Come ogni anno, al Marmomac di Verona – il Salone internazionale della pietra giunto alla 53° edizione – è di scena l’eccellenza litica italiana. Il tema per l’edizione 2018 è Acqua e Pietra, due elementi che hanno sempre interagito tra loro, sia nella formazione geologica delle rocce, sia nelle opere architettoniche che con queste vengono prodotte.
Palcoscenico prestigioso di questa narrazione è The Italian Stone Theatre (nella Hall 1), dedicato alle aziende italiane che hanno realizzato proposte su questo tema. Due i settori coinvolti: quello delle aziende di lavorazione della pietra e quello delle aziende produttrici di macchinari e tecnologie.
All’interno del padiglione The Italian Stone Theatre, intorno a un percorso acquatico, sono allestite le mostre di design, architettura e arte:
• Liquido, solido, litico, curata da Raffaello Galiotto, con proposte per la stanza da bagno create da noti designer e realizzati da aziende italiane del settore lapideo.
• Architetture per l’acqua, curata da Vincenzo Pavan: 3 scenografiche torri, in marmo e pietre di diversa provenienza, affacciate su uno specchio d’acqua.
• Brand & Stone curata da Giorgio Canale su concept di Danilo Di Michele: brand di alta gamma del mondo dell’arredamento sviluppano concept e prototipi in collaborazione con le aziende del settore lapideo (materiali, lavorazione e macchinari).
• Percorsi d’Arte, curata da Raffaello Galiotto: ospita opere di artisti internazionali, con esperienza nella lavorazione numerica del marmo in collaborazione con aziende produttrici di macchine. Le opere sono state completamente progettate e realizzate con software e macchine computerizzate.
Come nelle scorse edizioni, Marmomac testimonia che le opportunità della pietra di modellare edifici e oggetti d’arredo vengono oggi potenziate dall’incontro tra la disponibilità di macchinari tecnologici e le intuizioni creative di architetti e designer.
Clicca sulle immagini delle mostre all’interno del padiglione The Italian Stone Theatre per vederle full screen