Una veranda per estendere il living

Le verande permettono di prolungare gli ambienti della casa verso l'esterno e "avvicinarle" anche al giardino e alla natura. Per il comfort termico, devono essere realizzate con serramenti performanti. Ma quando si possono fare? Si può chiudere per esempio il balcone con delle vetrate? Tutto quello che c'è da sapere.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 19/04/2022 Aggiornato il 12/02/2024
veranda finstral

Che cosa si intende per veranda?

Chiamata anche giardino d’inverno, la veranda è un volume chiuso da vetrate su almeno due lati e sulla copertura inclinata, con una struttura autoportante realizzata con profili in alluminio o pvc.

Innanzitutto bisogna intendere di che cosa si stia parlando. Dal punto di vista strutturale (ma anche legislativo, data la definizione riportata nella Gazzetta Ufficiale n° 268 del 2016) la veranda è uno spazio coperto “avente le caratteristiche di loggiato, balcone, terrazza o portico, chiuso sui lati da superfici vetrate o con elementi trasparenti e impermeabili, parzialmente o totalmente apribili”. Questi ultimi termini, inerenti l’apertura totale o parziale dei tamponamenti, sono importanti, perché determinano spesso la possibilità o meno di chiudere il balcone con una veranda.

Chiudere un balcone oppure aumentare la superficie del soggiorno al piano terra per realizzare una veranda è un modo per ricavare un volume in più, super luminoso, un living en plein air da utilizzare tutto l’anno come zona relax, di lettura e di convivio. Utile, naturalmente, anche per dare alle piante la luce necessaria durante l’inverno.

Con che serramenti chiudere la veranda

Data l’ampia esposizione della superficie vetrata agli agenti atmosferici, la veranda necessita di profili a taglio termico che isolino da caldo e freddo, guarnizioni performanti e vetri multicamera basso-emissivi, che evitano dispersione di calore. Sulla copertura, invece, è necessario prevedere sistemi che garantiscano il deflusso dell’acqua in modo sicuro e costante. La maggior parte della struttura può essere apribile tramite infissi con apertura a battente, scorrevole o a libro, una soluzione salvaspazio con le ante che si impacchettano.

I vetri ed i profili delle coperture vetrate e delle verande devono essere entrambi ad alto valore termoisolante, per proteggere dal freddo invernale e dall’afa estiva, ma anche isolare dai rumori esterni. Bisogna quindi optare per vetri multifunzionali e acustici di ultima generazione. Le coperture vetrate e le verande possono diventare un’ottima e veloce soluzione per ingrandire i propri spazi abitativi e devono essere necessariamente realizzate su misura. Luminose e confortevoli creano un’atmosfera calda ed accogliente in ogni momento della giornata.

Sono costruite molto spesso con solide strutture in pvc rinforzate in acciaio, che devono essere di elevata qualità, resistenti ad ogni forma di muffa, per l’esposizione alle intemperie. Possono anche avere rivestimento esterno ed interno in alluminio e consentire ampie possibilità di realizzazioni cromatiche e di personalizzazione.

Sono molti i particolari che determinano l’efficienza di una veranda, in primo luogo la compatibilità tra tutti i componenti e non ultimo un collegamento corretto della struttura all’abitazione. Fondamentale importanza rivestono i vetri, che devono garantire la coibentazione termica e non causare un aumento della richiesta energetica (né per raffrescare in estate, né per riscaldare in inverno).

Tenuta termica garantita

A questo scopo vengono utilizzati vetri basso-emissivi: sono composti da lastre, doppie o triple secondo il tipo di serramento e di produttore, distanziate tra loro in modo da formare intercapedini che vengono riempite di aria o gas (in genere Argon); in alcuni casi i singoli vetri sono anche rivestiti con una pellicola isolante per aumentare ulteriormente le prestazioni. Per quanto riguarda i telai, quelli in alluminio sono formati da profili a tenuta, con taglio termico; quelli in pvc hanno invece camere interne.

