Salone Internazionale del Bagno 2018: torna la biennale dedicata all’arredo bagno

Nato come settore all'interno del Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Bagno oggi è punto di riferimento mondiale per l’arredo bagno: in programma a Fiera Milano Rho dal 17 al 22 aprile 2018.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 26/03/2018 Aggiornato il 11/04/2018
Salone Internazionale del Bagno 2018: torna la biennale dedicata all’arredo bagno

Torna l’appuntamento con il Salone Internazionale del Bagno, la biennale dedicata al bagno in programma a Fiera Milano-Rho, dal 17 al 22 aprile 2018 durante il Salone del Mobile.Milano, nei padiglioni 22-24, con tante novità che coniugano etica, tecnologia e relax.

Salone Internazionale del Bagno

Nato come settore all’interno del Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Bagno oggi è punto di riferimento mondiale per l’arredo bagno, dove emergono la creatività e l’impegno delle imprese presenti, ma più di tutto dove è possibile cogliere il cambiamento culturale in atto nel sistema arredo-casa.  Una grande vetrina internazionale, che di fatto, in pochi anni si è trasformata in un salone autonomo a pieno titolo. 228 gli espositori distribuiti su 20.600 metri quadrati, in un’area espositiva ampliata rispetto alla precedente edizione che mette in scena il meglio della produzione internazionale: dai mobili e accessori, alle cabine doccia e impianti sauna, dalla porcellana sanitaria ai radiatori, rivestimenti e rubinetteria, dalle vasche da bagno a quelle idromassaggio.

Le novità sul bagno

Il locale bagno si è trasformato da luogo puramente funzionale e razionale a stanza del benessere e del relax e oggi assume nuove connotazioni e si fa digitale e green oriented senza dimenticare tuttavia la componente emozionale. Le aziende del comparto guardano inoltre ad a un futuro migliore e investono in innovazione: risparmio idrico, efficienza energetica, uso di materiali riciclabili e finiture antibatteriche che limitano l’uso di detergenti rappresentano uno scenario possibile perché le tecnologie per ottenerli sono già in atto. Fondamentale anche l’uso sempre più pervasivo e invisibile della tecnologia, valido aiuto per migliorare l’esperienza domestica: non solo soffioni e rubinetti intelligenti che aiutano a contenere il consumo di acqua e di energia, ma anche domotica e dispositivi digitali in grado di integrare e trasformare la stanza in base alle necessità, ad esempio, modificando la temperatura del bagno, la musica o le luci colorate, o l’altezza dei sanitari. La componente emozionale fa sì che il bagno continui ad essere la stanza dedicata al sé, dove ritrovare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito, un’evoluzione del concetto di spa, più riversata sulla dimensione olistica e su uno spazio privato, in cui design, materiali, colori e tecnologie sono studiati per favorire l’effetto relax.

Per il Salone Internazionale del Bagno inoltre Assobagno, associazione nata per riunire i migliori produttori di arredamento per il bagno, ha messo in atto due importanti iniziative: un incoming finalizzato ad accrescere la partecipazione di retailer internazionali nei padiglioni del bagno e per la prima volta, nel cuore del Salone del Bagno ai padiglioni 22 e 24, corsi di formazione rivolti ad  architetti, in attesa di riconoscimento di crediti formativi. I corsi riguarderanno alcuni tra i diversi comparti merceologici che rappresenta Assobagno. 

Immagini dell’edizione 2016 del Salone Internazionale del bagno

  • Salone del Mobile 2016
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