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Una casa a basso impatto ambientale è un investimento per la propria famiglia e per il futuro del pianeta. Per averne una, si può o comprare una casa nuova, già efficiente o da ristrutturare, oppure rinnovare quella in cui si vive, investendo nel risparmio energetico e, a determinate condizioni, ottenere gli incentivi fiscali del 110%.
Attualmente le banche stanno proponendo diverse soluzioni di mutuo per la costruzione di case ecologiche, creando un’ampia offerta di finanziamenti verdi a tasso agevolato. Scopriamo di più.
Mutui bioedilizia o green: che cosa sono
Rientrano in quest’ottica di risparmio energetico e salvaguardia dell’ambiente, i cosiddetti mutui bioedilizia, chiamati anche mutui green, cioè soluzioni di finanziamento alternative rispetto al tradizionale mutuo acquisto casa, che riguardano esclusivamente l’acquisto di abitazioni ecologiche.
I vantaggi dei mutui green, diversi a seconda delle banche
In Italia i principali istituti di credito hanno iniziato a proporre mutui green, offrendo ai richiedenti una serie di benefici che variano a seconda della banca e possono essere, ad esempio:
- sconto sul tasso di interesse, normalmente pari allo 0,10%
- o prodotti assicurativi gratuiti
- o servizi consulenza ambientale per migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione.
Quali le condizioni? Classe A o B o miglioramento del 30%
È la Commissione UE, insieme alla European Mortgage Federation, a definire mutui green quei prodotti destinati a finanziare l’acquisto o la costruzione di abitazioni che abbiano elevate prestazioni energetiche (classe A o B) o a sostenere interventi di riqualificazione che consentano un miglioramento di almeno il 30% delle prestazioni energetiche dell’edificio.
Mutui verdi per l’acquisto: può servire l’APE
Rispetto ai mutui tradizionali, in caso di mutuo green per acquisto, molto spesso la banca chiede di allegare alla richiesta l’attestato di prestazione energetica (APE) che certifichi la classe A o B dell’immobile.
Mutui green per la riqualificazione: tra sconto a lavori conclusi e prove del miglioramento
Tra le varie proposte di mutui verdi da parte degli istituti di credito per l’acquisto di abitazioni non efficienti dal punto di vista energetico, lo sconto sul tasso di interesse non viene concesso all’atto di acquisto della casa, ma solo nel momento in cui l’immobile, a seguito di un intervento di riqualificazione, riesce a salire in classe A o B.
Per i mutui green per ristrutturazione, le banche spesso chiedono di dimostrare che l’intervento sull’abitazione consenta di ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche di almeno il 30%. In questo caso alcuni istituti, prima di riconoscere le agevolazioni previste dal mutuo green, potrebbero attendere la fine dei lavori.
Mutui per case prefabbricate in legno
Tra le diverse tipologie di mutuo per case in bioedilizia proposte, abbiamo il mutuo Case Prefabbricate in legno, finalizzato a finanziare l’acquisto di edifici abitativi costruiti con strutture in legno da aziende specializzate, che rispettino determinati standard di sicurezza e solidità. In genere per avere il finanziamento per l’acquisto, la casa prefabbricata in legno deve soddisfare una serie di requisiti tecnici come segue:
l’abitazione oggetto del mutuo deve possedere delle solide fondamenta che la ancorino al terreno
deve appartenere a classe energetica B o superiore
deve avere classe di resistenza al fuoco R30 o superiore
deve essere stata progettata per una vita nominale uguale o superiore ai 50 anni.
In ogni caso è meglio rivolgersi alla banca a cui si chiede il mutuo per avere una lista completa di tutti i documenti da possedere per ottenere questa tipologia di finanziamento.