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Premio Aurea 2025: l’architettura sostenibile torna protagonista
Dopo il successo della prima edizione, Premio Aurea torna nel 2025 per celebrare l’eccellenza dell’architettura italiana che mette al centro sostenibilità, innovazione e qualità abitativa.
Ideato dalla Dott.ssa Elena Zagatti, Direttore Marketing e Comunicazione di Schüco PWS Italia, il contest biennale premia i progetti che meglio interpretano questi valori, dove gli infissi in PVC Schüco hanno contribuito in modo determinante alla realizzazione di edifici luminosi, efficienti e attenti al benessere delle persone.
La selezione dei finalisti
Le candidature sono state raccolte attraverso la piattaforma digitale http://www.premioaurea.it, dove architetti e progettisti hanno potuto caricare le proprie opere.
I progetti sono stati poi valutati da un panel di esperti e dalla community Aurea, che hanno espresso i propri voti in modo indipendente.
I tre finalisti del 2025 sono stati scelti sulla base della media delle due giurie, confermando l’approccio partecipativo e condiviso che contraddistingue il premio.
Il progetto vincitore
Il Premio Aurea 2025 è stato assegnato all’architetto Maria Carmela Perri per il progetto Casa GB, una residenza unifamiliare realizzata a Rende, in Calabria.
L’abitazione sorge all’interno di un tessuto urbano compatto, caratterizzato da case indipendenti e giardini privati, e occupa un lotto rettangolare di oltre 1.700 metri quadrati.
Gli ambienti interni dialogano costantemente con gli spazi esterni: ampie vetrate aprono la zona giorno e le camere verso il giardino, mentre due profonde sporgenze della copertura generano aree d’ombra coperte, ideali per vivere l’esterno in ogni stagione.
Il volume bianco intonacato si distingue per il gioco di pieni e vuoti e per le ombre marcate che definiscono le aperture, dando ritmo e profondità alla facciata.
La forma e la matericità dell’edificio richiamano l’architettura mediterranea, reinterpretata in chiave contemporanea e sostenibile: la struttura è infatti realizzata con materiali a basso impatto ambientale, è autosufficiente dal punto di vista energetico grazie all’uso di fonti rinnovabili ed è conforme agli standard degli edifici totalmente elettrici a energia zero.
Un trofeo firmato Stefano Boeri
Tra gli ospiti d’eccezione della seconda edizione, Stefano Boeri, che ha partecipato come keynote speaker e ha firmato, insieme al suo studio Stefano Boeri Interiors, il design del trofeo.
Architetto di fama internazionale e da sempre impegnato nel dibattito sul cambiamento climatico, Boeri condivide con Schüco PWS Italia la visione di un’architettura capace di coniugare estetica, sostenibilità e qualità della vita.
Sostenibilità, design, luce e innovazione
Anche quest’anno la valutazione dei progetti si è basata sui quattro pilastri del Premio Aurea – sostenibilità, design, illuminazione e innovazione – che riflettono la filosofia di Schüco PWS Italia.
Le tre opere vincitrici sono state premiate il 10 ottobre a Roma, durante un evento esclusivo che ha riunito protagonisti del mondo del design e dell’architettura come Piero Lissoni (Lissoni & Partners), Elena Salmistraro (Elena Salmistraro Design Studio) e Margherita Potente e Stefano Piraccini (Piraccini+Potente Architettura).
Schüco PWS Italia: l’impegno di lungo periodo
Il Premio Aurea rappresenta un tassello importante del percorso che Schüco PWS Italia porta avanti da anni nel campo della sostenibilità.
L’azienda ha fatto propri i principi dell’economia circolare, riducendo l’impatto ambientale dei propri processi e progettando infissi in PVC riciclabile fino a sette volte, contenenti fino al 30% di materiale post consumo.
Una scelta che si traduce in una notevole riduzione delle emissioni di CO₂ e in una maggiore efficienza energetica degli edifici.
“Premio Aurea vuole valorizzare i pionieri della progettazione del futuro: costruzioni green, contemporanee e orientate al comfort e alla luminosità,” spiega Elena Zagatti. “È un riconoscimento pensato per chi condivide i nostri principi e sceglie i sistemi in PVC Schüco come strumenti per un’architettura sostenibile. La neutralità climatica nel settore edilizio è una delle sfide più urgenti del nostro tempo: il nostro impegno è contribuire in modo concreto a raggiungere questo obiettivo.”
Guardare avanti
Nel contesto del Green Deal europeo, che introduce nuovi criteri di sostenibilità per gli edifici e richiede il monitoraggio del GWP (Global Warming Potential), Schüco PWS Italia conferma il proprio ruolo di riferimento per chi progetta in chiave ecosostenibile.
Con i suoi sistemi innovativi e durevoli, l’azienda continua a offrire soluzioni che anticipano le esigenze del mercato e contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale del costruito.
Un’architettura per la collettività
Novità di questa edizione è il Premio Schüco PWS Italia Architettura Pubblica, dedicato alle costruzioni e agli interventi di riqualificazione destinati all’uso collettivo.
Un riconoscimento che guarda oltre il singolo edificio per premiare i progetti capaci di migliorare la qualità della vita e promuovere un’idea di architettura come bene condiviso.
“Il Premio Architettura Pubblica nasce per valorizzare chi costruisce pensando alla collettività, con una visione ambientale e sociale di lungo periodo,” aggiunge Elena Zagatti. “Accendere i riflettori su un modo di progettare più consapevole, anche nel settore pubblico, è un passo importante per il futuro delle nostre città.” Il premio è stato assegnato all’architetto Federico Florena per il progetto delle Scuole Carracci di Bologna.

Progetto vincitore Premio Schüco PWS Italia architettura pubblica, Scuole Carracci, arch. Federico Florena
Per ulteriori informazioni sul Premio Aurea, visita http://www.premioaurea.it, e per scoprire di più su Schüco PWS Italia, visita http://www.schuecopws.it.