Il quartiere Isola si prepara ad accogliere dal 9 al 14 aprile 2019 la Design Week, presentando un ricco calendario di eventi, progetti espositivi e interessanti iniziative. Isola Design District, quest’anno alla sua terza edizione, si conferma un luogo di incontro e scambio tra designer e studi emergenti italiani ed internazionali, con un focus su innovazione e ricerca. Il distretto, come nella passata edizione, si apre anche a laboratori locali e aziende che si sono distinte per artigianalità e sviluppo di nuovi materiali.
Per il Fuorisalone 2019, il tema scelto dal distretto è Unlimited Design, con un chiaro intento provocatorio ovvero quello di celebrare il design in ogni sua forma. Isola Design District è sempre più aperto alla sperimentazione e alla contaminazione di saperi e discipline diverse, che vanno oltre il prodotto stesso e le sue forme.
3M main sponsor della manifestazione
La Design Week 2019 vede una diffusa presenza nel cuore del Fuorisalone delle tecnologie nate dalla Scienza 3M. La novità è che la collezione 3M Fasara e l’ultima innovazione 3M DI-NOC Glass, per la prima volta si racconteranno all’Isola Design District, insieme alle altre soluzioni 3M Architectural Markets: 3M Architectural Finishes e 3M Windows Films. 3M sarà infatti main partner della manifestazione e protagonista di Stecca 3.0, presentando anche una suggestiva installazione, progettata a 4 mani dall’architetto Paola Silvia Coronel, Global Consultant di 3M, e da Byron Trotter, Product Development Specialist 3M: la vetrata posteriore dello spazio diventerà un vero e proprio foglio da disegno, dove tutte le finiture 3M saranno le protagoniste.
All’interno di Stecca 3.0, la location di via de Castillia 26 nel distretto Isola Design District, sarà ospitato quest’anno un vero e proprio Design Village, mettendo in luce, tra gli altri, il progetto Hartwerp della designer belga Lien Van Deuren, una collezione di arredamento urbano caratterizzata dalla possibilità di interagire con quelle che lei preferisce definire installazioni o sculture; la seduta modulare Snake, realizzata da Campidarte dando nuova vita ai contenitori utilizzati per trasportare le uova, uniti da una corda che ne attraversa tutto il corpo e permette di modificarne la forma e Stauper di Gard Hagen e Jonas Carlsen, il primo e unico daybed bio-composito in fibra di lino al mondo, il cui allestimento verrà curato da StudentDesign, piattaforma che promuove i lavori di studenti e giovani designer di tutto il mondo.
Sempre alla Stecca 3.0, si potrà gustare un drink nel primo bar interamente stampato in 3D da un sistema robotico antropomorfo. Il progetto si chiama 3D Printed Bar ed è firmato Caracol Studio. Forte accento è posto, come sempre, sulla sostenibilità del processo di produzione: il bar sarà, infatti, completamente realizzato con biopolimeri di derivazione naturale, ad impatto 0 e biodegradabili. Il progetto testimonia che se design e tecnologia sono pensati in un’ottica di sostenibilità ambientale, danno vita ad un risultato senza precedenti. Inoltre, verrà illuminato dalle meravigliose lampade Superloop di Delta Light.
Il 3D Printed Bar di Caracol Studio è un progetto ambizioso ed unico nel suo genere ovvero il primo bar completamente stampato in 3d da un sistema robotico antropomorfo. Sarà interamente realizzato con PLA IngeoTM un biopolimero di origine 100% naturale, recuperato dagli scarti di lavorazione industriale di Flo Spa. In mostra dal 9 al 14 aprile 2019 al primo piano di Stecca 3.0 all’interno di Isola Design District.
I pouf e le sedute firmati LOOM arrederanno la zona esterna della Stecca, mentre all’interno l’azienda presenta un progetto realizzato in collaborazione con ENEA, Ente Nazionale Energia Alternativa, con imbottitura di materiale organico vegetale, derivato dal recupero delle biomasse marine spiaggiate all’insegna dei processi di produzione ecosostenibile.
I Pouf, le sedute, i cuscini e i cuscinoni di LOOM sono tutti prodotti impermeabili, antibaterrici e altamente resistenti, ideali per l’utilizzo indoor, ma, soprattutto, outdoor. Durante la settimana del Fuorisalone, dal 9 al 14 aprile, sarà possibile scoprire alcuni dei prodotti della nuova linea all’interno del Design Village di Isola Design District.
