Ecobonus 65% sulle finestre
L’ecobonus del 65% riguarda gli interventi che aumentano l’efficienza energetica degli edifici esistenti. Per beneficiarne, è necessario che i nuovi serramenti rispettino i limiti di trasmittanza termica definiti dal D.M. dell’11/3/2008 e successivamente modificati dal D.M. del 6/1/2010. Il tetto di spesa massimo da portare in detrazione è di 60.000 euro (la spesa max recuperabile – in 10 anni – è di 30.000 euro) valido per i pagamenti effettuati fino al 31/12/2015 ma si parla con ogni probabilità di una proroga.
I requisiti: è fondamentale che alla sostituzione degli infissi (così come per tutti gli altri lavori incentivabili) corrisponda necessariamente un risparmio energetico, pena la negazione del bonus. Non è quindi possibile usufruire della detrazione se per esempio i serramenti originari sono già conformi agli indici di trasmittanza termica richiesti. Inoltre l’agevolazione si applica a edifici esistenti, di qualunque categoria catastale, e già dotati di impianto di riscaldamento.
Come procedere: non occorre alcuna comunicazione preventiva. Ma è obbligatoria la trasmissione telematica all’Enea (www.acs.enea.it), entro 90 giorni dalla fine dei lavori, della scheda informativa relativa agli interventi realizzati (allegato E o F del decreto attuativo). Occorre inoltre acquisire l’asseverazione che dimostra che l’intervento è conforme ai requisiti richiesti (documentazione emessa da chi ha eseguito i lavori o dal tecnico che compila la scheda informativa, certificazione dei produttori che dimostra che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti). Per la dichiarazione dei redditi servono: fatture, ricevute dei bonifici bancari o postali (con indicati causale riferimento alla legge finanziaria, numero e data della fattura, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico); ricevuta dell’invio all’Enea. Per saperne di più sull’ecobonus, clicca qui.