Torna in autunno Mercanteinfiera, l’appuntamento di Fiere di Parma dedicato ad antiquariato, collezionismo vintage e design storico. Dal 2 al 10 Ottobre 2021, su una superficie di 40mila mq, tra 1000 espositori distribuiti in cinque padiglioni di Fiere di Parma, si rinnova l’appuntamento di antiquariato, design storico e collezionismo vintage con moda, accessori e gioielli che celebra quest’anno la sua 40ma edizione.
Mercanteinfiera è un autentico viaggio nel Tempo, in una sorta di storytelling tra componenti d’arredo, opere d’arte, gioielli, mobili ed esperienze vintage, una Wunderkammer, una enorme camera delle meraviglie, nella quale immergersi alla ricerca di pezzi unici e rarità, come ben sanno i 5 mila buyer che ogni anno vengono da tutto il mondo; quest’edizione sono attesi in particolare da Europa, Stati Uniti e Russia.
Mercanteinfiera 2021: le mostre collaterali
Due le mostre collaterali in programma a Mercanteinfiera 2021. “La spina dorsale di un uomo. Storia della cravatta”, una mostra realizzata in collaborazione con Museo della Seta, Fondazione Setificio, Associazione ex Allievi Setificio, Confartigianato Como, Associazione Italiana Disegnatori Tessili e Confindustria Como. La collaterale, con le sue 40 cravatte in esposizione, vuole essere l’omaggio ad un accessorio “cult” la cui l’utilità è da sempre motivo di discussione e controversie, ma che tra alti e bassi, domina indisturbato da secoli il guardaroba maschile. Disegni, bozzetti, messe in carta jacquard, fustelle e naturalmente cravatte di fogge e dimensioni diverse per ogni occasione e celebrazione sono il cuore della collaterale.
“Back to the games” una mostra sui videogames, realizzata in collaborazione con Archivio Videoludico della Fondazione Cineteca di Bologna e l’Associazione Bologna Nerd. Oltre ad alcuni pezzi in esposizione ce ne saranno davvero molti da provare; si potrà utilizzare l’Atari 2600, e i grandi classici Asteroids e Space Invaders degli anni ’70, o il Commodore 64 con Super Mario Bros – leader indiscusso degli ’80 – e la Playstation dei ’90, fino all’Xbox del 2000. L’esposizione, articolata in un percorso a quattro stazioni (corrispondenti ai citati decenni), non è solo un racconto della tecnologia, ma anche della società con i cambiamenti che console e computer portarono nel modo di intrattenerci ma (anche) negli spazi delle nostre case.
Acune immagini tratte da Mercanteinfiera