Si torna a parlare del bonus verde, la detrazione fiscale per chi si prende cura del verde privato. Nel decreto fiscale, un pacchetto di norme che andrà ad accompagnare la prossima legge di bilancio allo studio del governo, viene introdotta un’agevolazione fiscale che consiste nella possibilità di detrarre dall’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, il 36% di quanto speso per abbellire il terrazzo di casa con nuove piante o rimettere a nuovo il giardino, anche quello condominiale.
Il bonus verde è stata annunciata dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali parlando del bonus, la detrazione al 36% per la cura giardini e terrazzi, come una misura contro l’inquinamento e opportunità per nostro florovivaismo. Per ora non si conoscono altri dettagli ma si attendono dal governo.
Il bonus verde andrà ad affiancarsi alle altre detrazioni fiscali che molto probabilmente saranno prorogate per l’anno prossimo e che riguardano la casa: la detrazione Irpef per lavori di ristrutturazione edilizia e l’ecobonus, la detrazione per lavori tesi al risparmio energetico. Proprio per quanto riguarda quest’ultima agevolazione, all’interno del governo c’è chi vorrebbe stabilizzarlo o renderlo almeno quinquennale per i condomini. Sicuramente sarà confermato anche nel 2018, con uno sconto fiscale un po’ più basso (al 50% anziché al 65%) per le finestre o le caldaie a condensazione, ma allargato anche agli incapienti grazie alla possibilità di cessione del credito.
Una delle ipotesi allo studio è di legare l’entità dello sconto all’obiettivo di miglioramento energetico raggiunto.