Come eliminare gli odori in casa con soluzioni al naturale

Ogni casa ha un particolare mélange di odori caratteristici che si finisce con l’identificare come “profumo di casa”. Ma tanti elementi, come la preparazione di alcuni piatti in cucina, possono alterarlo e a volte diventare fastidiosi. Per fortuna esistono moltissimi sistemi per eliminare gli odori sgraditi.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 28/04/2019 Aggiornato il 23/08/2023
Come eliminare gli odori in casa con soluzioni al naturale

Se si è unanimi nel qualificare quali siano i cattivi odori in casa, sono invece i gusti personali a definire quali aromi possano permeare in modo gradevole i diversi ambienti della casa. Per profumare gradevolmente le stanze, tanti semplici elementi ci vengono in aiuto.

Alcuni elementi di cucina, come lo zucchero, il caffè, la vaniglia e molte spezie, se bruciati o fatti bollire in acqua, regalano un profumo invitante e gradevole che si sparge negli ambienti.

Famosissimi sono i sacchetti di lavanda per profumare e proteggere il contenuto di armadi e cassetti, mentre le miscele di erbe aromatiche come alloro, rosmarino, maggiorana e timo si possono usare nello stesso modo per profumare l’interno dei mobili della cucina.

Tra i sistemi per rendere più gradevole e salubre l’aria degli ambienti è da ricordare anche la coltivazione di piante da interni, che assorbono elementi nocivi dall’aria e spesso regalano un gradevole profumo, come accade per molte piante fiorite e per tutte le erbe aromatiche. 

Quando invece per i motivi più diversi si deve ricorrere a sistemi più decisi, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Deodoranti per gli ambienti

Ne esistono di moltissimi tipi e adatti ai diversi ambienti della casa, considerando che in genere si scelgono profumi diversi secondo le destinazioni d’uso delle stanze. Alcuni profumi, infatti, molto gradevoli per esempio in un soggiorno, possono essere troppo intensi per le camere destinate al riposo, mentre alcune essenze più delicate possono risultare poco efficaci in ambienti della casa più vissuti, come la cucina o il bagno.

Oltre ai prodotti da spruzzare, esistono molte varianti in forma di emanatori elettrici, profumatori a tempo e formati solidi. Molto apprezzati e ornamentali sono i profumatori liquidi, in cui si immergono legnetti porosi che assorbono le sostanze profumate e le rilasciano gradualmente nelle stanze.

Un’alternativa romantica per profumare gli ambienti sono sicuramente le candele profumate, che però vanno poste in luoghi sicuri e sorvegliate con attenzione.

Gli oli essenziali naturali, preparati dal profumo intenso ottenuti per distillazione da diverse piante, consentono di modulare anche l’azione che si vuole ottenere sui livelli di attenzione o di relax, consentendo di scegliere le essenze ideali per gli ambienti più dinamici, in cui sono molto consigliati per esempio, gli oli essenziali di agrumi, di menta, di eucalipto e di melissa perché regalano attenzione e dinamismo. Anche le stanze dedicate al riposo e al relax hanno le loro essenze ideali, in questo caso in genere a base di fiori come la lavanda, i fiori d’arancio o l’ylang ylang, che hanno effetti rilassanti e rasserenanti.

Una caratteristica importante degli oli essenziali naturali è anche la loro capacità antisettica, ideale per unire al gradevole profumo anche la possibilità di contenere le cariche batteriche tipiche di alcuni ambienti della casa.

Si possono diffondere in molti modi diversi, con gli appositi diffusori, preparando spray con acqua e piccole quantità di alcol bianco in cui diluire gli oli essenziali preferiti per poi spruzzarli nell’aria, oppure aggiungendoli a candele, saponi e pot-pourri,  o ancora – d’inverno -mettendo alcune gocce alle vaschette d’acqua dei termosifoni.

I pot-pourri sono un altro modo gradevole per donare un buon profumo ai vari ambienti della casa. Sono composti di elementi vegetali essiccati, di cui possono far parte petali di fiori, foglie, erbe aromatiche e spezie. Per farli durare più a lungo si aggiungono in genere dei “fissatori” di profumo, come piccoli pezzi di radice di giaggiolo o altri elementi naturali. La combinazione di elementi può formare un’infinità di miscele e quindi di profumazioni diverse. Si pongono in ciotole decorative in giro per la casa, mescolando di tanto in tanto il contenuto per sprigionare meglio il profumo.

