A Bologna torna Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, in programma da lunedì 23 a venerdì 27 settembre. In 161.000 metri quadrati di superficie espositiva, 869 aziende provenienti da 40 differenti Paesi presentano in anteprima novità e le ultime tendenze in fatto di arredobagno e ceramica. Ma il Salone è un luogo anche di incontro e formazione, arricchito da numerosi eventi.
Si parte con il classico taglio del nastro che sancisce l’apertura del Salone in piazza della Costituzione. Il primo appuntamento del Cersaie è il Convegno Economico, presso l’Europauditorium del Palazzo dei Congressi, lunedì 23 settembre alle ore 11.00. Il tema di quest’anno – “Ceramica: salubrità degli ambienti, tra crescita sostenibile e guerre commerciali” – sottolinea l’attenzione che la ceramica italiana ha nei confronti dell’ambiente e il ruolo centrale che la responsabilità sociale d’impresa ricopre nelle proprie politiche economiche e produttive, cogliendo ed analizzando le cause delle preoccupazioni derivate da tensioni commerciali internazionali. A partire dalle 18.30 nella cornice di Palazzo Re Enzo in Piazza del Nettuno a Bologna si tiene la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy.
Ricco il programma culturale “Costruire Abitare Pensare” dedicato all’architettura e al design con una serie di conferenze che ospitano ogni anno architetti e designer di fama provenienti da tutto il mondo per presentare i propri progetti e la propria visione sull’architettura contemporanea. La Lectio Magistralis è tenuta ogni anno da un vincitore del prestigioso premio Pritzker. Varie le conferenze che si svolgono presso la Galleria dell’Architettura, prima fra tutte – mercoledì 25 settembre alle ore 10.30 – quella dell’architetto cileno Felipe Assadi, le cui opere si contraddistinguono per l’utilizzo di materiali economici, facili da reperire, da trasportare, che possono essere smontati e assemblati in poco tempo. Alle ore 16.00 è invece l’indiana Anupama Kundoo ad illustrare la propria concezione architettonica, per poi a seguire giovedì 26 settembre alle ore 10.30 con gli architetti Dominique Jakob e Brendan MacFarlane, e alle ore 16.00, sempre presso la Galleria dell’Architettura, il pluripremiato architetto argentino Emilio Ambazs, precursore dell’architettura “green”, tiene poi una conferenza sull’uso delle piante e del verde in architettura, insieme al giovane architetto Attilio Stocchi.
Lo stesso giorno presso l’Europauditorium di Palazzo dei Congressi alle ore 10.30 si svolge anche la presentazione interattiva di Ceramica tra le righe. Un secondo evento, sempre nell’ambito di Cersaie for Students, è invece un workshop dedicato al JOB DESIGN: design thinking.
Alle 14.30, presso la Galleria dell’Architettura, il ciclo di conferenze del programma culturale “costruire, abitare, pensare” termina con il dialogo tra Alberto Ferlenga e Giovanni Chiaramonte sul Cimitero di San Cataldo, realizzato a Modena da Aldo Rossi.
Al Padiglione 30 della Fiera viene allestita la mostra Famous Bathrooms, giunta quest’anno alla sesta edizione. L’inaugurazione si svolge lunedì 23 settembre alle ore 14.30, a cui prende parte Philippe Daverio. L’intento è quello di creare un nuovo format espositivo mixando le peculiarità della galleria d’arte – pochi prodotti esposti e ben rappresentati per ogni set – con quelle dell’esposizione B2B. Attraverso un percorso iconico e interpretativo ispirato alle stanze da bagno di personaggi famosi, la mostra esalta prodotti di design in una galleria d’arte concettuale.
I visitatori si troveranno così immersi in un itinerario onirico fra stimoli sensoriali e ambientazioni immaginifiche.
Dieci tra i più importanti studi di architettura di fama internazionale che hanno deciso di essere presenti alla manifestazione in uno spazio creato appositamente per loro. Si chiama Archincont(r)act il luogo/evento all’interno della Mall 29-30 in cui produttori, progettisti, rivenditori e committenti possono incontrare chi progetta le architetture che fanno tendenza nel mondo. Archincont(r)act è un’occasione unica perché mette in diretta relazione il mondo della progettazione con l’elite dei produttori, con un pubblico internazionale di professionisti del settore e con i principali contractors.
Giunta all’ottava edizione, la Città della Posa, riserva ai propri visitatori, per ognuno dei cinque giorni di svolgimento di Cersaie, dimostrazioni di posa in opera – soprattutto di grandi lastre – all’interno del Padiglione 31A, attraverso i propri maestri piastrellisti. Ricco è anche il calendario di seminari tecnici rivolti ad architetti e progettisti, con l’ottenimento di crediti formativi professionali.
“Cersaie Disegna La Tua Casa”, giunta anch’essa alla sua ottava edizione, si tiene all’Agorà dei Media, al Centro servizi della Fiera, giovedì 26 (dalle 9.00 alle 19.00) e venerdì 27 (dalle 9.00 alle 18.00) e conferma il proprio format: i progettisti dei più importanti periodici di interior design italiani, fra cui anche quello della nostra testata Cose di Casa, offrono consulenza di progettazione gratuita (su appuntamento) ai visitatori intenzionati a ristrutturare o acquistare casa.
