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I condomini italiani stanno cambiando faccia, puntando sempre di più su tecnologia, ecologia e senso di comunità. Orti condivisi, biblioteche negli androni, car sharing elettrico e domotica sono solo alcuni segni di questo cambiamento negli spazi condivisi, fotografati dalla società di consulenza VeryFastPeople, che da quasi vent’anni affianca gli amministratori condominiali per migliorare la gestione degli stabili.
I trend del momento
Un osservatorio che coinvolge 2.300 studi professionali e oltre 100.000 edifici distribuiti in tutta Italia ha individuato quattro trend che stanno ridisegnando il modo di vivere i condomini:
- responsabilità green: le normative europee e una sensibilità ambientale crescente spingono sempre più condomini a investire in riqualificazione energetica. In questo momento, il 70% degli stabili è antecedente al 1976 e l’80% è in classe energetica D o inferiore: isolamento termico, pannelli solari, illuminazione Led, raccolta differenziata, sistemi di gestione dei rifiuti più efficaci e colonnine per veicoli elettrici sono gli interventi più richiesti;
- digitale e domotica per gestire la quotidianità condominiale, come ad esempio app per prenotare spazi comuni o pagare le spese, software gestionali evoluti, domotica, intelligenza artificiale e riunioni condominiali online. Sono questi gli strumenti più diffusi per semplificare la vita dei condomini e aumentare la sicurezza;
- spazi e servizi pensati per il benessere e la socialità. Negli spazi comuni sono sempre più diffusi orti urbani, aree di coworking, palestre e biblioteche condominiali che trasformano lo stabile in una piccola comunità. Gli edifici che adottano questi modelli registrano un valore superiore fino al 25% rispetto a quelli tradizionali;
- iniziative condivise: oltre alla tecnologia, cresce anche il bisogno di relazione. Nascono quindi iniziative condivise come gruppi di acquisto solidale, bacheche digitali, bookcrossing e piccoli eventi culturali. Un esempio è “Biblio in Condominio”, il progetto promosso da EnergyUp e VeryFastPeople: mini-librerie negli androni per favorire lo scambio di libri e idee tra vicini.
“La trasformazione in corso non è solo edilizia, ma culturale, fatta di innovazione, relazioni e servizi – commenta Francesco Paini, CEO di VeryFastPeople – In questo scenario, il nostro ruolo è quello di supportare chi gestisce i condomini offrendo visione, competenze multidisciplinari e strumenti per cogliere queste opportunità e migliorare concretamente la vita delle persone nel rispetto dell’ambiente”.
Il ruolo dell’amministratore
In questo nuovo scenario cambia anche il ruolo dell’amministratore, che diventa una figura sempre più trasversale: oltre ad essere esperto di norme e bonus, deve anche essere facilitatore del cambiamento e promotore di pratiche sostenibili, in grado di interpretare bisogni emergenti, gestire strumenti digitali e facilitare nuovi stili di vita. Per questo motivo, VeryFastPeople ha lanciato un video podcast – La Portineria – che racconta la vita condominiale alternando episodi di taglio tecnico a riflessioni su temi come sostenibilità, qualità dell’aria negli spazi comuni, innovazione digitale e intelligenza artificiale.
Le regole d’oro per l’estate in condominio
L’estate può essere una stagione che mette a dura prova la convivenza condominiale, ma alcune buone pratiche, oltre al rispetto degli obblighi normativi, possono permettere di vivere l’estate in condominio senza stress. I consigli di VeryFastPeople per evitare attriti tra vicini nella stagione calda sono principalmente quattro:
- climatizzazione: oltre il 90% delle famiglie italiane utilizza impianti di raffrescamento, ma solo una parte effettua la manutenzione periodica che, secondo l’art. 7 del D.P.R. 74/2013, è obbligatoria per garantirne efficienza e sicurezza. Operazioni semplici come la pulizia dei filtri e il controllo del gas refrigerante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria; bisogna prestare attenzione anche allo smaltimento dell’acqua di condensa, che non deve arrecare danni alle parti comuni;
- balconi e spazi verdi curati: un balcone in ordine, vialetti puliti e giardini ben tenuti non sono solo esteticamente belli, ma contribuiscono alla qualità della vita all’interno dell’edificio. Non solo: mantenere questi spazi in buono stato è un dovere, nel rispetto del Regolamento condominiale o, in sua assenza, dell’articolo 1102 del Codice Civile;
- aperitivi e feste estive non possono mancare, ma sempre nel rispetto della quiete e del diritto al riposo: la Legge Quadro sull’Inquinamento Acustico (n. 447/1995) vieta i rumori molesti, soprattutto in orari serali e notturni. Accorgimenti utili sono quelli di informare in anticipo i vicini, evitare musica ad alto volume dopo le 22 e fare attenzione a grigliate e barbecue, su cui in alcune regione ci sono divieti specifici;
- un controllo prima di partire: in estate spesso gli appartamenti rimangono vuoti, cosa che aumenta il rischio di guasti o danni agli impianti. Per evitare brutte sorprese o disagi ai vicini, prima della partenza è utile controllare con attenzione scarichi, impianti idrici ed elettrici, chiudere l’acqua e, se possibile, affidare a una persona di fiducia l’incarico di effettuare verifiche periodiche. In molti casi, le polizze condominiali includono coperture per danni agli impianti comuni e prevedono tutele in caso di tubazioni difettose, perdite o allagamenti: conoscerne i dettagli può rivelarsi fondamentale per prevenire controversie.