Approvato un nuovo decreto che contiene nuove misure a sostegno di famiglie e imprese contro il caro bollette per un ammontare complessivo di risorse stanziate nel provvedimento pari a 4,9 miliardi di euro.
Per il gas, viene confermata nel prossimo trimestre (1 aprile – 30 giugno 2023) la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema, mentre torneranno quelli sull’energia elettrica: sono costi inseriti normalmente nelle bollette che servono a finanziare attività di interesse generale in ambito energetico, come gli investimenti sulle fonti energetiche rinnovabili. Prorogata anche l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento cioè ai sistemi di riscaldamento che funzionano con la distribuzione di acqua calda o vapore attraverso tubature e per l’energia prodotta con il gas metano.
Bonus luce e gas 2023
Inoltre viene prorogato fino al 30 giugno il bonus luce e gas, ossia lo sconto sulle bollette di luce e gas per le famiglie con Isee fino a 15 mila euro. Il bonus sociale luce e gas è una riduzione delle spese sulle bollette di elettricità e gas naturale e consiste nella possibilità di usufruire di uno sconto in bolletta per tutti gli utenti domestici e non domestici in condizioni economicamente svantaggiate.
Lo sconto in bolletta può essere richiesto dal cittadino/nucleo familiare che deve risultare in condizione di disagio economico.
Per godere del bonus luce e gas si deve appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, elevata a 15mila euro per il 2023 oppure appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.
Altro importante requisito per richiedere il bonus sociale è che uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare).
Nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, senza limiti di reddito
Il Decreto bollette introduce inoltre a partire dal prossimo 1° ottobre al 31 dicembre 2023 un nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, senza limiti di reddito, da erogare solo nel caso in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi una certa soglia stabilita dal governo: il contributo arriverà direttamente nella bolletta della luce e sarà differenziato in base alle zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia.
I criteri per l’assegnazione verranno definiti con decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Sarà compito di Arera determinare le modalità applicative e la misura del contributo che verrà erogato, in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche.