Considerati gli Oscar del design belga, gli Henry van de Velde Awards da venticinque anni segnalano i migliori progetti di design del paese nordico, suddivisi in otto categorie. I vincitori di ciascun gruppo, unitamente a quelli delle sezioni aggiuntive Company, Young Talent, Public (quest’ultimo votato dal grande pubblico) e Lifetime Achievement – riconoscimento alla carriera – ricevono i Gold Awards.
«Vincere un Henry van de Velde Award significa attenzione, prestigio, riconoscimento e opportunità per aumentare le vendite o i nuovi clienti» secondo le parole di Pascal Cools, managing director di Flanders DC, organizzazione no-profit che promuove annualmente il concorso.
Quest’anno la giuria nazionale dell’Henry van de Velde Gold Awards, coadiuvata da tre giurati internazionali, ha vagliato designer, imprese, prodotti, progetti e servizi del piccolo paese nord-europeo in grado di trasmettere i più alti valori sociali, economici, estetici del disegno industriale, individuando le eccellenze.
All’Henry van de Velde Gold Awards, il premio alla carriera è andato a Vincent Van Duysen, progettista poliedrico – che spazia dall’architettura all’arredamento, dagli interni all’oggettistica – firma di punta di diverse importanti aziende belghe, oltre che italiane, tra cui Molteni & C e B&B in primis.
Il grande pubblico ha invece selezionato per la sezione Public il treno a due piani M7 disegnato da Yellow Window per Bombardier e NBMS-SNCB, scegliendolo tra i ventitre primi arrivati delle diverse sezioni.
Il Young Gold Award è stato consegnato al gruppo BRUT Collective, collettivo di sei designer belgi che ha esordito a Milano durante il Salone del Mobile dell’anno scorso.
Volutamente eterogenea la lista dei vincitori della palma d’oro: dall’ombrellone pieghevole e asimmetrico alla collezione sostenibile di jeans, dal mezzo di trasporto elettrico per piccole consegne urbane allo schermo a cristalli liquidi, dalla sospensione regolabile allo strumento medicale per il controllo del sonno. Tutti espressione di un modo di intendere il progetto estremamente nordico eppure internazionale, in cui funzionalità e pulizia formale convivono per risolvere piccoli e grandi necessità quotidiane.
Gallery: alcuni premiati agli Henry van de Velde Gold Awards

(Acacia) Henry van de Velde Consumer Gold Award 19, Acacia (design Dirk Wynants Design Works) di Extremis, ombrellone pieghevole e asimmetrico.

(bambi_sfeer) Henry van de Velde Company Gold Award 19, De Zelde (nella foto arredi per bambini Bambi, design Lohas&Lohas).

(BEL ring) Henry van de Velde Health & Wellbeing Gold Award 19, Belun (design Studio Dott) di Belun Technology System, anello di monitoraggio del sonno.

(BRUT_2018_BRUT group ©AlexanderPopelier) Henry van de Velde Young Talent Gold Award 19, BRUT Collective.

(HNST Dyeing of fabric Ruud Belmans) Henry van de Velde Ecodesign by OVAM Gold Award 19, HSNT con ESG European Spinning Group, collezione di pantaloni jeans eco-sostenibile.

(MARBUL-SUSPENSION-ADJUSTABLE_LED) Henry van de Velde Habitat Gold Award 19, Sospensione (design Jeffrey Huygue) di Marbul, inclinabile di 45° e rotante di 360°.

(NMBS M7 Yellow Window) Henry van de Velde Public Gold Award 19, NBMS M7 (design Yellow Window) di Bombardier e NBMS-SNCB, treno a due piani votato dal grande pubblico.

(VVDA_2018_addition to collection for WOW) Henry van de Velde Lifetime Achievement Gold Award 19, Vincent Van Duysen, collezione di oggetti per When Objects Work.

(VVDA_2018_Molteni Flagship Store_New York) Henry van de Velde Lifetime Achievement Gold Award 19, Vincent Van Duysen, Molteni flagship store a New York.

(Westlease_Addax) Henry van de Velde Mobility Gold Award 19, MT10 (design Eduardo Gonzalez) di Addax, veicolo elettrico compatto.