Serramenti per veranda

Gallery 1

  • Struttura e serramenti integrati a taglio termico in alluminio e vetrature definiscono Altrove
di Domal (www.domal.it),
qui in versione
Zaffiro, con copertura
costituita da profili tubolari,
con trave visibile
dall’interno e cartellina
fermavetro piana.
  • Igloo Energy di Drutex (www.drutex.it) è composta da profili a 7 camere,
in pvc, prodotti solo  con materiale non riciclato
in classe A, con spessore di 82 mm e di forma arrotondata all’esterno.
  • Slide Glass di Pratic è un sistema scorrevole parallelo con pannelli vetrati temperati, su guide in alluminio, che rendono sfruttabile le pergole bioclimatiche come giardini d’inverno. È proposto nei colori bianco, avorio, grigio, grigio ferro e corten, e nelle tinte della gamma Ral.
  • La struttura Gennius A3
di KE Protezioni Solari
(www.keoutdoordesign.it), in alluminio e con tenda a pacchetto in pvc, diventa veranda con l’aggiunta di vetrate scorrevoli e finestre "Cristal".
  • La veranda di Finstral (www.finstral.com) è realizzata con profili in pvc con rinforzi in acciaio, rivestibile in alluminio con colore a scelta. I vetri sono basso-emissivi per assicurare in qualsiasi stagione la temperatura ideale, contribuire al risparmio energetico e isolare dal rumore esterno.
  • È di Schüco la veranda costituita da finestre in copertura AWS 57 RO, azionabili manualmente o tramite motorizzazione, e profili in alluminio FW 60+ fino a 60 mm. Il raccordo complanare con il vetro isolante a lastre sfalsate favorisce il deflusso dell’acqua. www.schueco.com
  • Grazie a pannelli di chiusura con teli Cristal in pvc trasparente, resistenti a vento e pioggia, azionabili con argano o motore,
la pergola R228 Pergotesa di BT Group (www.btgroup.it) è utilizzabile per quasi tutto l'anno.
Il pergolato incorpora una gronda per il deflusso dell'acqua.

Gallery 2

  • Il sistema in alluminio CMC 50 di Schüco permette di realizzare verande di qualsiasi misura, garantendo solidità
e resistenza nel tempo.
Ha valori di isolamento Uw
fino a 1,0 W/m2K, e la resistenza all’effrazione può raggiungere la classe RC2. www.schueco.com/web2/it
  • Concept Roof® 120
di Reynaers Aluminium è il sistema per verande e coperture
a taglio termico in alluminio. Tre le varianti estetiche, il plus
che nella struttura portante
è possibile integrare
cavi e luci. Il tetto può essere inclinato da 5 a 45°, i lucernari anche azionati elettricamente. www.reynaers.it
  • Le vetrate pieghevoli Giemme System di GM Morando hanno struttura portante
in alluminio anodizzato
o verniciato. Le ante in vetro temperato da 10 mm a filo lucido scorrono su binari con cuscinetti in resina senza montanti, ma sono unite
da guarnizioni in policarbonato. www.gmmorando.it
  • Le verande di Finstral sono strutture isolate termicamente, con profili con nucleo in pvc che assicurano l’ottima tenuta della costruzione e vetri basso-emissivi. Per tetto
e pareti vengono utilizzati vetri stratificati di sicurezza. Sul lato interno è possibile scegliere pvc, alluminio o legno. www.finstral.com
  • I serramenti Elegance
di Erco permettono anche di realizzare verande. In pvc, hanno
doppia guarnizione, con isolamento acustico fino a 47 dB. La ferramenta è antieffrazione. La vetrocamera, con spessore da 39 a 52 mm ha distanziatore anticondensa. www.ercofinestre.it
  • Il sistema in alluminio
a taglio termico MB-WG 60 di Drutex permette ampia libertà di scelta di tipologia di vetri, tra cui temperati o di sicurezza.
Ha un sistema integrato
di deflusso dell’acqua piovana. È possibile dotare
le finestre di controllo
con telecomando o smartphone. www.drutex.it
  • Il sistema con profili in alluminio a taglio termico BSF70 di AluK
permette di realizzare verande a libro, con apertura a impacchettamento delle ante. Se ne possono abbinare da 2 a 5. Con doppio vetro ha una trasmittanza termica Uw=1,4 W/m²K. https://it.aluk.com
  • La veranda è realizzata
con vetri autopulenti Bioclean®
di Saint-Gobain Glass Italia. Grazie all’azione
dei raggi solari Uv, disgregano sporco, striature della pioggia, polvere
e inquinamento atmosferico che si deposita sulla superficie, poi eliminati con la pioggia. it.saint-gobain-building-glass.com/it

Sistemi vetrati componibili

Collegate all’abitazione, le verande consentono di ampliarne la superficie, fino a ottenere un ambiente in più che può essere utilizzato come prolungamento del soggiorno, zona pranzo o area relax. Oppure semplicemente come giardino d’inverno. In tutti i casi consentono di godere appieno dei benefici della luce naturale.

