Dal 16 aprile 2018 l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti sul proprio sito internet la dichiarazione precompilata ma non si è obbligati a utilizzarla. Chi la riceve potrà continuare a usare il modello 730 ordinario.
Quest’ultimo può essere presentato al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al Caf o al professionista abilitato. I lavoratori dipendenti privi di un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio devono presentare il mod. 730 a un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato. Il 730 ordinario si presenta:
- entro il 7 luglio al proprio sostituto d’imposta
- entro il 23 luglio al Caf o al professionista abilitato.
Nel caso di presentazione al sostituto d’imposta il contribuente deve consegnare il modello 730 ordinario già compilato. Nel caso di presentazione al Caf o al professionista abilitato occorre raccogliere ed esibire una serie di documenti, alcuni di questi necessari al fine di ottenere gli sconti fiscali.
Modello 730/2018 documenti da presentare
I documenti da presentare relativi al modello 730/2018 sono:
- Dati del contribuente: Fotocopia codice fiscale del contribuente, del coniuge e dei familiari a carico, anche per i familiari di extracomunitari; Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (730 o Unico), compresa la Certificazione Unica; modello f24; Dati del datore di lavoro che effettuerà il conguaglio a Luglio
- Redditi: Certificazione Unica; Certificato delle pensioni estere; assegni periodici percepiti dal coniuge, in base a sentenza di separazione o divorzio; Attestazione del datore di lavoro, delle somme corrisposte a colf e badanti
- Terreni e fabbricati: Visura catastale; Atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione; Contratti di locazione Legge 431/98; Canone da immobili affittati; Copia bollettini/F24 di versamento tasi/imu pagati nel 2016 (con il relativo calcolo, se disponibile). Per chi ha scelto la cedolare secca: ricevuta della raccomandata inviata all’inquilino, copia del contratto, eventuale F24, modello SIRIA, Modello 69
- Spese detraibili:
Casa: Contratto di locazione, per le persone che vivono in affitto; Quietanza di versamento degli interessi per mutui casa, atto di acquisto, atto di mutuo; Fatture pagate al notaio per l’atto di acquisto e la stipula del mutuo stesso; Fattura pagata ad agenzie immobiliari per l’acquisto della prima casa; Tutta la documentazione per la detrazione per le ristrutturazioni edilizie: fatture, bonifici, concessioni, autorizzazioni, comunicazioni inizio lavoro, comunicazione al Centro Operativo di Pescara, ricevuta della raccomandata per i lavori effettuati fino al 31 Dicembre 2010; Tutta la documentazione per spese di risparmio energetico, fatture, bonifici e la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA; Bonus mobili – per arredo immobili ristrutturati: documentazione che attesti l’avvio delle opere di ristrutturazione, fatture relative alle spese sostenute per l’arredo con la specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti; Ricevute dei bonifici bancari o postali relativi al pagamento delle fatture, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente. In caso di acquisto abitazione principale in leasing: Contratto di leasing, Certificazione rilasciata dalla società di leasing attestante ammontare dei canoni pagati.
Figli: Ricevute o quietanze di versamento di contributi per iscrizione ragazzi ad attività sportive dilettantistiche (palestra, piscina…); Contratti di locazine pagati per studenti universitari fuori sede o convitti; Rette pagate per l’asilo nido; Spese di istruzione per la frequenza di: – scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori (tasse, contributi, mensa) – corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri.
Ex coniuge: Assegni periodici versati o percepiti dall’ex coniuge; Sentenza di separazione; Codice fiscale dell’ex coniuge
Assicurazione e previdenza: Contratto stipulato e quietanza di versamento assicurazione vita, infortuni rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, a tutela delle persone con disabilità grave, Contributi versati per assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni domestici (assicurazione casalinghe), Ricevute versamento contributi previdenziali obbligatori o facoltativi, Quietanza di versamento a Fondi di previdenza complementare
Spese mediche: Parcelle per visite mediche generiche o specialistiche; Scontrini della farmacia (tickets, farmaci da banco, medicinali, omeopatia); Spese odontoiatriche o oculistiche (occhiali, lenti a contatto e liquidi); Documentazione attestante la marcatura CE per i dispositivi medici (inclusi occhiali da vista); Tickets ospedalieri/sanitari o per esami di laboratorio; Ricevute per interventi chirurgici, degenze e ricoveri; Ricevute per acquisto protesi sanitarie; Ricevute per spese sanitarie sostenute all’estero; Spese sanitarie per portatori di handicap (mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, sollevamento o sussidi informatici); Spese per veicoli per i portatori di handicap (autoveicoli o motoveicoli); Documentazione comprovante il costo per la badante; Spese veterinarie.