Casa a zero emissioni, per risparmiare sui consumi e proteggere l’ambiente

Negli ultimi anni al centro dell’attenzione dei media un posto importante lo hanno avuto l’aumento dei costi dell’energia da un lato e i disastri ambientali dovuti al cambiamento climatico, per cui si passa dalla siccità alle alluvioni. La transizione energetica, che dovrebbe portare entro il 2050 a una società con “emissioni nette zero”, sarà graduale e prevederà da un lato l’aumento degli impianti per produrre elettricità pulita (fotovoltaici ed eolici), dall’altro lato la sostituzione dei vecchi sistemi energivori con soluzioni moderne efficienti e green. 

Come ridurre le bollette e contrastare il cambiamento climatico?

In pratica, per un cambio di passo vero e concreto, i consumatori (domestici e non) devono diventare prosumer e produrre energia pulita da autoconsumare. Così la rivoluzione energetica dei “prosumer” determinerà la necessaria svolta per contrastare il cambiamento climatico e abbassare le bollette.

Cosa significa prosumer?

Essere prosumer significa diventare virtualmente indipendenti nel soddisfare il proprio fabbisogno energetico, con importanti vantaggi economici e ambientali, immediati ma anche prolungati nel tempo.

In pratica il consumatore diventa anche produttore, in questo caso di energia. La parola prosumer infatti – unione di producer e consumer, produttore e consumatore – indica un utente che non si limita a un ruolo passivo nell’utilizzo di beni o servizi, ma che partecipa anche alla loro produzione o al loro miglioramento.

La differenza, rispetto ad altre tipologie di prosumer, è che chi produce da sé l’energia poi la auto-consuma per le proprie necessità e contribuisce alla propria autonomia energetica, per di più sfruttando tecnologie efficienti e fonti green rinnovabili, svincolandosi dai combustibili fossili.

I vantaggi del diventare prosumer

• Le bollette di gas ed energia elettrica si riducono notevolmente (virtualmente fino ad azzerarsi);
• Ci si rende in buona parte indipendenti dai fornitori e dalle future possibili fluttuazioni di prezzo della materia  prima energetica
• Si autoconsuma energia pulita a zero emissioni contrastando il climate change;
• Si adottano tecnologie di ultima generazione, estremamente efficienti e pensate per gli “edifici del futuro”, dotati di ogni comfort e a impatto zero;
• La casa di un “prosumer” ha un valore di mercato più alto rispetto a un edificio analogo ma dotato di impianti tradizionali.

Che cosa serve per diventare prosumer?

Le tecnologie per trasformarci in prosumer devono essere adottate come un progetto di “insieme”. Che cosa si deve installare per diventare prosumer? Essenzialmente le soluzioni che consentono la produzione, l’autoconsumo e lo stoccaggio dell’energia sono:

• impianto fotovoltaico, da dimensionare in base ai consumi previsti della propria casa dotata di impianti solo elettrici;
• sistema di accumulo dell’elettricità prodotta dal proprio impianto, per massimizzare l’autoconsumo anche durante le ore in cui l’impianto fotovoltaico non produce;
• generatore in pompa di calore elettrica per la climatizzazione invernale ed estiva e per la produzione di acqua calda sanitaria oppure sistema ibrido con pompa di calore e caldaia insieme dove viene scelto ogni volta la fonte più conveniente tra gas ed energia elettrica;
• colonnina per la ricarica dell’auto elettrica, per un pieno a domicilio a costo zero grazie all’impianto fotovoltaico.

A chi rivolgersi: meglio avere un unico interlocutore 

Se come fornitore di tecnologie (per la climatizzazione degli edifici e per l’autoproduzione di energia) si ha un unico interlocutore, il vantaggio è superiore sotto molti aspetti. Ci sono maggiori garanzie circa il funzionamento, e la comodità di contattare una rete completa di professionisti di fiducia (Installatori Partner, Progettisti e Centri Assistenza Tecnica) che possano seguirti dalla progettazione all’installazione del tuo nuovo impianto integrato.

Rivolgendosi a Viessmann si può avere tutto quello che serve al prosumer per essere energicamente indipendente e mantenere il giusto comfort indoor, anche i sistemi di ventilazione meccanica controllata per mantenere la corretta areazione negli edifici isolati e aumentare l‘efficienza energetica.

Sistema integrato, il migliore per una casa ad alta efficienza energetica

L’ideale è disporre di un sistema integrato, che preveda le differenti tecnologie che devono lavorare insieme in modo coordinato per la climatizzazione, il comfort e la produzione di energia. La gestione intelligente avviene grazie a piattaforme tramite le quali è possibile configurare e ottimizzare il funzionamento degli impianti che lavorano in perfetta sinergia. 