La maggior parte delle verande sono strutture formate da un’intelaiatura – in alluminio o in pvc – e da vetrate disposte su 2 o più lati, anche sulla copertura. Dato che l’intera superficie è a contatto con l’esterno ed esposta agli agenti atmosferici, occorre garantire il massimo isolamento (se utilizzate a fini abitativi). Obiettivo che si ottiene con profili a taglio termico e multicamera, guarnizioni e vetrocamere a bassa trasmittanza termica. Devono essere presenti, inoltre, sistemi per il corretto deflusso dell’acqua. Esistono anche sistemi flessibili: pergole che possono essere trasformate in verande semplicemente aggiungendovi appositi pannelli “Cristal”, in pvc trasparente. Oltre a garantire l’isolamento, i vetri devono essere di sicurezza, temperati (obbligatori per le coperture e i parapetti) e soprattutto di tipo stratificato.

Su misura e personalizzazione

Ci sono poi alcuni dettagli che permettono una fruizione confortevole dell’ambiente delimitato e anche la durata della veranda stessa: per esempio, serramenti in copertura apribili per favorire la ventilazione, con il necessario ricambio d’aria. In genere la veranda viene realizzata su misura, persino con disegno personalizzato, ed è possibile scegliere dalla modalità di apertura delle ante (a battente, scorrevoli, a libro) fino alla dotazione delle tende, utili per regolare l’intensità della luce e per avere più privacy. In più, in alcuni casi, si può prevedere anche un sistema di illuminazione.

Chiudere il balcone con la veranda: si può fare?

Scelta funzionale, chiudere il balcone con una veranda non è sempre possibile. Ecco quando e come procedere. Chiudere il balcone con una veranda può risultare utile dal punto di vista sia funzionale, per aggiungere una stanza alla casa, sia ambientale, per creare una sorta di volume “cuscinetto” che temperi il comfort interno. Tuttavia si tratta di un’operazione dai risvolti complessi, poiché non sempre consentita. Molte delle soluzioni che vediamo sono in realtà abusive.

Premesso che conviene fare sempre riferimento a un professionista del settore, capace di confermarne o meno la fattibilità, senza incappare in sanzioni legislative o peggio penali, vediamo quando e come ciò si possa fare. In generale, chiudere un volume esterno (seppure già parzialmente o totalmente coperto) di una unità immobiliare comporta automaticamente l’aumento di superficie utile e di conseguenza di volumetria. Ciò non è generalmente possibile, per via di vincoli urbanistici o architettonici – centro storico, rispetto ambientale, tutela della Soprintendenza… – o per raggiunta quota di edificabilità del lotto.

veranda

Quali permessi sono necessari per una veranda?

In quanto struttura fissa, la veranda amplia la volumetria dell’abitazione. In quanto nuova costruzione che incide sui parametri urbanistici, è realizzabile solo se è disponibile una volumetria edificabile residua oppure se la normativa regionale prevede l’ampliamento attraverso il premio di cubatura. È quindi necessario informarsi presso lo Sportello Unico per l’Edilizia del proprio Comune per sapere se vi sia volume edificabile disponibile; in caso positivo occorre presentare un progetto redatto da un tecnico abilitato. In condominio, inoltre, prima di trasformare il proprio terrazzo in veranda, va informata l’Assemblea Condominiale; se approvata, cambieranno i millesimi, che andranno quindi riconteggiati.

Quale pratica edilizia per chiudere il balcone con una veranda?

In caso di possibilità, è comunque indispensabile il deposito di una pratica edilizia (permesso di costruire, scia) e, dato che con l’aggiunta di una veranda si altera la facciata dell’edificio, si deve ottenere anche il benestare della commissione paesaggistica del proprio Comune, previo assenso alla realizzazione degli altri condomini in caso di abitazione plurifamiliare, confermato da verbale di assemblea. In sintesi occorre predisporre:

  • pratica edilizia
  • benestare Commissione paesaggistica del Comune
  • parere favorevole dell’assemblea condominiale

La possibilità di chiudere il balcone con una veranda è demandato alla legislazione nazionale e alle norme locali, sia urbanistiche sia edilizie e architettoniche. Ma attenzione: vi sono anche casi in cui dopo la dichiarazione di inefficacia di una SCIA e (per esempio perché giudicata in contrasto con le disposizioni del Regolamento Urbanistico comunale o magari perché il progetto presentato costituiva incremento di superficie e volume ed ampliamento fuori sagoma in una zona in cui ciò non era previsto) e il rifiuto della richiesta di sanatoria presentata è stato chiesto di procedere con la demolizione del fabbricato ritenuto senza titolo abilitativo. Pertanto occorre la massima sicurezza prima di procedere.