I cuscini di LOOM creati per un progetto in collaborazione con ENEA, Ente Nazionale Energia Alternativa, realizzati con imbottitura di materiale organico vegetale, derivato dal recupero delle biomasse marine spiaggiate. In mostra nello spazio espositivo di Stecca 3.0 all’interno di Isola Design District, dal 9 al 14 aprile 2019.
La location sarà anche luogo di eventi quotidiani, diurni e serali, a partire dagli Unlimited Design Talks: sei giornate di formazione con talk, approfondimenti e workshop organizzate da The District – la prima piattaforma online dedicata ai designer volta a facilitare la ricerca di collaboratori ed opportunità in campo creativo – riguardanti diverse aree tematiche legate al design, tra cui manifattura digitale, illustrazione, motion e prodotto.
La sera, invece, spazio all’intrattenimento con gli eventi curati da Nicola e Giulio Nicoletti di 24 PR & Events, in collaborazione con Eat Urban, il festival di street food urbano e musica elettronica, che porteranno in balconata le migliori crew musicali di Milano. Tra gli sponsor ci sarà Nastro Azzurro, che da anni sostiene la generazione di giovani che guardano al futuro con curiosità e capacità innovativa, la Moving Forward Generation.
Stecca 3.0, Via de Castillia 26
Ca’ ventiquattro e il contest per giovani designer
Proprio accanto alla Stecca 3.0, in via De Castillia 24, ci sarà Ca’ ventiquattro il progetto curato da Roberta Borrelli di Makeyourhome: un vecchio appartamento in un’elegante casa milanese verrà trasformato per regalare un’esperienza di ospitalità unica, portando il fruitore finale ad essere esso stesso un promotore inconsapevole dello spazio. Attraverso un contest, infatti, giovani designer potranno vedere realizzato un proprio progetto, arredando un vero appartamento. Tutto questo grazie anche alla collaborazione di Hiro, azienda italiana che trasforma in realtà le idee di brand emergenti.
Via de Castilla 24
Ca’ ventiquattro è un appartamento di circa 70 mq sito in via De Castillia 24, al secondo piano di un edificio tra le poche realtà ancora in grado di raccontare l’identità storica di Isola, uno dei quartieri di Milano che più di altri ha vissuto la grande evoluzione architettonica contemporanea. La ristrutturazione, che avverrà in occasione del Fuorisalone 2019, porterà l’immobile ad un adeguamento funzionale per rendere più fruibile lo spazio al suo nuovo uso, una casa che si presta all’accoglienza e non solo all’ospitalità, un luogo in cui sentirsi a casa anche quando si viaggia.
La residenza VIAFARINI diventa un parco giochi di design
Da Sydney a Milano, gli australiani di DesignByThem scelgono Isola Design District per la loro prima volta in Europa. La meravigliosa residenza per artisti VIAFARINI, in via Farini 35, verrà trasformata in un parco giochi di design grazie agli oltre 30 pezzi d’arredamento firmati dall’azienda e alla nuova collezione DL Seating, realizzata dai fondatori e designer Sarah Gibson e Nicholas Karlovasitis in collaborazione con Dion Lee, che vede la fusione tra il design industriale e la moda.
Via Farini 35
Fioroni alla Key Gallery
Alla Key Gallery di via Borsieri 12, Fioroni presenterà la sua collezione di prodotti disegnati da architetti e designer italiani e svizzeri tra cui act_romegialli, CCRZ, Studio Guscetti, Pasquini Tranfa architetti. Collezioni disegno contemporaneo, talvolta anche interprete di profonde tradizioni, tradotti in forme semplici di raffinate proporzioni.
Via Borsieri 12
Krefeld di Fioroni è una reinterpretazione della classica cassapanca, contenitore ma anche seduta e tavolino da appoggio. Realizzata in multistrato di betulla e fianchi in frassino, con calibrati dettagli, lineare e rigorosa, con una altezza misurata e diverse lunghezze. Cerniera minimale e maniglie in legno. Da mettere a muro, affiancata al letto, al divano o in altri spazi dell’ambiente casa per contenere, accogliere e decorare. In mostra nella Key gallery di Via Borsieri 12 all’interno di Isola Design District, dal 9 al 14 aprile 2019. http://www.fioronidesign.it
Il progetto Motusorbitas alla Galleria Giovanni Bonelli
Anche la Galleria Giovanni Bonelli apre le porte del suo spazio al mondo del design, ospitando le installazioni del designer Alessandro Zambelli, che presenterà il progetto Motusorbitas. A 50 anni dall’allunaggio, i visitatori verranno trasportati nello spazio, scoprendo un universo di sculture satelliti in moto orbitale come corpi celesti. Gli oggetti si illumineranno di luce lunare grazie alla presenza di speciali pannelli oled e, attraverso congegni meccanici nascosti, danzeranno nello spazio quasi in assenza di gravità.
