Contenuti trattati
Dal 18 al 21 maggio 2022 Fiera Bolzano ospita Klimahouse, la manifestazione internazionale specializzata per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia.
Klimahouse non è solo un’occasione per conoscere le novità del settore ma anche per formarsi e informarsi. Sono oltre 150 difatti gli appuntamenti previsti nei quattro giorni di fiera, un programma particolarmente ricco. Vediamo da vicino tre grandi eventi che si terranno a Klimahouse 2022.
Klimahouse Congress
Klimahouse Congress è in programma in tre giornate – dal 18 al 20 maggio – al MEC, Meeting & Event Center. Sul palco temi di grande attualità e ospiti di alto profilo e prestigio internazionale, fra i quali Chris Precht, giovane e creativo architetto austriaco di grande tendenza a livello internazionale.
Il Klimahouse Congress si svolge all’insegna delle dodici stelle dell’Europa: dal New European Bauhaus alla macrostrategia per la regione alpina EUSALP, con l’obiettivo di proporre un modello di sviluppo innovativo e sostenibile. Il tema sarà declinato attraverso i sottotitoli del Nuovo Bauhaus Europeo, che rappresentano rispettivamente i focus di ciascuna giornata: together-insieme, sustainable-sostenibile, beautiful-bello.
Si inizia mercoledì 18 maggio alle ore 9.00 con l’introduzione del Nuovo Bauhaus Europeo da parte di Alessandro Rancati, membro della Commissione Europea; subito dopo si passerà al Bauhaus sulle montagne e in Europa, lasciando spazio alle voci di Erminia Sciacchitano (Ministero della cultura), Matteo Mazzolini (APE – Friuli Venezia Giulia) e Marko Zlonoga (REGEA – Zagabria). In chiusura l’illustre
esperienza di Herbert Dorfmann, membro del Parlamento Europeo, illuminerà sulle prospettive del Nuovo Bauhaus Europeo alla luce del New Green Deal. Appuntamento giovedì 19 invece per esplorare l’esempio del celebre progetto Schafbruhl – attraverso l’interessante intervento “Dall’edificio al quartiere ecologico” di Joachim Eble (Eble&Messerschmidt partner) -, le potenzialità del Superbonus 110% con Valeria Erba (Presidente ANIT) e la riqualificazione dei condomini con Manuel Castoldi (Rete Irene).
La bellezza salverà il mondo? È questa la domanda che darà il via ai lavori nell’ultima giornata del congresso e a cui cercheranno di rispondere gli esperti, tra cui Giovanni La Varra, Gerhard Ploner, Michael Purzer, Roland Baldi e l’architetto e designer austriaco Chris Precht, il cui intervento sarà un viaggio alla scoperta delle incredibili potenzialità del legno, la risorsa più versatile e promettente per l’edilizia sostenibile nel prossimo futuro. Partendo dal presupposto che l’era dell’ego e delle archistar è finita e che è quanto mai necessario lasciare spazio alla connessione tra settori, Precht affronterà argomenti vasti e complessi con il suo approccio visionario: come possiamo accogliere una popolazione in aumento con un modo di costruire più ecologico? Come può l’architettura creare un senso di identità, del tempo e del luogo? Come possono gli edifici aiutare a rendere le nostre città più resistenti e contribuire a costruire comunità a prova di futuro?
Klimahouse Tours 2022
Klimahouse ogni anno offre ai propri visitatori l’opportunità di essere guidati alla scoperta delle buone pratiche dell’edilizia sostenibile dell’Alto Adige. Appuntamento della diciassettesima edizione sono così i Klimahouse Tours, dei veri e propri tour guidati nel panorama dell’architettura e dell’edilizia, in compagnia dei progettisti che li hanno realizzati: da ville circondate da vigneti, chalet immersi nei boschi e edifici comunitari a condomini cittadini. Le visite, 5 tours tematici rivolti al pubblico dei professionisti, sono organizzate in collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige.
Si comincia il 18 maggio con “Risanare l’esistente” un approfondimento volto ad esplorare tramite i progetti dell’Hotel Castel Hörtenberg di Bolzano e il recupero dell’ex Ospedale dei poveri di Chiusa. Il 19 maggio il focus dei tour sarà “Abitare nel comfort” con un ricco percorso di tre tappe che parte dalla Villa P2 circondata dai vigneti di Appiano e prosegue con la visita a due condomini di Bolzano. Sarà poi la volta di “Vivere la comunità” con gli esempi del Centro di protezione civile sull’altipiano di Renon e dell’area ricreativa “Santenwaldele” a San Pancrazio in Val D’Ultimo. I Klimahouse Tours si dedicheranno nei giorni a seguire al “Costruire con il legno” per vedere, negli chalet immersi nei boschi di Maranza e in una casa unifamiliare presso una sorgente termale a San Vigilio di Marebbe, come il materiale per eccellenza della storia altoatesina abbia conosciuto una nuova fase di rilancio e a “La cura dell’ospite in Alto Adige”.

Particolare della VillaP2 ad Appiano
Klimahouse Wood Summit
Klimahouse Wood Summit è l’evento dedicato alla scoperta e all’approfondimento del mondo del legno, che si tiene venerdì 20 maggio, dalle 15 alle 17:30, a Fiera Bolzano.
Il legno è oggi la risorsa più promettente per un futuro green nel comparto, quella che può ricoprire un ruolo primario nel processo di trasformazione sostenibile e promuovere la transizione ecologica nel settore. Il Klimahouse Wood Summit, organizzato in collaborazione con Spazi Inclusi, mira a informare e aggiornare tutti gli attori del settore – dalle amministrazioni pubbliche ai progettisti, fino alle maestranze e alle imprese – sulle più importanti opportunità e prospettive offerte dalla progettazione in legno.
Il 20 maggio si può così partecipare ad un pomeriggio interamente dedicato al tema del futuro del costruire e dell’abitare. Tra i relatori dell’evento, il Prof. Dott. Benno Albrecht, Rettore Università IUAV Venezia, il Dott. Fabio Millevoi, Direttore ANCE Friuli Venezia Giulia e Socio Fondatore della Società dei Futuristi Italiani fino all’Arch. Mauro Frate, Studio MFA Architects e già contrattista IUAV che racconterà l’uso del legno nelle architetture e il suo sviluppo in futuro e la Prof.ssa Daniela Bosia del Dipartimento di Architettura e Design Politecnico di Torino che affronterà la tematica dell’architettura delle costruzioni in legno come processo di valorizzazione territoriale. Nella parte finale del Summit, spazio infine a tre giovani architetti che dedicheranno i loro interventi ad una riflessione collettiva sul ruolo delle tecniche costruttive legate all’uso del legno, in una traiettoria di ricerca coerente con inclinazioni ed interessi di ogni singolo studio. Seguirà un networking party per la Wood Community all’interno del FieraMesse H1 Eventspace, il nuovo cortile interno di Fiera Bolzano.

Obomilla Chalet, Maranza (BZ) – arch. Andreas Gruber