Problemi specifici

L’aceto per debellare gli odori in cucina

La preparazione di alcuni piatti in cucina, come i fritti o alcuni vegetali, satura l’aria di odori intensi, una soluzione veloce è l’aceto. Basta mettere un po’ d’acqua in un pentolino, aggiungere un po’ d’aceto e lasciare bollire mentre si preparano cibi fritti.

In caso di cottura di vegetali particolarmente odorosi, come i cavoli, un goccio di aceto si può aggiungere direttamente all’acqua di cottura, oppure se ne può impregnare una mollica di pane e porla sul coperchio della pentola per attenuare notevolmente l’odore.

Se l’odore dell’aceto, che è penetrante anche se di breve durata, risulta sgradito, si può ricorrere per quanto riguarda i fritti a qualche fettina di mela posta nell’olio di frittura insieme agli altri alimenti per attenuare l’odore.

Se gli odori di cucina hanno avuto modo di dilagare per la casa, si può intervenire anche a cottura terminata mettendo a bollire un paio di chiodi di garofano o un pezzetto di cannella in un pentolino d’acqua, il loro aroma caratteristico si diffonderà nelle stanze coprendo eventuali odori molesti.

Altri rimedi ottimi contro gli odori di cucina consistono nel far bollire un po’ d’acqua con l’aggiunta di ingredienti fortemente aromatici come qualche foglia di alloro o rosmarino, scorze di agrumi o baccelli di vaniglia già privati dei semi per la preparazione di dolci.

Fumo

L’odore di fumo può impregnare gli ambienti di casa con risultati non proprio gradevoli, ma alcuni deodoranti e miscele naturali sono molto utili per contrastare proprio questo tipo di odore.

La combinazione ideale per coprire l’odore di fumo è quella di cannella e scorze di agrumi. È sufficiente porre in un pentolino un pezzetto di cannella e qualche scorza d’agrume e lasciar sobbollire a fuoco molto dolce per qualche tempo.

In alternativa si possono utilizzare gli oli essenziali ricavati dalle stesse piante, in questo caso da liberare attraversi gli appositi diffusori, oppure da aggiungere a gocce alle vaschette d’acqua poste sui termosifoni o altre superfici riscaldanti.

Anche l’olio essenziale di eucalipto è un valido aiuto per eliminare l’odore di fumo. Meglio per questo uso porre in un spruzzino tre parti d’acqua, una parte di alcol bianco o di aceto (magari ricordando che l’aceto di mele ha un profumo più gradevole) e qualche goccia di olio essenziale di eucalipto. Spruzzare negli ambienti all’occorrenza dopo aver arieggiato i locali.

animali e scarpiere

Le cucce e i luoghi dove gli animali soggiornano spesso si possono deodorare con elementi dall’odore non troppo forte. Il bicarbonato ha buon potere assorbente per gli odori e si può usare per esempio per la pulizia insieme ad acqua di alcune superfici o a cucchiaiate per diminuire l’odore della lettiera per gatti. Per questa si può anche usare qualche foglia di tè spezzettata.

Per le cucce dei cani, un rimedio tradizionale era in passato quello di porre all’interno qualche foglia di noce essiccata, a scopi deodoranti e antiparassitari, poiché le foglie di noce hanno un effetto repellente sulle pulci.

Un piccolo contenitore con bicarbonato aiuta anche eliminare gli odori delle scarpiere. Basta porre all’interno una ciotolina colma di bicarbonato, a cui si può aggiungere se si vuole qualche goccia di olio essenziale profumato. Si può fare ogni tanto anche un trattamento per le calzature, ponendo all’interno una miscela in parti uguali di talco e di bicarbonato, a cui si possono aggiungere una o due gocce di un olio essenziale antisettico come quello di tea tree o di sandalo. Cospargere bene la miscela all’interno delle calzature e lasciare riposare per tutta la notte. Al mattino si elimina la miscela dalle scarpe, che rimarranno prive di odori fastidiosi.

Il bagno

Per profumare il bagno sono molto indicate le candele, profumate, i saponi profumati e gli oli essenziali antisettici con cui si possono preparare miscele da spruzzare: la quantità consigliata è sempre di tre parti d’acqua per una parte di alcol bianco o aceto di mele, a cui aggiungere alcune gocce degli oli essenziali preferiti. La stessa miscela è utile anche da passare sulle superfici dei sanitari dopo la pulizia. Gli oli generalmente più indicati per il bagno sono quelli di agrumi, soprattutto limone, e poi secondo le preferenze lavanda, citronella, menta, eucalipto o timo.

Se i cattivi odori provengono dagli scarichi (anche della cucina) l’ideale è versarvi in successione del bicarbonato e poi dell’aceto di vino o di mele. Dopo circa un’ora far scorrere dell’acqua molto calda.

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