Galleria Giovanni Bonelli, Via Luigi Porro Lambertenghi 6
La Galleria Bonelli, nel cuore di Isola Design District, ospiterà in occasione della Milano Design Week 2019 dal 9 al 14 aprile 2019, le installazioni del designer Alessandro Zambelli. Il suo progetto è intitolato Motusorbitas. http://www.alessandrozambelli.it
Le esposizioni in Via Pepe 36
New entry di Isola Design District anche Studio Apeiron, esporrà per il Fuorisalone 2019, in una location nella corte di via Pepe 36, la sua nuova linea di arredi sperimentali ecosostenibili, fondati sullo studio dei sistemi naturali e #affortable, una serie di tavoli in affitto al costo di 1 solo euro al giorno: una tendenza internazionale che sta letteralmente rivoluzionando il mercato dell’arredamento, destinato a diventare un vero e proprio trend anche in Italia. Sempre al civico 36 di via Pepe, ma con affaccio su strada, l’ex atelier di Caterina Von Weiss ospiterà gli studi tedeschi Kumi Mood, di Cäcilia Holtgreve e Benno Sattler, e STUDIO OINK, di Lea Korzeczek e Matthias Hiller. Il primo unisce artigianato ed arte in oggetti dal design allegro e di atmosfera; il secondo sviluppa interni di alta qualità per spazi privati e pubblici, mantenendo l’equilibrio tra poesia e funzione, tra semplicità e giocosità.
Via Pepe 36
Ad aprile, nell’ambito del Fuorisalone 2019, nel quartiere Isola di Milano, in via Pepe, lo Studio Apeiron presenta #AFFORTABLE, una linea di tavoli in affitto lanciata a inizio 2019 da Apeiron. L’azienda di design made in Italy
infatti ha scelto di portare in Italia l’affitto del tavolo di casa: non un semplice complemento d’arredo, ma un tavolo frutto dell’artigianato italiano famoso in tutto il mondo ed eco-sostenibile, realizzato con materiali di pregio naturali e riciclabili, che sarà possibile avere nel proprio salotto o in cucina a solo un euro al giorno. Un servizio che va a colmare una necessità espressa da sempre più persone, soprattutto nuove generazioni, che a causa dell’alto prezzo delle case e gli stipendi non all’altezza, cercano il modo per coniugare nel migliore dei modi la qualità alla quantità del denaro speso. Una tendenza internazionale che sta letteralmente rivoluzionando il mercato dell’arredamento, destinato a diventare un vero e proprio trend anche in Italia. http://www.affortable.it
Le lampade Ocean Drive di April Key
All’ex Scatolificio Artigiano di via Cola Montano 8, la designer inglese, ma con base ad Istanbul, April Key presenterà la sua prima collezione di lampade Ocean Drive, una fusione di architettura Art Déco, illuminazione e scultura. La mostra ospiterà dieci dei suoi pezzi che sono fatti in plexiglass tagliato a laser, mentre il neon originale in vetro è realizzato artigianalmente da atelier turchi. Una fusione di architettura Art Déco, illuminazione e scultura, abbinata ad una bellissima serie di fotografie che è stata d’ispirazione per il progetto.
Via Cola Montano 8
La collezione Ocean Drive che sarà presentata dalla design April Key all’interno di Isola Design District è una fusione di architettura Art Deco, illuminazione e scultura. Ispirato da una serie di negativi del Kodachrome persi negli anni ’50 dissotterrati in una pulce mercato di Istanbul, i film hanno rivelato belle immagini grezze del sud di Miami e altre parti degli Stati. I pezzi sono realizzati in plexiglass tagliato a laser e il il neon di vetro originale è realizzato a mano da atelier di neon di alta qualità in Turchia.