Veranda senza permesso: sì quando?

Come dicevamo, è rilevante considerare anche la reversibilità della chiusura, ovvero la realizzazione di una struttura apribile e smontabile. A partire dal 21 settembre 2022 il Decreto aiuti bis ha infatti modificato l’articolo 6 comma 1 del Testo Unico dell’Edilizia, introducendo alla lettera b-bis la possibilità di installare anche senza autorizzazioni una vetrata panoramica amovibile (VEPA), rispettando precise condizioni. Amovibili e totalmente trasparenti, le cosiddette VEPA possono così sussistere senza permessi, purché non portino variazioni di volumi e di superfici che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile, anche da superficie accessoria a superficie utile.

Discorso simile per la pergotenda, semplice copertura sia rigida sia retrattile parasole, sostenuta da due pali verticali: soluzione leggera, stagionale, rientra già nella lista delle opere in edilizia libera del Glossario Unico pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nel 2018, ovvero senza titolo abitativo.

VEPA: che cosa sono

VEPA è l’acronimo che indica le vetrate panoramiche amovibili, chiusure scorrevoli isolanti e protettive nei confronti della radiazione solare, utilizzate per chiudere ambienti esterni come balconi e terrazzi. Caratteristica principale di queste vetrate è che siano completamente amovibili ovvero possano essere aperte e ripiegate su un lato.

Oltre ad essere amovibili e totalmente trasparenti, le VEPA devono avere anche funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici e favorire una naturale micro-aerazione che consenta la circolazione di un costante flusso di arieggiamento, a garanzia della salubrità dei vani interni domestici. In ogni caso, non devono configurare spazi stabilmente chiusi, con conseguente variazione di volumi e di superfici tali da comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile.

Attenzione però per chi vive in condominio: il consiglio è sempre e comunque di verificare il proprio regolamento condominiale. 

Chiudere il balcone per fare la veranda

“Posso fare la veranda? E come sfruttare questo spazio guadagnato”? Ce lo chiedono moltissimi lettori, insieme a consigli e suggerimenti su questo tema. Rivolgiamo la domanda all’architetto Ornella Musilli, che – verificato tutto quanto esposto precedentemente sui permessinecessari – propone un progetto per utilizzare bene la superficie di un balcone da chiudere, ricavando il salotto in veranda. Ricordiamo però brevemente che le variabili sono diverse quindi i passi da fare sono:

  • incaricare un progettista abilitato per l’elaborazione della pratica edilizia che valuterà in prima istanza la possibilità o meno di realizzare l’intervento analizzando la situazione edilizia esistente e le normative regionali e comunali
  • se l’edificio si trova in condominio richiedere anche la delibera assembleare

Progetto 3D con il soggiorno ricavato in veranda 

Ecco come sfruttare il balcone all’ultimo piano. Il nostro progetto trasforma parte del terrazzo di una casa unifamiliare in un living da utilizzare tutto l’annoÈ una soluzione che può essere adottata anche per il terrazzo di un appartamento in condominio se ricorrono le condizioni di cui sopra. La struttura, la copertura e le pareti, che sono comunque in gran parte vetrate con serramenti fissi e altri scorrevoli, sono in legno, tutto è termicamente isolato. Il legno è un materiale leggero, adatto ai piani alti. La veranda è arretrata rispetto al parapetto del terrazzo e appoggia sulla struttura in cemento armato sottostante, anch’essa arretrata; i travetti di copertura si appoggiano alla trave in c.a. dell’edificio, il muro di tamponamento incluso nel nuovo interno è sostituito con un arredo fisso bifacciale.

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planimetria veranda chiusa ricavata dal balcone con salotto

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 planimetria progetto veranda chiusa ricavata dal balcone a livello della copertura

Veranda come serra solare?

