Mutuo casa: quali assicurazioni sono davvero obbligatorie?
Quando si firma un mutuo per acquistare casa, ci si trova spesso di fronte a tantissimi documenti da leggere e firmare. Tra questi, ci sono anche le polizze assicurative. Ma quali sono obbligatorie e quali no?
Quando si deve acquistare una casa, per chi non ha la liquidità immediata, la soluzione è il mutuo con la banca. Insieme al finanziamento, vengono proposte delle assicurazioni, alcune caldamente consigliate dall’istituto di credito. Alcune sono obbligatorie, altre opzionali. Ecco cosa bisogna sapere per non farsi trovare impreparati.
Polizze mutuo: quali sono obbligatorie
La polizza incendio e scoppio è l’unica assicurazione obbligatoria per legge quando si accende un mutuo. Serve a proteggere l’immobile da danni causati, appunto, da incendi o esplosioni. La banca la richiede come garanzia: se succede qualcosa alla casa, l’assicurazione copre i danni e protegge così il valore dell’immobile che fa da garanzia per il prestito.
È bene però sapere che non è obbligatorio sottoscriverla con la banca che eroga il mutuo. Il cliente può rivolgersi a qualsiasi compagnia assicurativa, purché la polizza rispetti i requisiti richiesti dall’istituto di credito.
Il costo varia: per un immobile assicurato per 150.000 euro, il costo può andare da circa 150 a 400 euro all’anno. Di solito si può pagare in un’unica soluzione al momento dell’erogazione del mutuo o in rate annuali.
Le polizze facoltative (ma utili)
Oltre alla polizza incendio e scoppio, la banca può proporre altre coperture assicurative, che non sono obbligatorie, ma in certi casi possono rivelarsi davvero utili. Ad esempio la polizza vita che interviene in caso di decesso del mutuatario. Copre tutto o parte del debito residuo, evitando che il peso del mutuo ricada sui familiari. È consigliata soprattutto se si ha una famiglia a carico o se si è gli unici titolari del reddito.
Altra assicurazione utile potrebbe essere quella prevista in caso di perdita di lavoro. Serve a coprire le rate del mutuo nel caso in cui il titolare perda il lavoro. Molto utile per chi lavora nel settore privato o ha un contratto non a tempo indeterminato. Anche in questo caso non si tratta di una polizza obbligatoria, ma può dare una certa tranquillità.
Infine, la polizza infortuni o invalidità che copre il rischio di non poter più lavorare per infortunio o invalidità permanente. In questi casi, l’assicurazione può subentrare nel pagamento delle rate.
Cinque consigli pratici prima di firmare un’assicurazione legata al mutuo
Chiedi più preventivi
Non fermarti alla proposta della banca. Richiedi almeno due o tre preventivi alternativi da altre compagnie per confrontare coperture e costi.
Leggi le clausole con attenzione
Occhio alle esclusioni, alle franchigie e alle condizioni per l’attivazione della polizza. Non tutte le coperture sono automatiche.
Verifica la durata della polizza
Assicurati che la durata sia allineata a quella del mutuo, oppure informati su eventuali rimborsi in caso di estinzione anticipata.
Controlla se la polizza incide sul tasso del mutuo
A volte le banche offrono uno sconto sullo spread in cambio della sottoscrizione di una polizza facoltativa. Fai i conti per capire se conviene davvero.
Non firmare sotto pressione
Prenditi il tempo di valutare le opzioni. Se ti senti pressato a sottoscrivere una polizza, ricorda che hai il diritto di scegliere liberamente.