I progetti espositivi in via Confalonieri
Al numero 11 di via Confalonieri si “giocherà” con lo spazio, grazie ai progetti presentati da FRATTINIFRILLI, in cui diventa fondamentale l’interazione tra prodotto e consumatore finale. Un continuo costruire, assemblare e riassemblare gli elementi per ottenere nuove forme in base alle nuove esigenze funzionali ed estetiche.
Nello stesso cortile, all’interno di DotBox, troverete anche i lavori di Ward Wijnant, designer olandese formatosi alla Design Academy di Eindhoven, che sorprenderà i visitatori con lavorazioni del legno inaspettate, atte a valorizzarlo come mai prima.
Via Confalonieri 11
Il progetto Sketch di Ward Vijnant è stato realizzato usando una tecnica di segatura a quarti del legno.
Il design mostra il legno in un modo insolito, giocando con il lavoro di intarsio, il legno mostra una nuova sorprendente prospettiva. In mostra dal 9 al 14 aprile 2019 presso Dot.Box in via Confalonieri 11 all’interno di Isola Design District.
I tavolini Oikoi di FRATTINIFRILLI sono costituiti da strutture metalliche in ferro verniciato a polvere lucido dalle stilizzate forme di case che, disponibili in 24 varianti dimensionali, offrono infinite possibilità di combinazione e consentono ad ognuno di creare e ricreare piccoli paesaggi urbani. La giocosità del progetto è accentuata dai piani riposizionabili che sono realizzati in sei colorazioni sature e vivaci. http://www.frattinifrilli.it
Progetti sperimentali, installazioni sospese e sculture immersive alla Fonderia Napoleonica Eugenia
Gli ambienti della Fonderia Napoleonica Eugenia, per la Design Week 2019, offriranno un itinerario tra i progetti sperimentali dei giapponesi Enzo Satoru Tabata e Daiken Eiji Suzuki (che a Gifu lavorano insieme nel TEAM BALANCO), le installazioni sospese di Jukai (Marta Fumagalli e Riccardo Piovano) e le sculture avvolgenti e immersive di Barbara Crimella.
Fonderia Napoleonica Eugenia, Via Genova Thaon di Revel 21
Progetti d’arredo a vocazione ecologico-salutistica nello showroom RivaViva
Nello showroom RivaViva di via Lambertenghi 18 saranno protagonisti i progetti di arredo ad alta vocazione ecologico-salutistica dell’azienda, che si arricchiscono della nuova linea di pezzi unici ispirati dalle “mappe urbane” dell’artista Maurizio Nazzaretto, che diventano tavoli “parlanti”.
Showroom RivaViva, Via Lambertenghi 18
I progetti di arredo ad alta vocazione ecologico-salutistica di RivaViva si arricchiscono con la nuova linea “pezzi unici, un connubio di design e arte presentato in anteprima in occasione della Milano Design Week 2019 nello Spazio RivaViva del quartiere Isola. Lo spunto sono le “mappe urbane” dell’artista Maurizio Nazzaretto che diventano tavoli “parlanti”. Il tavolo Onda del designer Nazzaretto simboleggia il moto perpetuo della vita che non crea mai confini, ma solo bordi labili e si mescola per osmosi alle cose, collegandosi visivamente al meccanismo a ribalta del tavolo stesso che diventa “double face”: opera d’arte da vedere e godere e insieme anche piano utilizzabile come cucina o ufficio. http://www.riva.it
Esposizione KNOT di Sanne Visser
Sempre in via Lambertenghi, ma al civico 20 presso lo Spazio BK, sarà in esposizione il progetto KNOT di Sanne Visser che studia il potenziale uso dei capelli umani come soluzione sostenibile per l’industria degli strumenti da pesca.
Spazio BK, via Lambertenghi 20
KNOT di Sanne Visser è un progetto che studia il potenziale uso di capelli umani spreco nella ricerca di soluzioni sostenibili per gli attrezzi da pesca industria. In mostra dal 9 al 14 aprile presso lo Spazio BK in via Lambertenghi 20.
In via Pergola si celebra il Bauhaus e apre The Nordic Design Apartment
In omaggio al 100° anniversario del Bauhaus, Myriam Kuehne Rauner quest’anno dedica le sue nuove opere in edizione limitata allo stile caratteristico del Bauhaus con la collezione Echo Bauhaus. I lavori saranno in esposizione nella sua galleria Angelo della Pergola 1. Ma non solo, verrà aperto per la prima volta anche The Nordic Design Apartment, un progetto che coinvolge delle realtà eccellenti del design scandinavo, realizzato in comune con Jutta Yla-Mononen, che per l’occasione presenterà un’opera in vetro e il libro ”Inspire Me!”, dedicato a 25 designer finlandesi.