Un caso a parte può essere quello di una veranda funzionante come serra solare, ovvero un volume vetrato in grado di trasformarsi in una sorta di “camera d’aria”, che accumula energia e la scambia con l’edificio a cui è addossata. Sistema bioclimatico passivo (le radiazioni solari, accumulate in inverno durante il giorno, di notte riscaldano gli ambienti interni contigui e ne mitigano le dispersioni termiche), necessita comunque, per la sua realizzazione, di permessi edilizi, semplificati tuttavia dall’obbiettivo del risparmio energetico. Il volume trasparente infatti, pur totalmente chiuso, in tal caso non equivale ad un ampliamento dell’abitazione, ma può essere autorizzato (con cila o scia a seconda della natura dell’opera) solo previ accertamento della regolarità urbanistica dell’immobile, esclusione di vincoli di tutela, progetto che illustri una esposizione ottimale della struttura, relazione energetica che dimostri una sensibile riduzione del fabbisogno di energia per la climatizzazione invernale dell’appartamento.

Veranda Bioclean di Saint-Gobain

Veranda Bioclean® di Saint-Gobain

La veranda è realizzata con vetri autopulenti Bioclean® di Saint-Gobain Glass Italia. Grazie all’azione dei raggi solari Uv, disgregano sporco, striature della pioggia, polvere e inquinamento atmosferico che si deposita sulla superficie, poi eliminati con la pioggia. it.saint-gobain-building-glass.com/it

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Verande vetrate componibili

veranda schuco cmc 50 2

Sistema per verande in alluminio CMC 50 di Schüco

Il sistema per verande in alluminio CMC 50 di Schüco è modulare e isolato termicamente, offrendo elevati standard di efficienza energetica. Ha valori di isolamento Uw fino a 1,0 W/m2K. Ottima anche la tenuta all’aria, alle infiltrazioni d’acqua e al vento. http://www.schueco.it

veranda schuco cmc 50 1

 Sistema per verande in alluminio CMC 50 di Schüco

veranda reynaers concept roof 120

Concept Roof® 120 di Reynaers

Concept Roof® 120 di Reynaers Aluminium è il sistema per verande e coperture a taglio termico in alluminio. Tre le varianti estetiche, il plus che nella struttura portante è possibile integrare cavi e luci. Il tetto può essere inclinato da 5 a 45°, i lucernari anche azionati elettricamente. http://www.reynaers.it

 

veranda morando giemme system

Vetrate pieghevoli Giemme System di GM Morando

Le vetrate pieghevoli Giemme System di GM Morando hanno struttura portante in alluminio anodizzato o verniciato. Le ante in vetro temperato da 10 mm a filo lucido scorrono su binari con cuscinetti in resina senza montanti, ma sono unite da guarnizioni in policarbonato. http://www.gmmorando.it

veranda classic di finstral

Veranda di Finstral

Le verande di Finstral sono strutture isolate termicamente, con profili con nucleo in pvc che assicurano l’ottima tenuta della costruzione e vetri basso-emissivi. Per tetto e pareti vengono utilizzati vetri stratificati di sicurezza. Sul lato interno è possibile scegliere pvc, alluminio o legno. http://www.finstral.com

Altri serramenti Finstral per tetti e verande (www.finstral.com)

  • FINSTRAL sottotetto interno2
  • FINSTRAL TETTO
  • FINSTRAL_Sottotetto a
  • FINSTRAL_Sottotetto b
  • Finstral finestra tetto_VERIFICARE
  • Finstral Abbaino___VERIFICARE

Le coperture vetrate, le verande, le cupole e gli abbaini di Finstral, realizzabili su misura, consentono di trattenere e/o respingere il calore dei raggi solari, assicurando in qualsiasi stagione dell’anno un’eccezionale qualità abitativa, contribuendo a ridurre notevolmente il consumo energetico, finalizzato sia al riscaldamento, sia alla refrigerazione. Offrono una ricca scelta di superfici, colori e strutture, diverse per il lato esterno ed interno, così da ottenere combinazioni adeguate alla facciata esterna. Di serie, sono dotati di vetro basso-emissivo Plus Valor con un valore Ug di 1,1 W/m²K, per un coefficiente medio di trasmittanza termica Uw della veranda pari a 1,4 W/m²K, per arrivare a Uw 1,1 W/m²K con vetratura della parete con distanziale vetro a prestazioni termiche migliorate (triplo vetro basso-emissico S-Valore con Ug 0,6 W/m²K) e coefficiente medio di trasmittanza termica Ug 1,0 W/m²K degli elementi laterali. Il basso coefficiente Ug diminuisce le dispersioni di calore e consente di ottenere una gradevole temperatura d’ambiente per tutto l’inverno. L’isolamento termico da freddo, sole, calore o rumore può essere ulteriormente migliorato con l’impiego di appositi vetri doppi o tripli, riflettenti o assorbenti. Per il tetto e per i parapetti sono previsti di serie vetri accoppiati di sicurezza.  

