Salone del Mobile.Milano celebra il sessantennale con le dodici aziende partecipanti sin dagli inizi

Per la Sessantesima edizione, Salone del Mobile.Milano ha festeggiato con dodici marchi della storia dell’arredamento made in Italy.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 14/06/2022 Aggiornato il 15/06/2022
sessantennale Salone del Mobile.Milano

Salone del Mobile.Milano, arrivato alla sessantesima edizione, ha festeggiato un traguardo importante, confermando la manifestazione come riferimento internazionale per professionisti e appassionati di arredamento e design, oltre che vetrina di innovazione e di tendenze.

Ruolo che non si può scindere da quello delle aziende che anno dopo anno hanno contribuito con la loro presenza ad accrescerne il rilievo.

Per questo Salone del Mobile.Milano ha deciso di coinvolgere nelle celebrazioni di questo compleanno a cifra tonda anche i marchi che hanno portato alla sua crescita, partecipando sin dalla fondazione a oggi. Dodici nomi ambasciatori nel mondo della creatività e della cura artigianale del design made in Italy, capaci di evocare atmosfere, sapienza produttiva, imprenditorialità al solo nominarli:

  • Gervasoni
  • Giorgetti
  • Flexform
  • Medea 1905
  • Minotti
  • Misuraemme
  • Molteni
  • Pianca
  • Porro
  • Potocco
  • Turri
  • Visionnaire.

Da sessant’anni con Salone del Mobile.Milano

Sono queste le aziende italiane che hanno condiviso con fiducia e costante presenza una storia iniziata nel 1961, trasformatasi essa stessa in evoluzione del gusto di un paese e del modo di pensare e di vivere lo spazio, oltre che dei processi progettuali e produttivi.  

Un numero ristretto, rispetto ai trecentoventotto partecipanti della prima edizione del Salone del Mobile.Milano, che ha scelto di continuare a credere nei valori e nella forza della fiera e di conseguenza di crescere con essa. Ma che si fa nutrito nel rappresentare la laboriosità di un territorio come quello del Nord Italia (Brianza in primis), in cui negli anni del boom economico si sono formate nuove professioni e capacità legate al progetto.

Come riconoscimento il Salone del Mobile.Milano ha voluto consegnare ad ogni azienda una serigrafia numerata e a tiratura limitata del primo manifesto del Salone del Mobile, rivisitato in chiave contemporanea da Emiliano Ponzi, l’illustratore chiamato a disegnare i soggetti dei poster celebrativi del sessantennale.

Salone del Mobile.Milano celebra il sessantennale

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