creare due accessi ai lati del matrimoniale.

I sistemi a scomparsa Dierre http://www.dierre.com – raggruppati nelle famiglie Space, New Space, New Space Rasomuro, Primato e Duetto – sono realizzati da un montante e un traverso interamente in acciaio e da un cassonetto rinforzato da omega laterali, per evitare deformazioni in fase di intonacatura. Hanno inoltre il fondo del cassonetto estraibile, per recuperare eventuali errori di posa senza dover rifilare il pannello interno. La guida in acciaio garantisce infine lo scorrimento fluido e silenzioso dell’anta ed è comunque estraibile anche a installazione terminata. Può quindi essere sostituita in ogni momento senza lavori di muratura o altri interventi particolarmente onerosi.
Chiusure vetrate: eleganza e luminosità per ambienti connessi
Nell’architettura contemporanea, la ricerca di trasparenza e continuità visiva è un principio guida. Le chiusure in vetro rappresentano la soluzione ideale per definire ambiti funzionali senza sacrificare la luminosità naturale o interrompere la percezione spaziale.
Le porte in vetro – disponibili sia in versione scorrevole che a battente – sono progettate per separare gli spazi in modo fluido e luminoso, ideali per delineare aree di lavoro smart, separare zone giorno e notte mantenendo una continuità visiva, o per realizzare cabine armadio, corridoi e ampie vetrate interne.
In vetro ma satinato: la porta perfetta per schermare la cucina senza bloccare la luce

Porta Lucenti Dierre scorrevole esterno-muro in vetro satinato chiaro, mood Visual, decoro seta grey.
Le versioni scorrevoli possono essere installate sia all’interno (porte a scomparsa) che all’esterno della parete, anche in configurazione con doppia anta contrapposta.
La varietà di finiture, dai pannelli satinati a quelli a specchio, offre la possibilità di diverse interpretazioni da quelle più contemporanee con inserti materici o di ispirazione industriale a quelle caratterizzate da elementi e pattern geometrici di grande impatto visivo, fino a grafiche ispirate alla natura.
Sicurezza connessa: porte blindate intelligenti per un controllo totale
La sicurezza è un pilastro ineludibile nella progettazione di ambienti abitativi e commerciali. La scocca delle porte blindate più performanti è composta da doppia lamiera in acciaio zincato, anche integrata con speciali sandwich isolanti brevettati, assicura elevate prestazioni termo-acustiche e resistenza alla corrosione, rendendole una soluzione completa per la protezione degli ambienti.
Le porte blindate di nuova generazione si configurano poi non solo come robuste barriere fisiche, ma come veri e propri hub tecnologici per il controllo degli accessi e la protezione degli ambienti.
In questi modelli evoluti l’integrazione con sistemi di connettività Wi-Fi permette di ricevere informazioni in tempo reale sullo stato della porta direttamente su smartphone, consentendo di verificarne l’apertura o la chiusura e di gestirne le funzioni a distanza, da qualsiasi luogo.
Sensori integrati nell’anta rilevano tentativi di effrazione, attivando allarmi acustici per dissuadere i malintenzionati. Altri sensori di anomalia distribuiti nell’anta analizzano lo stato funzionale della porta, fornendo un’analisi diagnostica del suo corretto operato.
La gestione avviene tramite serrature motorizzate controllabili via Bluetooth con telecomandi dedicati o, per una maggiore flessibilità, tramite applicazioni su smartphone che consentono anche la programmazione di chiavi di accesso temporanee, ideali per il settore alberghiero o strutture ricettive.

Una serratura connessa per la gestione smart è quella della porta Dierre Next Elettra, equipaggiata con una serratura motorizzata a cilindro di ultima generazione, controllata a distanza: un telecomando dotato di un unico tasto per l’apertura e la chiusura della porta. Su entrambi i lati della porta il diottro, un sistema ottico luminoso, indica lo stato della porta e il suo corretto funzionamento. È possibile inserire su richiesta anche un lettore biometrico di impronte digitali o una tastiera esterna che consente l’apertura della serratura inserendo un codice numerico. Il sistema più smart è la gestione tramite app myDOOR, attraverso cui l’app vengono programmati anche i guest: è possibile generare chiavi di accesso temporanee, attive solamente in alcuni orari e in determinati giorni della settimana.
Opzioni avanzate includono lettori biometrici di impronte digitali, tastiere numeriche per l’inserimento di codici, o maniglioni contactless con tecnologia di riconoscimento tramite transponder attivo, che proiettano un fascio di luce e sbloccano la serratura al semplice avvicinarsi, offrendo un elevato livello di comodità e sicurezza.
Design filomuro per l’estetica minimale
Per le esigenze di massima protezione che non compromettano l’estetica minimale e l’integrazione fluida nell’architettura d’interni, ci sono le porte blidate filomuro, che rappresentano un’evoluzione dei sistemi di chiusura di sicurezza a livelli di sofisticazione notevoli.
Coniugando una robusta sicurezza con un design pulito che facilita l’inserimento in ogni contesto architettonico, le blindate filomuro si distinguono per le cerniere a scomparsa di nuova concezione che permettono anche un’apertura a 180 gradi.
La possibilità di regolare le cerniere su tre assi, anche a distanza di anni dall’installazione, garantisce un’aderenza perfetta tra porta e telaio nel tempo. La robustezza strutturale è conferita da una scocca in doppia lamiera di acciaio zincato a freddo e uno speciale “sandwich” isolante che forma un monoblocco dalle elevate prestazioni termo-acustiche, con rinforzi in miscele di materiali super resistenti. La ricerca sulla sicurezza si concretizza in serrature con tre catenacci e cilindri di ultima generazione dotati di piastra antitrapano e sistemi “anti-ladro” che bloccano irreversibilmente la serratura in caso di tentativi di effrazione distruttiva.

Design filotelaio per la porta blindata Dierre D180 equipaggiata con cerniere a scomparsa di nuova concezione che consentono un’apertura a 180° e una doppia battuta di chiusura che impedisce l’ingresso a spifferi e rumori. Anche molti anni dopo la posa, le cerniere possono essere regolate sui 3 assi per far aderire perfettamente porta e telaio. A partire dalla scocca a doppia lamiera in acciaio zincato a freddo, che unita a uno speciale “sandwich” isolante forma un monoblocco dalle elevate prestazioni. Il risultato, in soli 7,7 cm di spessore, è una trasmittanza termica di serie di 1,3 W/(m2 x K), che può scendere a 1,0 W/(m2 x K), mentre l’abbattimento acustico è di 38 dB, che diventano 42 dB grazie a un kit dedicato. L’abbinamento con lo spioncino digitale D-Eye la trasforma in una porta blindata smart. Di
serie in Classe 3 antieffrazione, può arrivare fino alla Classe 4.
L’integrazione con spioncini digitali trasforma la porta in un vero e proprio sistema di videosorveglianza tascabile, permettendo di ricevere notifiche su smartphone in caso di visitatori o tentativi di effrazione, e di dialogare a distanza o dissuadere malintenzionati.