Raccontare i cantieri dell’architettura contemporanea attraverso l’obiettivo fotografico con uno sguardo originale e artistico è lo spunto della mostra Design Shooting, format ideato e promosso da Ideal Standard, in collaborazione con Towant.
Dopo il grande successo delle prime due edizioni svoltesi a Milano, la mostra fotografica si trasferisce a Bari, presso lo Spazio Murat (polo culturale dedicato alla promozione e divulgazione delle arti contemporanee e punto di contatto tra la città vecchia e il borgo moderno). Lo spazio si trova in Piazza del Ferrarese 13 e la mostra è aperta dal 12 al 22 ottobre 2023, dalle ore 10 alle 20 con ingresso libero.
In esposizione ci sono le immagini scattate da 15 fotografi in altrettanti cantieri di architettura contemporanea, con progetti curati da 15 studi di progettazione locali. Ciascun fotografo espone uno scatto realizzato in uno dei cantieri dello studio di architettura abbinato, dando un’interpretazione personale del progetto.
Trasformazione, foto di Matteo Leonetti nel progetto dello studio DEDAeFLORIO ARCHITETTI. “La fotografia di architettura che cattura la bellezza dinamica dei cantieri in divenire. L’operaio nel suo movimento assume una forma quasi eterea, creando un’atmosfera di energia e vitalità”.
La mostra vuole incoraggiare il rapporto e lo scambio creativo tra architettura e fotografia, con l’idea di stimolare un nuovo linguaggio, libero da schemi prefissati ma capace di comunicare l’ispirazione che ha guidato l’architetto nella fase di progettazione.
Per tutta la durata dell’esposizione il pubblico ha l’opportunità di votare la propria foto preferita, attraverso un QR Code allestito appositamente all’interno della mostra o sul sito internet. Le tre immagini più votate, insieme a una scelta dagli organizzatori, concorreranno per la vittoria finale. Le 15 fotografie della mostra possono anche essere collezionate dai visitatori in formato cartolina.
Oltre, foto di Giulio Spagone su progetto di Areazero Design Studio. “Il cantiere, tempio della creazione e delle opportunità. Spazio filosofico in evoluzione. Volgi lo sguardo oltre per trovare nuove domande a vecchie risposte, abbatti il superfluo, concediti possibilità nell’equinozio del tuo intimo sguardo. Sii vero, unico e libero”.
Questi gli studi coinvolti e i fotografi:
Annalisa Macina Architettura+Design, fotografa Anna Marzia Sorìa
Areazero | Design Studio di Pasquale Clemente, fotografo Giulio Spagone
Barberio Colella Architetti, fotografo Marcello Moscara
BDF Architetti, fotografa Viviana Martucci
DEDA&FLORIO ARCHITETTI, fotografo Matteo Leonetti / cumbògrafo
De Napoli Architetti, fotografo Alessandro Cirillo
esseelle associati | studio di architettura, fotografo Diego Alto
FOSARCHITETTI, fotografo FLAVIO&FRANK
Francesco Mancini Architetto, fotografo Cosmo Laera
Michelangelo Olivieri di M12+, fotografo Gabriele Cialdella
PAZIENZA DE RENZIO Architetti & Associati, fotografo GIUSEPPE Q LUPOLI
Sebastiano Canzano Architects, fotografo Salvatore Balice
studiocara architetti, fotografo Gianni Zanni Fotografia
STUDIOIDEAM, fotografa Mariangela Delle Fontane
Studio Silvia Orlandi, fotografa Arianna Patruno
La “tela” del Ragno, foto di Gabriele Cialdella nel progetto dello studio Michelangelo Olivieri di M12+. “Un nodo strutturale è al centro dello scatto che immortala un frammento di Casa TM attraverso lo sguardo del fotografo. La spazialità, messa in risalto dalla sequenza dei piani in chiaroscuro, sottolinea i volumi investiti dalla luce naturale facendo emergere linee, forme e materia. Senza prendersi troppo sul serio”.
Nella mente dell’architetto: lo studio del tempo, foto GIUSEPPE Q LUPOLI su progetto dello studio PAZIENZA DE RENZIO. “Il futuro ha un cuore antico”.
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