Galleria Angelo della Pergola, Via Angelo della Pergola 1
La collezione Echo-Bauhaus della desginer Myriam Kuehne Rauner è un omaggio al Bauhaus. In mostra dal 9 al 14 aprile 2019 presso la Galleria Angelo della Pergola in via Angelo della Pergola 1, nel cuore di Isola Desigin District. http://www.angelodellapergola1.com
Per il Fuorisalone 2019, a Isola Design District arrivano dal Nord Europa anche due accademie di design. Dalla Danimarca, un gruppo di studenti del master della Royal Academy of Fine Arts Schools of Architecture, Design and Conservation (KADK) che presenterà allo Spazio Gamma di via Pastrengo 7, DIFFERENT BODIES, un’esposizione che approfondisce il tema del design applicato alla disabilità: il visitatore potrà interagire con le installazioni, stimolando i propri sensi ed emozioni e avvicinandosi a questa importante tematica.
L’obiettivo è mettere in discussione gli standard di progettazione, sottolineando la bellezza dei corpi che sono diversi.
Spazio Gamma, Via Pastrengo 7
Allo Studio Vundes di via Confalonieri 11 andrà invece in scena KUURA, l’esposizione organizzata dagli studenti della University of Lapland, Faculty of Art and Design, che va ad investigare la relazione tra l’ambiente artico e il suo stile di vita sostenibile.
Studio Vundes, Via Confalonieri 11
KUURA è il progetto presentato dalla University of Lapland, Faculty of Art and Design. Il gelo che nasconde la natura urbana sotto un manto bianco è il fenomeno che ha ispirato la mostra. Visitabile all’interno di Studio Vundes in viale Federico Confalonieri 11, dal 9 al 14 aprile 2019.
L’esposizione della Camera di Commercio Italo-Germanica
La Camera di Commercio Italo-Germanica – sponsor della manifestazione – sarà presente all’Isola Design District per il secondo anno consecutivo con un container espositivo in vetro nel quale verrà ricreato un cosy livingroom per il progetto German Design Corner.
Closed Circuit e la Realtà Aumentata
Nella nuova sede di Zetalab, in via Cola Montano 2, andrà in scena Closed Circuit, un’installazione che nasce dalla collaborazione tra Marco Williams Fagioli (designer), Sweza (urban artist) e Deniz Khan (musicista). Il progetto si traduce in linguaggi sperimentali che indagano i misteri di uno dei simboli più importanti, il cerchio, integrando luce, video e suono.
Grande novità di quest’anno sarà l’utilizzo della realtà aumentata: i visitatori avranno, infatti, la possibilità di interagire con le tante attività in programma e i prodotti in esposizione, superando il confine dello spazio fisico. Scaricando l’applicazione Aria The AR Platform, dello studio creativo Alkanoids, potranno infatti accedere a decine di contenuti esclusivi tramite il semplice utilizzo del proprio smartphone.
Zetalab, Via Cola Montano 2
Una delle location dove si troveranno più contenuti in realtà aumentata sarà quella del Milan Design Market, in via Pastrengo 14. Tra le novità della quarta edizione, la direttrice artistica Elif Resitoglu, co-founder di Blank, ha anticipato che un’area della location, allestita in collaborazione con Lamitex, verrà dedicata a prodotti realizzati con materiali sperimentali e che il tema, Find The Lost City, è dato dalla scenografia disegnata dagli architetti francesi Marie Chevalier e Colombe Crouan, realizzata da AMBIENTHA, il nuovo negozio online di rivestimenti e carte da parati per l’interior design.
Le ambientazioni sono state ispirate dalla malinconia dell’Italia perduta e hanno un significato molto profondo: il progetto è stato ideato come proposta di architettura moderna per la delocalizzazione delle vittime del terremoto di Amatrice, che ha messo in strada centinaia di persone.
