C’è ancora tempo per inviare all’Enea i dati relativi agli interventi di risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con data di fine lavori nel 2018 da cui ottenere la detrazione fiscale al 50%. Lo comunica la stessa Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile secondo cui la deadline fissata per l’invio dal 22 febbraio è stata prorogata al 1° aprile 2019.
Comunicazione all’Enea: quando è d’obbligo
Interessati a questo nuovo obbligo sono coloro che hanno effettuato interventi di ristrutturazione finalizzati al risparmio energetico, conclusi entro il 21 novembre 2018. Nel dettaglio i lavori per cui sussiste l’obbligo di invio sono:
- installazione di serramenti comprensivi di infissi delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno e i vani freddi
- riduzione della trasmittanza delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi e dei pavimenti delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno, i vani freddi e il terreno;
- installazione di collettori solari (solare termico) per produzione di acqua calda sanitaria e/o riscaldamento ambienti;
- sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per riscaldamento ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto.;
- sostituzione di generatori di calore con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- microcogeneratori (Pe<50kWe);
- scaldacqua a pompa di calore;
- generatori di calore a biomassa;
- sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;
- installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;
- impianti fotovoltaici.
Per gli altri interventi, che non comportano risparmio energetico, non è necessario inviare nulla. Sono interessati dall’obbligo anche chi ha effettuato nel 2018 acquisti di alcuni elettrodomestici per i quali si può usufruire del bonus mobili, ossia forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici. L’invio deve avvenire attraverso il sito ristrutturazioni2018.enea.it. Si ricorda che a regime l’invio all’Enea per il bonus del 50% va effettuato – a regime – entro 90 giorni: termine che decorre dalla fine lavori (collaudo delle opere, certificato di fine lavori o dichiarazione di conformità; o data del documento d’acquisto per gli elettrodomestici).