Tra i principali vantaggi dei sistemi integrati c’è il risparmio economico: utilizzando l’energia solare come fonte primaria di energia da accumulare (termicamente nel serbatoio della pompa di calore – o sistema ibrido – ed elettricamente nella batteria), il sistema garantisce una sensibile riduzione dei costi. A questo, si aggiunge la riduzione dell’impatto ambientale, l’aumento dell’efficienza energetica, il potenziale accumulo termico ed elettrico e l’indipendenza energetica del sistema integrato.

Viessmann è l’unico fornitore in grado di proporre tutti i tasselli necessari per predisporre un sistema integrato nella propria casa e diventare prosumer.

Come funziona il sistema integrato

Una pompa di calore idronica è un dispositivo per la generazione di calore che riscalda gli ambienti e produce acqua calda sanitaria attraverso il prelievo di energia termica contenuta in sorgenti naturali (aria, acqua, terreno), grazie a un ciclo termodinamico basato su particolari gas e azionato da un compressore elettrico.

Che cosa fa la pompa di calore

Diversamente dalle caldaie, le pompe di calore (se reversibili) hanno un doppio funzionamento:

• Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria
• Raffrescamento estivo (come un comune climatizzatore), grazie all’inversione del ciclo di funzionamento

Nelle condizioni migliori e con temperature esterne dell’aria non troppo basse, le pompe di calore vantano efficienze altissime, superiori a quelle di una caldaia, restituendo sempre più energia di quella che consumano e permettendo di raggiungere un risparmio anche fino al 50% sui costi di riscaldamento di una caldaia.

Pompa di calore monoblocco aria-acqua Vitocal 252-A con serbatoio d’accumulo integrato da 190 litri.

Pompa di calore monoblocco aria-acqua Vitocal 252-A con serbatoio d’accumulo integrato da 190 litri.

Che cosa si ottiene con l’impianto fotovoltaico

Un impianto fotovoltaico, invece, produce elettricità gratuitamente e in modo totalmente green sfruttando la luce solare. Se ben dimensionato rispetto ai consumi e correttamente installato sul tetto di un’abitazione, un impianto fotovoltaico è una soluzione che permette di alimentare in parte le utenze elettriche della casa, compresa la pompa di calore, diminuendo il prelievo di energia elettrica dalla rete.

Pannello fotovoltaico Viessmann Vitovolt 300 M-WM particolarmente consigliato per applicazioni residenziali e piccole commerciali

Vantaggi delle tecnologie Viessmann

Viessmann può proporre tutte le tecnologie per questo tipo di transizione energetica della casa, garantendo una serie di benefit tra i quali:

• Affidabilità e garanzia – Un unico fornitore che permette di proporre un comodissimo “chiavi in mano” al cliente: dalle tecnologie (pompe di calore, impianti fotovoltaici, accumulo elettrico, colonnine di ricarica auto elettriche) alla piattaforma per la gestione e il controllo e all’applicazione;
• Comodità – il cliente può disporre di un’unica interfaccia da cui controllare l’impianto di riscaldamento o l’impianto fotovoltaico da remoto tramite un app (ad esempio Viessmann ViCare);
• Efficienza energetica – il sistema “integrato” consente di ottimizzare i flussi energetici della tua casa e massimizzare l’autarchia elettrica del “prosumer”;
• Sicurezza – Attraverso l’applicazione, l’installatore o il centro assistenza può eseguire la manutenzione predittiva

Soluzioni per avvicinarsi all’indipendenza energetica

Le soluzioni che possono permettere di avvicinarsi facilmente all’autonomia energetica sono diverse:

• Per la climatizzazione invernale ed estiva e per produzione di acqua calda sanitaria viene utilizzata una pompa di calore (come Vitocal), che consente di abbandonare le fonti fossili per passare all’energia elettrica e all’energia rinnovabile contenuta in aria, acqua o terreno.
• Nel caso la richiesta termica sia incompatibile con il funzionamento efficiente della pompa di calore (per esempio quando le temperature esterne sono troppo basse), allora si può optare per un sistema ibrido caldaia a condensazione + pompe di calore (come Vitodens 100-E Hybrid o Hybridcell-MA).
   
  

  Sistema di accumulo Viessmann battery e inverter ibrido Viessmann Hybrid Inverter per un impianto fotovoltaico al massimo

   

• Un sistema di Ventilazione meccanica controllata (VMC) come Vitovent 100-D contribuisce a un ulteriore risparmio energetico mentre si occupa del suo scopo principale, ossia garantire il ricambio e la qualità dell’aria domestica.
• A monte di questi elementi c’è un impianto con pannelli fotovoltaici, come quelli della gamma Vitovolt, equipaggiato con un sistema di accumulo come Viessmann battery HV1 e HV2, che produce l’energia elettrica necessaria al funzionamento di tutti i dispositivi e immagazzina quella prodotta in eccesso durante le ore di luce e non immediatamente autoconsumata, massimizzando così lo sfruttamento della fonte solare e l’autonomia energetica dell’edificio.

Soluzioni di finanziamento vantaggiose con il “Credito in fattura” tramite l’installatore Viessmann

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