Social Housing: al via l’edizione 2017 del Premio Baffa-Rivolta

Il Premio Baffa Rivolta intende individuare, premiare e divulgare i migliori progetti di edilizia sociale sul territorio dei Paesi della Comunità Europea e della Svizzera.

Alessandra Caparello
A cura di Alessandra Caparello
Pubblicato il 10/09/2017 Aggiornato il 16/08/2018
Premio Baffa-Rivolta 2017

Al via la sesta edizione del premio Baffa Rivolta per il Social Housing bandito dall’ordine degli architetti di Milano. Presentato ad Amsterdam, in occasione dell’International Social Housing Festival, il premio biennale individua, premia e divulga i migliori progetti di edilizia sociale.

Il primo Baffa Rivolta è organizzato in due fasi e la partecipazione è aperta ad architetti e ingegneri iscritti ai relativi albi secondo l’ordinamento dello Stato di appartenenza. I progetti ammessi devono essere opere di edilizia sociale e “costruiti, conclusi e consegnati” tra il gennaio 2012 e il dicembre 2016 sul territorio dei 28 paesi della Comunità Europea e della Svizzera.

Opere di edilizia sociale sono le realizzazioni portate a termine per iniziativa di operatori pubblici e privati, vincolate da regole di assegnazione, rivolte ad una domanda di abitazione permanente o temporanea che non trova risposte nel libero mercato. Un’attenzione particolare viene rivolta alla qualità complessiva dell’ambiente costruito e alla sostenibilità del progetto architettonico.

Alle 5 precedenti edizioni del Premio Baffa Rivolta hanno partecipato complessivamente 230 progetti da 17 Paesi. I vincitori delle precedenti edizioni sono H Guillermo Vàsquez Consuegra (Spagna) nel 2007, Kis Péter Épìtészmuterme (Ungheria) nel 2009, Zanderroth Architekten (Germania) nel 2011, Atelier Kempe Thill (Olanda) 2013 e Arquitectes+DataAE (Spagna) nel 2015.

Per l’edizione 2017 la giuria è composta da cinque membri effettivi e due membri supplenti, provenienti da Italia, Olanda e Spagna.

In sostanza la partecipazione al premio prevede in primis la segnalazione di tali opere da parte di progettisti (l’autore può segnalare una sola opera propria), da Enti e Istituti pubblici o privati, Associazioni culturali o del settore, Università, operatori immobiliari e soggetti comunque attivi nel campo dell’edilizia sociale, dagli Ordini e Associazioni professionali nonché dallo stesso Ente banditore.

Per partecipare alla prima fase si richiede di segnalare l’opera compilando online al sito premiobaffarivolta. ordinearchitetti.mi.it interamente l’allegato A “scheda di iscrizione” e caricando i materiali in esso richiesti entro le ore 18.00 di venerdì 29 settembre 2017.

Ai progettisti ammessi alla seconda fase del premio verrà data comunicazione entro giovedì 19 ottobre 2017. L’elenco dei progetti ammessi alla seconda fase verrà inoltre pubblicato on line e poi gli verrà chiesto di caricare altri documenti da sottoporre ad una giuria che selezionerà un progetto vincitore a cui sarà riconosciuto un premio in denaro dell’importo di 10.000,00 Euro. Per informazioni premiougorivolta[@]ordinearchitetti.mi.it, telefono: Tel. 02/62534242

Clicca sulla gallery per vedere i progetti vincitori delle passate edizioni del premio Baffa Rivolta

  • Guillermo Vàsquez Consuegra, Spagna
  • Kis Péter Épìtészmuterme, Ungheria
  • Zanderroth Architekten, Germania
  • Atelier Kempe Thill, Olanda
  • H Arquitectes+DataAE, Spagna
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