È online la dichiarazione precompilata 2021. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile visualizzare la propria dichiarazione dei redditi e consultare l’elenco delle informazioni acquisite dall’Agenzia. Dal 19 maggio sarà possibile inviare la dichiarazione, accettandola così com’è oppure modificandola.
Modello 730 precompilato 2021: cos’è e chi può usarla
L’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti, sul proprio sito internet, la dichiarazione precompilata, sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi. Si tratta di una vera e propria dichiarazione precompilata dall’Agenzia, nella quale sono già inseriti i dati su redditi, ritenute, versamenti e numerose spese detraibili o deducibili. Il contribuente deve verificare se i dati inseriti sono corretti. Quindi, a seconda dei casi, può:
- accettare la dichiarazione (solo se si sceglie il modello 730) senza fare modifiche
- rettificare i dati non corretti
- integrare la dichiarazione per inserire, per esempio, altre spese deducibili o detraibili non presenti
- inviare la dichiarazione direttamente all’Agenzia delle entrate.
I coniugi possono presentare la dichiarazione precompilata in forma congiunta, direttamente tramite l’applicazione, a condizione che ci siano i requisiti richiesti per la presentazione del modello 730 in forma congiunta. Il contribuente può anche rivolgersi al proprio sostituto d’imposta, se presta assistenza fiscale, a un Caf o a un professionista abilitato, al quale deve consegnare un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato.
Per accedere occorre essere in possesso:
- delle credenziali SPID – “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale” per accedere ai servizi della pubblica amministrazione
- della Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE)
- delle credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate (codice Pin e password), fino a quando saranno in uso
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Pin dispositivo rilasciato dall’Inps, fino a quando sarà utilizzabile.
Modello 730: spese detraibili solo se tracciabili
Dal 1° gennaio 2020 la detrazione del 19% della maggior parte degli oneri e delle spese, da quelle veterinarie a quelle sportive dei figli, spetta se il pagamento è stato effettuato con sistemi “tracciabili” (versamento bancario o postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari). Questa regola non si applica agli acquisti di medicinali e dispositivi medici e per il pagamento di prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate con il Servizio sanitario nazionale.
A partire dal 10 maggio 2021, in un’area autenticata del sito internet dell’Agenzia delle entrate è disponibile la dichiarazione precompilata 2021 (730 e Redditi) e il relativo foglio riepilogativo. Potrà essere inviata, se si sceglie il modello 730, fino al 30 settembre 2021. Il 30 novembre 2021 è invece la scadenza per l’invio del modello Redditi.