Cucina e spesa online, come è cambiata la food experience dopo la pandemia

Dal ruolo dei social media alla diffusione dell’American food in Italia, alla crescita esponenziale del food ecommerce come volano per l’economia nazionale: un'analisi porta alla luce i comportamenti di acquisto diffusi nel nostro Paese e in Europa, oltre alle tendenze digitali che prenderanno piede nei prossimi anni.

Stefania Lobosco
A cura di Stefania Lobosco
Pubblicato il 19/03/2023 Aggiornato il 19/03/2023
Calicantus Food Experience 2023 Ricerca

Dopo il successo dei programmi televisivi su cucina e alimentazione, l’approdo del tema su radio e piattaforma di podcasting, anche i social media sono diventati oggi un punto di riferimento per le scelte alimentari; che si tratti di diete, consigli, tips nutrizionali o idee e spunti per ricette interessanti da replicare, il web è fonte di ispirazione per quattro adulti su cinque. Dopo la pandemia i social hanno ancor più rafforzato la loro influenza sulla popolazione orientando le opzioni d’acquisto della generazione Z in modo particolare. 

Le ricerche in corso sul fenomeno hanno infatti evidenziato come l’82% degli Zoomers abbia interagito con i post dedicati al food anche dopo il 2020, mentre il 70% si è lasciato ispirare per provare un nuovo snack; il 47% ha seguito i trend promossi sui social e il 45% si è incuriosito al cibo sensoriale. 

Solo in Italia, nel 2020 si sono registrati oltre 1,59 milioni di post a tema food (+ 57.4 % rispetto al 2019): un fenomeno certamente indotto dalla permanenza forzata in casa, ma che vede tutt’oggi un importante cambiamento nel comportamento alimentare della popolazione, dato che il 54% degli italiani segue i food influencer per ricevere consigli culinari.

Un trend in costante crescita, quello dei social, anche in Europa: un sondaggio del 2022 ha infatti evidenziato che il 56% delle persone intervistate, dai 13 ai 39 anni ha voluto seguire le tendenze in voga sui social media per preparare i pasti; il 47% ha continuato a postare foto sul cibo e un terzo delle persone si è rivolto ai social per scoprire nuove ricette.

Tra le categorie di contenuto più popolari il cibo sensoriale, l’organizzazione della dispensa e il Mukbang, trend coreano con rappresentazioni divertenti di persone che condividono il momento del pasto con i propri follower. Ma anche consigli nutrizionali, ricette “casalinghe” da poter riprodurre facilmente a casa; consigli per evitare gli sprechi e riutilizzare in modo creativo gli scarti degli alimenti; proposte per cimentarsi in cucina con la famiglia; ricette fantasiose per le intolleranze, allergie o orientamenti alimentari particolari.

Cibo e web: crescono la presenza del tema sui social e le vendite online

Il canale maggiormente utilizzato per la condivisione dei contenuti è Instagram (75,64% del totale), seguito da Facebook e Twitter. Incisivo anche il ruolo di Youtube per l’esperienza di acquisto: in qualità di guida step by step, il canale sta infatti rivoluzionando il modo in cui gli acquirenti scoprono i nuovi prodotti disponibili sul mercato. Il 75% concorda sul fatto che l’esperienza personalizzata di Youtube migliori il classico percorso di acquisto offrendo spunti inaspettati: durante il video le persone stanno già pensando alla possibilità di scoprire nuovi prodotti.

Non solo social ma anche pubblicità, media e l’offerta di film on demand risultano preponderanti nell’orientamento delle tendenze alimentati in Italia. Anche il Bel Paese infatti aderisce all’immaginario correlato al cibo made in USA: dal 2020 impazza sul web l’American Food, spesso connesso alle mode del momento e alla cultura popolare. Assaggiare quello che gli italiano vedono nei film è una vera e propria esperienza per i clienti, così come per collezionare le confezioni colorate degli snack made in USA.

Ne è un esempio “Affamati USA” che, nata nel novembre 2019 ha registrato immediatamente un’impennata delle vendite e ha segnato una crescita del 116% nel 2021 e del 5,7% nel 2022. 

Segue a ruota il tema del food e-commerce, trend in rapida crescita in Italia così come in tutta Europa:  si stima che nel 2022 il settore food nel mondo del commercio online abbia registrato una crescita del 17% e ad oggi il 44% dei grandi brand del comparto food siano presenti online. 

Grazie alla vasta scelta di prodotti, la consegna a domicilio sembra essere il trend del futuro e il food rientra in un panorama competitivo che richiede le giuste piattaforme di commercio e strategie di marketing accuratamente progettate – ha dichiarato Valentino Bergamo, CEO di Calicantus – l’e-commerce rappresenta oggi un vero e proprio ecosistema e si configura sempre più come volano indispensabile per lo sviluppo dell’economia italiana.”

Valentino Bergamo, CEO di Calicant.us, agenzia e-commerce che ha curato la ricerca sulla food experience nel 2023

Valentino Bergamo, CEO di Calicantus, agenzia esperta in commercio elettronico, che ha curato la ricerca sulla food experience nel 2023

Siamo di fronte a un momento storico decisivo per la trasformazione dei modelli di business delle aziende, che devono rispondere con prontezza alle esigenze dei consumatori italiani, sempre più digitali, che chiedono un’esperienza di acquisto sempre più su misura.

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