Il bonus mobili (previsto dal decreto 63/2013 e che dovrebbe essere convertito in legge entro il 3 agosto) è esteso anche ad alcuni elettrodomestici: frigorifero, lavatrice, congelatore, lavastoviglie, lavasciuga, tutti di classe non inferiore alla A+, forni di classe A, apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica. La validità del bonus mobili anche per gli elettrodomestici parte dal 6 giugno 2013 e termina il 31 dicembre 2013. Confermato il tetto di spesa di 10mila euro totali, con una detrazione Irpef del 50% massima di 5mila euro, recuperabile in 10 rate annuali. Per entrambe le categorie, mobili ed elettrodomestici, si ricorda la condizione per poter usufruire dello sconto fiscale: gli acquisti devono essere destinati all’immobile in ristrutturazione, i cui lavori diano diritto alla detrazione del 50% prevista per le opere di ristrutturazione. Si attendono maggiori chiarimenti invece in merito all’estensione del bonus mobili anche a televisori e le lampade.
Bonus mobili: ecco gli elettrodomestici compresi
Chiariti i lavori compresi nell’ecobonus del 65% e quelli che rientrano nella detrazione del 50% per le ristrutturazioni, è il turno degli elettrodomestici scontati con il bonus mobili.

A cura di “La Redazione”
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