 

veranda erco elegance

Serramenti Elegance di Erco

I serramenti Elegance di Erco permettono anche di realizzare verande. In pvc, hanno doppia guarnizione, con isolamento acustico fino a 47 dB. La ferramenta è antieffrazione. La vetrocamera, con spessore da 39 a 52 mm ha distanziatore anticondensa. http://www.ercofinestre.it

 

veranda drutex mb-wg 60

Sistema in alluminio a taglio termico MB-WG 60 di Drutex

Il sistema in alluminio a taglio termico MB-WG 60 di Drutex permette ampia libertà di scelta di tipologia di vetri, tra cui temperati o di sicurezza. Ha un sistema integrato di deflusso dell’acqua piovana. È possibile dotare le finestre di controllo con telecomando o smartphone. http://www.drutex.it

 

veranda aluk bsf70

Il sistema con profili in alluminio a taglio termico BSF70 di AluK

Il sistema con profili in alluminio a taglio termico BSF70 di AluK permette di realizzare verande a libro, con apertura a impacchettamento delle ante. Se ne possono abbinare da 2 a 5. Con doppio vetro ha una trasmittanza termica Uw=1,4 W/m²K. https://it.aluk.com

 

veranda saint gobain bioclean

Veranda con vetri autopulenti Bioclean® di Saint-Gobain Glass Italia

La veranda è realizzata con vetri autopulenti Bioclean® di Saint-Gobain Glass Italia. Grazie all’azione dei raggi solari Uv, disgregano sporco, striature della pioggia, polvere e inquinamento atmosferico che si deposita sulla superficie, poi eliminati con la pioggia. it.saint-gobain-building-glass.com/it

 

veranda con strutture e serramenti a taglio termico in alluminio Altrove di Domal

Struttura e serramenti integrati a taglio termico in alluminio e vetrature definiscono Altrove di Domal (www.domal.it), qui in versione Zaffiro, con copertura costituita da profili tubolari, con trave visibile dall’interno e cartellina fermavetro piana.

veranda Igloo Energy di Drutex composta da profili a 7 camere in pvc

Igloo Energy di Drutex (www.drutex.it) è composta da profili a 7 camere, in pvc, prodotti solo con materiale non riciclato in classe A, con spessore di 82 mm e di forma arrotondata all’esterno.

sistema scorrevole parallelo con pannelli vetrati temperati, su guide in alluminio Slide Glass di Pratic

Slide Glass di Pratic è un sistema scorrevole parallelo con pannelli vetrati temperati, su guide in alluminio, che rendono sfruttabile le pergole bioclimatiche come giardini d’inverno. È proposto nei colori bianco, avorio, grigio, grigio ferro e corten, e nelle tinte della gamma Ral.

struttura veranda Gennius A3 di KE Protezioni Solari in alluminio e con tenda a pacchetto in pvc

La struttura Gennius A3 di KE Protezioni Solari (www.keoutdoordesign.it), in alluminio e con tenda a pacchetto in pvc, diventa veranda con l’aggiunta di vetrate scorrevoli e finestre “Cristal”.

veranda di Finstral con profili in pvc con rinforzi in acciaio

La veranda di Finstral (www.finstral.com) è realizzata con profili in pvc con rinforzi in acciaio, rivestibile in alluminio con colore a scelta. I vetri sono basso-emissivi per assicurare in qualsiasi stagione la temperatura ideale, contribuire al risparmio energetico e isolare dal rumore esterno.

veranda costituita da finestre in copertura AWS 57 RO Schüco

È di Schüco la veranda costituita da finestre in copertura AWS 57 RO, azionabili manualmente o tramite motorizzazione, e profili in alluminio FW 60+ fino a 60 mm. Il raccordo complanare con il vetro isolante a lastre sfalsate favorisce il deflusso dell’acqua. Le verande alternano solitamente pannelli fissi e apribili, sia a parete sia sulla copertura: così è possibile garantirne la perfetta ventilazione tramite il cosiddetto “effetto camino”. http://www.schueco.com

pergola R228 Pergotesa di BT Group con pannelli di chiusura con teli Cristal in pvc

Grazie a pannelli di chiusura con teli Cristal in pvc trasparente, resistenti a vento e pioggia, azionabili con argano o motore, la pergola R228 Pergotesa di BT Group (www.btgroup.it) è utilizzabile per quasi tutto l’anno. Il pergolato incorpora una gronda per il deflusso dell’acqua.

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