Nelle case d’impianto tradizionale, la più diffusa apertura per le porte-finestre è quella a battente, mentre nelle costruzioni più recenti spesso sono presenti le scorrevoli. Quelle a libro sono perlopiù usate per realizzare verande o per creare continuità fra gli interni ed esterni grazie alla possibilità che offrono di totale apertura e chiusura.

Portafinestra con apertura a battente della linea Koncept di Oknoplast. Sinonimo di comfort e sicurezza, il profilo del serramento unisce in sé ottimi parametri tecnici e di isolamento termico. Munito di vetrocamere basso-emissive con il gas argon all’interno, questo serramento rientra nelle rigide prescrizioni energetiche della classe A, aumentando il risparmio energetico e migliorando il certificato energetico della casa. Prezzo da rivenditore. www.oknoplast.it
Finestra con apertura mista
- In un unico serramento può esserci anche un tipo di apertura mista. La più diffusa è ad anta-ribalta (detta anche oscillobattente o vasanta) ed è caratterizzata dalla possibilità di aprire la parte mobile sia a battente sia a vasistas (cioè solo in alto, lungo tutto il profilato orizzontale). Il vantaggio principale è legato alla possibilità di ventilazione e aerazione anche in caso di pioggia e vento.
- In alcuni casi questo genere di apertura è prevista anche nel serramento detto scorrevole parallelo, che coniuga quindi il vantaggio di essere salvaspazio non avere all’interno alcun ingombro delle ante alla possibilità di ventilare gli ambienti anche con la minima apertura consentita dal vasistas.

Sistema per veranda in pvc di Finstral con portefinestra con apertura alzante scorrevole frontale e finestre laterali con apertura a ribalta. La copertura è in pvc con rivestimento in alluminio. Prezzo da rivenditore. www.finstral.com
Finestra con apertura scorrevole e binari a pavimenti
La tipologia scorrevole alzante (detta anche “alza e scorri”) è stata progettata per agevolare la movimentazione di porte-finestre grandi ed è quindi particolarmente indicata quindi per realizzare ampie superfici vetrate. Impugnando la maniglia, un dispositivo di manovra che si attiva senza sforzo, solleva l’anta e la fa scorrere sui binari con facilità e leggerezza. Nella fase di chiusura si riabbassa e si chiude con altrettanta semplicità. In più esistono dispositivi che prevengono inconvenienti limitando la velocità di chiusura.
Altra soluzione scorrevole, che permette però l’aerazione degli ambienti con il vasistas, è il tipo detto scorrevole parallelo, incernierato inferiormente: l’apertura si aziona in modo semplice grazie a un sistema di leve; nella posizione di chiusura l’anta è bloccata su tutti i lati massimizzando l’isolamento acustico.
Negli scorrevoli la traversa del serramento, rialzata rispetto al filo pavimento, consente di garantire la tenuta ad aria e acqua. A proposito del profilo a terra in cui scorre il serramento, la normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche (rif. D.M.236/89) prescrive il divieto di inserire porte-finestre con traversa orizzontale a terra di altezza tale da ostacolare il transito di persone sulla sedia a rotelle. Non indica però il valore massimo ammissibile. È tuttavia prassi diffusa dei costruttori di serramenti limitare a circa 2,5cm l’altezza della traversa a terra, valore massimo indicato nel medesimo provvedimento per gli eventuali dislivelli del pavimento.