Dal 1° febbraio 2023 la bolletta del gas è scesa del 13% nel mercato tutelato. Lo ha annunciato il 2 marzo l’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente secondo cui in base all’andamento medio del mercato all’ingrosso italiano nel mese di febbraio 2023 e per i consumi dello stesso mese, per la famiglia tipo in tutela si registra una diminuzione del -13% della bolletta rispetto al mese di gennaio 2023, che già aveva subito una decisa riduzione.
Quanto scende la bolletta del gas a febbraio
Per il mese di febbraio, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso ancora più bassa rispetto a quella del mese di gennaio, il prezzo della materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 56,87 €/MWh. A conti fatti, continua l’Autorithy, la riduzione per il mese di febbraio, in termini di effetti finali, si avvicina a compensare gli alti livelli di prezzo raggiunti nell’ultimo anno, con la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (marzo 2022-febbraio 2023) che risulta di circa 1666,23 euro, +16% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (marzo 2021- febbraio 2022).
Che cosa dicono le associazioni dei consumatori
“Bene, ottima notizia, ma l’emergenza non è finita! Se, grazie all’inverno più caldo di sempre e, in parte, al tetto al prezzo del gas, le famiglie hanno avuto una boccata d’ossigeno, le bollette sono ben lungi dall’essere tornate normali e restano da infarto per troppi italiani” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori. Secondo lo studio dell’Unc, se per una famiglia tipo in tutela il -13% significa spendere 181 euro in meno su base annua, la spesa totale nei prossimi dodici mesi (non, quindi, secondo l’anno scorrevole, ma dal 1° febbraio 2023 al 31 gennaio 2024, nell’ipotesi di prezzi costanti) resta alla cifra di 1210 euro, che sommati ai 1434 della luce scattati a gennaio, determinano una stangata complessiva pari a 2644 euro. Se il prezzo del gas scende del 13% rispetto a quello di gennaio 2023 e del 37% su febbraio 2022, rispetto al periodo pre-crisi, ossia nel confronto con febbraio 2021 è ancora maggiore del 22,3%. Rispetto, poi, alla spesa annua del 2020, pari a 975 euro, nel 2023 si pagheranno 235 euro in più solo per il gas.
Con le nuove tariffe la bolletta media del gas sul mercato tutelato si attesterà sui 1.210 euro annui, con un risparmio di circa 181 euro a famiglia rispetto alle tariffe in vigore a gennaio, calcola il Codacons per cui se si guarda al 2022, quando la bolletta media è stata pari a 1.866 euro a nucleo, la minore spesa per il gas sarà di circa 656 euro a famiglia. “Anche le tariffe dell’energia elettrica per il secondo trimestre del 2023 registreranno una diminuzione in virtù della discesa dei prezzi sui mercati internazionali, ma sulle bollette di luce e gas degli italiani incombe l’incognita degli oneri di sistema – avverte il presidente Carlo Rienzi – Il prossimo 31 marzo infatti scadrà l’azzeramento degli oneri deciso dal Governo, una misura che se non sarà prorogata farà salire già da aprire le bollette degli italiani, vanificando i tagli delle tariffe dell’ultimo periodo”.