“Possiamo progettare gli edifici come alberi e le città come foreste. Possiamo creare edifici che siano utili per l’essere umano e per la natura: utilizzare materiali sani, che puliscano l’acqua e l’aria, che siano positivi per il clima e che sostengano gli ecosistemi”: così Michael Braungart, uno dei protagonisti dell’ultima edizione della Biennale di Architettura di Venezia e relatore del congresso di oggi di Klimahouse, riassume l’obiettivo della fiera.
In questi giorni, a Bolzano, va in mostra l’innovazione per l’edilizia ecologica, con espositori e visitatori internazionali, dedicati alla ricerca di soluzioni concrete per costruzioni salubri, a basso impatto ed energeticamente efficienti. Un ricco programma di convegni studiati per dare nuovi stimoli alla progettazione green, premi per start-up in grado di proporre soluzioni per la casa del futuro, visite in cantieri certificati per l’efficienza del processo costruttivo e dell’involucro fanno da corollario ai padiglioni fieristici. A sostenere il lavoro di espositori e progettisti, l’eco-bonus del 65% riconfermato per il 2017.
Fra soluzioni per la coibentazione, proposte di case in legno chiavi in mano, infissi efficienti e impianti di ultima generazione, Klimahouse ha anche visto la nomina di un vincitore della prima edizione dello Start Up Award, un’iniziativa che ha voluto dare spazio e visibilità a tutte le startup che si occupano di Internet of Things, big data, efficientamento degli impianti di riscaldamento ed energie rinnovabili. L’impresa vincitrice è Nova Somor, di Rimini, grazie ad un progetto per l’aggiornamento del motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque, ovvero una eliopompa.
Oltre alle novità proposte nel contesto degli Innovation Days, la fiera presenta esempi concreti per promuovere una tendenza in corso da anni: l’attenzione verso l’edilizia ecologica. Zoom sui materiali, da toccare con mano, e sugli involucri edilizi, da visitare durante i numerosi Enertour, per poter compiere scelte consapevoli per l’abitare. Fra materiali della tradizione soggetti ad un processo di aggiornamento, come i laterizi con elevato potere isolante e il cemento con coibentazione, e quelli innovativi basati sull’uso delle nanotecnologie, la possibilità di costruire ambienti salubri è sempre più concreta.
Seguiteci nelle prossime settimane per vedere le novità di prodotto!

Un intervento residenziale seguito da Wienerberger a Villorba e progettato dallo studio di architettura Tamassociati con l’obiettivo di realizzare un involucro efficiente, grazie all’uso dei blocchi in laterizio rettificato per muratura portante Porotherm Bio Plan.