Tra i lavori in esposizione, sono assolutamente da non perdere:
- la collezione Midas di Nataly Rodriguez Design Studio, il cui materiale ha uno sfondo organico che proviene dall’ananas;
- la linea di arredamento di Fraction Design Studio, condotto dalla designer Celine Nge e che arriva direttamente da Singapore, caratterizzata da esplorazioni creative e anticonvenzionali, abbracciando tutte le discipline possibili;
- il progetto Campidarte, di Giorgio Deplano, che ha come scopo quello di realizzare prodotti di arredo dallo stile moderno e colorato, che soltanto ad uno sguardo più attento svelano la loro composizione, data dal riutilizzo di materiali e componenti industriali abbandonati.
A catturare l’attenzione dei visitatori ci saranno decine di espositori provenienti da tutte le parti del mondo, come Maison Deux e Charis Stephanie dall’Olanda, Rich & Grass dalla Svizzera, Kauch dalla Slovenia, Ege Miray Kaman dalla Turchia, Teodora Jevtic dalla Serbia, Ceramic Studio 1300 dalla Georgia, Stobe dalla Finlandia, Nunzia Ponsillo Design Studio da San Marino, Reisinger Studio dalla Spagna, con la sua installazione Complicated Sofa, oltre agli italiani tra cui spicca il nome di Ciro Bergonzi.
Sempre qui, neubau eyewear, presenterà la nuova collezione Walter & Wassily, in omaggio al fondatore del movimento Bauhaus e al pittore Wassily Kandinsky, e NIO Cocktails, proporrà, nei suoi kit degustazione, cocktail preparati da mixologist professionisti, già pronti da shakerare e versare nel bicchiere. Entrambi i brand sono sponsor sia di Milan Design Market sia di Isola Design District.
Milan Design Market, Via Pastrengo 14
La collezione Midas di Nataly Rodriguez Design Studio, ispirata al concetto di Re Mida e basata sull’alta innovazione dei materiali, sarà presentata all’interno del Milan Design Market in occasione del Fuorisalone 2019, dal 9 al 14 aprile.
Il progetto Campidarte di Giorgio Deplano ha come scopo quello di realizzare prodotti di arredo dallo stile moderno e colorato, che soltanto ad uno sguardo più attento svelano la loro composizione, data dal riutilizzo di materiali e componenti industriali abbandonati. In mostra all’interno del Milan Design Market dal 9 al 14 aprile 2019.
Il progetto Snake di Campidarte sarà presentato in occasione del Fuorisalone 2019 all’interno del Milan Design Market.
Il progetto del designer e artista Reisinger Andres in mostra dal 9 al 14 aprile 2019 all’interno del Milan Design Market nel distretto Isola.
Il progetto presentato da Maison Deux all’interno del Milan Design Market in occasione del Fuorisalone 2019.
Il progetto sloveno KAUCH che sarà presentato all’interno del Milan Design Market nel distretto Isola.
In occasione del centenario del movimento Bauhaus, neubau eyewear, sponsor dell’evento, ne celebra tutta la sostanziale attualità esponendo in un’area dedicata la special edition “Walter & Wassily”, un omaggio al fondatore e al pittore Wassily Kandinsky. Il brand di occhiali combina lo spirito fresco e creativo della generazione dei Millennials con un’esperienza di lunga data. Con il suo nome che cita il quartiere Neubau di Vienna, il marchio rende omaggio ai distretti urbani dove gli artisti, i creativi e i talenti emergenti si connettono. In mostra dal 9 al 14 aprile nel Milan Design District nel quartiere Isola.
La linea di arredamento di Fraction Design Studio della designer Celine Nge, arriva direttamente da Singapore, ed è caratterizzatata da esplorazioni creative e anticonvenzionali, che abbracciano tutte le discipline possibili. In mostra dal 9 al 14 aprile 2019 in occasione della Design Week all’interno del Milan Design Market nel quartiere Isola.
Le mostre i belga di Brut e Designland
Confermate anche le esposizioni di altri due collettivi protagonisti della passata edizione: i belga di Brut, con la mostra Bodem sempre allo Spazio Maraniello di viale Stelvio 66.
Spazio Maraniello, Viale Stelvio 66
L’evento Designland, supportato da ADI Sicilia, sarà allestito negli spazi dell’Atelier Kondakji di via Civerchio 2.
