Tari: in scadenza la tassa sui rifiuti

Oltre all’Imu e alla Tasi, a giugno i contribuenti dovranno pagare anche la rata della nuova tassa sui rifiuti.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 15/06/2014 Aggiornato il 15/06/2014
Tari: in scadenza la tassa sui rifiuti

Il 16 giugno 2014 scade il termine per il pagamento della tasi per quei Comuni che hanno pubblicato entro maggio le delibere e dell’IMU che da quest’anno è dovuta solo sulle prime case di lusso e di pregio (iscritte nelle categorie catastali A1, A8 e A9). Ma per alcuni Comuni nel mese di giugno scade anche il versamento di una rata della tari, la nuova tassa sui rifiuti introdotta con l’entrata in vigore della iuc, l’Imposta Unica Comunale, insieme alla Tasi.

Il presupposto della Tari è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. La Tari quindi è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi u so adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. La nuova tassa sui rifiuti che ha sostituito la Tares deve essere versata in base ad una tariffa commisurata ad anno solare. Questa tariffa tiene conto della superficie dei locali e delle aree che sono soggette alla tassa ed è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, sempre in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte. In particolare si è stabilito che la superficie delle unità immobiliari a destinazione soggette alla Tari è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati, nella misura dell’80%. La Tari si può pagare con bollettino di conto corrente postale che arriva precompilato a casa del contribuente. In merito alle scadenze, la legge ha previsto che siano i singoli Comuni a stabilire almeno due rate a scadenza semestrale, lasciando comunque la possibilità di pagare tutto in un’unica soluzione. Il Comune di Torino ad esempio ha già inviato i bollettini per la prima scadenza del 31 maggio scorso, la seconda ci sarà il 30 giugno e il saldo il 20 dicembre. A Roma il pagamento invece è suddiviso in due semestri: il primo in scadenza questo mese va dal 1° gennaio – 30 giugno e il secondo dal 1° luglio – 31 dicembre.

 

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