Una scuola sostenibile e armoniosa grazie alla collaborazione di pubblico e privato
Dalla collaborazione fruttuosa fra l'Associazione dei Comuni Virtuosi e Velux è nato il progetto di una scuola sostenibile di Alfedena, in cui illuminazione e ventilazione naturali sono protagoniste.
Ad Alfedena, in provincia de L’Aquila, ora c’è una scuola sostenibile e accogliente. Tutto merito della speciale partnership tra pubblico e privato, che ha dato vita ad un’architettura in cui illuminazione e ventilazione naturali sono i cardini del progetto. Il comune abruzzese è stato infatti affiancato dall’Associazione dei Comuni Virtuosi e da Velux, azienda produttrice di finestre per tetti che ha donato il suo know-how e una serie di lucernari ad hoc.
Un progetto “illuminato”
Il nuovo edificio, destinato ai bambini della primaria, si contraddistingue così per aule e ambienti comuni in cui la luce naturale è considerata una vera a propria componente progettuale, diffusa e valorizzata al fine di portare il massimo grado di benessere psico-fisico. Il volume, sviluppato in lunghezza su un solo piano e contraddistinto da una copertura metallica a botte, è stato oggetto di studi particolareggiati di illuminotecnica, focalizzati sul miglioramento della resa scolastica dei piccoli e sull’ottimizzazione del comfort visivo durante l’intero arco del tempo didattico. Le diverse finestre per tetto che ritmano l’involucro esterno superiore portano luce zenitale all’interno, nel contempo funzionando da sistemi intelligenti per il ricambio naturale dell’aria.
Un risultato non indifferente all’interno del panorama italiano dell’architettura scolastica, che assai raramente purtroppo può annoverare tra i valori le prestazioni energetiche dell’edificio e nel contempo l’attenzione al benessere degli studenti.
Scuola sostenibile e confortevole
“Portare luce naturale dentro a una scuola”, ha spiegato Marco Boschini, coordinatore nazionale dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, “è un sogno che si avvera, perché tiene insieme sostenibilità ambientale e comfort per la comunità che vive e cresce in quegli ambienti. È un caso che farà scuola, per i tanti edifici pubblici dei nostri Comuni, che potranno beneficiare del buon esempio di questa storia e replicarlo altrove.”
L’illuminazione, solare ma non solo, è elemento imprescindibile per la crescita cognitiva e mezzo indispensabile per l’apprendimento, a qualunque età. La luce, in una scuola sostenibile come questa, così come nelle nostre case, garantisce infatti una condizione ottimale per imparare, per giocare, per studiare, oltre che per socializzare.