Atelier Kondakji, Via Civerchio 2
DESIGNLAND è un progetto territoriale, giunto alla seconda edizione, che offre visibilità ed opportunità ad artigiani, designer, brand emergenti e scuole, durante la Milan Design Week, il più importante happening nel mondo del design. Il progetto è frutto della collaborazione tra ADI Sicilia e l’Associazione Design al Centro, insieme ad Andrea Branciforti con il coinvolgimento dell’Osservatorio permanente dell’ADI INDEX per selezionare le aziende e le realtà produttive siciliane che saranno in mostra e Francesco Mingrino – architetto e presidente di Design al Centro – che, con il suo staff, segue la curatela dell’iniziativa e l’allestimento degli spazi. L’evento trova sede nell’ampio spazio dell’Atelier KONDAKJI, in via Antonio Civerchio 2 nel cuore di Isola Design District.
È forte anche quest’anno la presenza degli artigiani del quartiere, tra cui spicca il nome di Pietro Algranti, che nel suo Algranti LAB presenta progetti unici su misura: le collezioni I Grandi e I Piccoli, mobili e oggetti di arredo di diverse dimensioni e materiali di recupero come legno, ferro, alluminio, rame, ottone e molti altri.
Algranti LAB, Via Guglielmo Pepe 20
Da materie di recupero, come legno, ferro, alluminio, rame, ottone, nascono tavoli, cucine, armadi, letti, cassettiere, scrittoi, lampade, sedie e poltrone, oggetti di arredo grandi e piccoli. Algranti LAB è un laboratorio a tratti simile a una falegnameria e per altri versi a una fucina di pensieri e di metalli, dove prendono forma le idee, dove si trovano soluzioni per l’abitare. Il laboratorio diretto da Pietro Algranti, e fondato da Costanza Algranti nel 1997, accoglie materiali di ogni genere, come bancali e assi da ponte, grondaie e lamiere rese uniche da ossidazioni naturali, pensando a cosa potrebbero diventare e sempre seguendo l’idea di “lasciare il materiale più prossimo a come lo si ritrova”. La parte principale della produzione Algranti LAB è dedicata a progetti su misura, accanto due collezioni: i Grandi e i Piccoli mobili e oggetti di arredo di diverse dimensioni e materiali. http://www.algrantilab.it
Eco-design e arte saranno, infine, i temi proposti da Green Island, in collaborazione con Isola Design District e Vivai Giorgio Tesi Group, per i progetti I Giardini di Leonardo e Il Giardino della Mente.
I Giardini di Leonardo
Un omaggio al genio di Leonardo Da Vinci nell’anno del 500° anniversario dalla scomparsa del grande maestro – è un percorso pubblico ideato da Claudia Zanfi e Andrea Liberni – in cui botanica, architettura, eco-design e natura si fondono in un progetto inedito che, in occasione del Fuorisalone 2019, trasforma il quartiere Isola in un giardino d’arte, con materiali interamente vegetali, allestiti nell’area esterna della Stecca 3.0.
Un mix di architettura, design, natura, spazio comunitario, il giardino occupa luoghi diversi nella vita e nell’arte, ma c’è sempre un’idea che lo attraversa: lo sguardo di chi lo vive. I Giardini di Leonardo creano un dialogo tra la memoria dei luoghi e la creatività, coinvolgendo giovani artisti e designer alla realizzazione di importanti installazioni verdi. Fulcro del progetto sono giardini e sculture interamente vegetali e realizzate con l’uso di materiali naturali.
Il programma de I Giardini di Leonardo intende stimolare il rispetto dell’ambiente, lo studio del paesaggio all’interno delle opere pittoriche di Leonardo da Vinci e il senso di appartenenza alla comunità. Saranno, inoltre, organizzati anche laboratori didattici per bambini e famiglie sul tema della flora e della botanica, per far riscoprire il valore dell’opera di Leonardo attraverso l’importanza della natura e del design. I partecipanti avranno, quindi, l’occasione di comprendere e sviluppare una maggiore cultura ecologica, collegata al mondo dell’arte.
Il Giardino della Mente
Un’installazione dell’artista e designer Michele Fabbricatore pensata per lo spazio pubblico e per la didattica, un’opera alta 4 metri, realizzata con riuso di materiale ligneo e contornata da un giardino mediterraneo.
Un percorso nell’area compresa tra piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola
Eco-design e arte, sono i temi proposti quest’anno dalla diciannovesima edizione di GREEN ISLAND, durante Milano Design Week, dall’8 al 14 aprile. Il percorso urbano I Giardini di Leonardo, dedicato a creatività, arte e paesaggio, sarà allestito nell’area compresa tra Piazza Gae Aulenti e il Quartiere Isola
Gallery Isola Design District
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