Il canone rai si pagherà in base al reddito, da un minimo di 35 ad un massimo di 60 euro. Questa è l’ultima novità, per ora non ufficializzata, riguardante l’imposta sulla detenzione di un apparecchio televisivo. Una delle tasse più evase dagli italiani potrà essere pagata in base ai consumi delle famiglie. Rapportando il pagamento del canone Rai al reddito delle famiglie, con una notevole riduzione fino a 35 euro per chi guadagna poco, si avrebbe come obiettivo finale proprio quello di eliminare l’evasione della tassa. Sparirà il tradizionale bollettino di pagamento, ma ancora non si conoscono dettagli sul metodo che verrà usato per legare il pagamento del canone al reddito. Una vera e propria rivoluzione in casa Rai, che continuerà ad essere finanziata però anche grazie ai biglietti della Lotteria Italia.