Per conoscere tutti gli altri eventi di Cersaie 2019 basta andare sul sito https://www.cersaie.it/it/k_
Ribattezzato il Fuorisalone di Cersaie, anche quest’anno in occasione della fiera dell’arredobagno e della ceramica si svolge la Bologna Design Week, un evento diffuso in tutta la città, da lunedì 23 a sabato 28 settembre 2019. Anteprime, mostre, design talks, workshop, proiezioni e visite guidate cambieranno la percezione del centro cittadino e animeranno teatri, musei, palazzi storici, showroom, location inedite, piazze, chiese sconsacrate e non, gallerie d’arte e case private. Sei giornate e sei notti saranno dedicate alle identità del territorio del buon vivere, alle culture del progetto, alle industrie culturali e creative, e alla loro capacità di creare nuove relazioni tra le persone e i luoghi.
Tra gli eventi in programma “Esprit Nouveau“, la mostra-riflessione sul senso del colore in Le Corbusier, maestro che ha misurato il rapporto delle cromie in relazione alle emozioni che desiderava suscitare negli utenti nei diversi ambiti e spazi interni alle sue Unité d’Habitation. Il progetto site-specific sarà allestito all’interno del Padiglione de l’Esprit Nouveau, unicum architettonico e gate di BDW presso il quartiere fieristico. L’installazione Questa volta in Teatro invece reinterpreta gli ambienti del foyer Respighi del Teatro Comunale di Bologna, che durante tutta la settimana accoglie una ricca rassegna di talks, workshop e presentazioni. Confermata anche quest’anno la partnership tra la Bologna Design Week e la Fondazione Teatro Comunale di Bologna che ripropone sabato 28 settembre, in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna e Comune di Bologna, la mostra mercato di suppellettili e oggetti di scena provenienti dai magazzini del teatro, Opera Vintage, appartenenti alla sua storia.
Attraverso la collaborazione con Corvino Produzioni, design talk e incontri animeranno Piazza Verdi racconta, agorà che riunisce i principali attori della cultura nel gioiello architettonico della piazza, durante la rassegna estiva curata da Marcello Corvino nell’ambito del Village Piazza Verdi. Via Zamboni diventerà un living lab di sperimentazione con il progetto Le Cinque Piazze, un workshop di co-progettazione e autocostruzione per prendersi cura della zona universitaria riconfigurando in modo temporaneo lo spazio pubblico, a cura di Fondazione Innovazione Urbana, Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, Fondazione Rusconi, in collaborazione con il Comune di Bologna e con la partecipazione di BDW e Viabizzuno. Un altro spazio pubblico, Piazza del Francia, sarà palcoscenico di Human Proportions, design Massimo Iosa Ghini, un’installazione che fa riflettere sull’importanza delle umane proporzioni evocando i grandi maestri rinascimentali.
L’universo di Giorgio Morandi, con i suoi complessi equilibri compositivi, al centro del progetto espositivo Morandi-esque, allestito a Casa Morandi e organizzata da House of ZKA in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi. La mostra espone le interpretazioni di modelli in 3D di nove nature morte di Morandi, sperimentate in un workshop sulla relazione fra le tecniche architettoniche e la poetica dell’artista, ideato e condotto nel 2018 da Zaid Kashef Alghata, fondatore di House of ZKA. Tante le gallerie e gli showroom che ospitano mostre site-specific negli spazi diffusi trasformando musei, cortili, biblioteche e case private. Mercoledì 25 settembre ritorna la Design Night, la lunga notte del Design, organizzata in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, un percorso diffuso con oltre 70 eventi: negozi, ristoranti, showroom e gallerie si trasformano in camere delle meraviglie, accogliendo e coinvolgendo fino alle ore 24 city users e partecipanti tra itinerari inediti e aperture straordinarie.
Giovedì 26 settembre, con Open research platform, Galletti SpA apre la collaborazione con architetti, progettisti e studenti nella progettazione di nuovi scenari, finiture e accessori del nuovo prodotto Art-u, in un pomeriggio dedicato ai temi della ricerca, impatto ambientale e innovazione, presso il Foyer Respighi del Teatro Comunale. Venerdì 27 settembre Jean Blanchaert inaugura Dimore Design, serate di incontro e approfondimento in alcune dimore storiche delle realtà scelte, Bergamo, Brescia e Bologna. Sabato 28 settembre, replica BDW MARKET che presenta la seconda edizione presso la Scuderia, Future Food Urban Coolab di Piazza Verdi, attraverso un format dedicato a designer e creativi. Curato da Alice Donferri Mitelli, Pietro Baruzzi ed Edoardo Ferrari, l’evento nasce dalla volontà di creare uno spazio temporaneo per presentare e vendere prodotti che coniugano creatività, originalità e innovazione. Terrace special edition for Bologna Design Week, in collaborazione con Robot Festival, è l’evento di chiusura in cui tutti i partecipanti della design week, progettisti, architetti e design lovers si incontreranno nella terrazza dell’ex GAM per una notte di musica e dj-set.
Il programma completo della BDW è pubblicato sul sito www.bolognadesignweek.com, dal quale è possibile scaricare gratuitamente l’app BDW19 con la mappa interattiva e il calendario degli eventi day by day.