Mostra Volontà di Ferro di Cristiano e Patrizio Alviti - Roma

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 15/11/2020 Aggiornato il 15/11/2020
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Roma
In 100 luoghi all’aperto della città di Roma, Officina Alviti darà il via a una mostra degli artisti Cristiano e Patrizio Alviti che, grazie alla sua originalissima formula, potrà essere visibile a un ampio pubblico vincendo su qualsiasi protocollo imposto dall’attuale pandemia, perché l’arte è necessaria evasione e nutrimento dell’anima e mai come oggi può essere d’aiuto in un momento così tragico per l’intera umanità.

L’idea è stata quella di trasformare la città di Roma in un’immensa sede espositiva, realizzando una mostra per tutti grazie all’inconsueto e geniale utilizzo degli spazi dedicati alla cartellonistica pubblicitaria.
Un modo per far entrare l’arte nella quotidianità di ognuno sfruttando, in maniera più nobile, quei canali utilizzati di solito solo per uso commerciale.

Cristiano e Patrizio Alviti, artisti riconosciuti e attivi nella Capitale, hanno quest’anno prodotto un ingente corpus di opere tra incisioni monotipo, prove d’autore e lastre.
Scaturite nel periodo di isolamento forzato che ognuno di noi ha vissuto, i fratelli Alviti, quando è stato il momento di condividere il loro lavoro, hanno pensato a una formula originale che gli permettesse di entrare in contatto con più “visitatori” possibile superando ogni possibile ostacolo dovuto all’attuale situazione sanitaria, che al momento frena molti progetti non solo culturali.

Gli Alviti hanno riprodotto così le loro opere su manifesti pubblicitari stradali (ogni cartellone presenta un’opera diversa con relativa didascalia) e organizzato la loro esposizione. Ogni cartellone presenta una delle 100 opere formando un percorso espositivo gigantesco che coinvolge e rende Roma un’estesissima galleria d’arte, spazi e immagini che danno, almeno all’animo, la libertà di viaggiare e perdersi.

La scelta delle location è stata valutata in base alle zone strategiche, alla viabilità (strade di intenso traffico come ad esempio tangenziale zona Salaria-Corso Francia) e al coinvolgimento delle periferie e viene comunicata con un’apposita mappa della mostra da scaricare dal sito creato www.volontadiferro.it.

I due artisti danno vita a lastre di paesaggi. Il paesaggio ricostruito, che parte dalla natura e dagli alberi, è quello ricostruito attraverso la realtà (il segno che incide le lastre) e quello dell’emozione (il ricordo e le sensazioni che il paesaggio suscita).
Il filtro che rende visibile tale commistione è il colore, quegli inchiostri e quei liquidi che si perdono sulla lastra rincorrendosi e miscelandosi, così imprevedibili e liberi di muoversi, di evadere e di “uscire” dal segno.
Il risultato è una carta inchiostrata dove è possibile scorgere la luce, una conversazione, l’aria, la vita vissuta, i particolari, gli scorci, la prospettiva tra gli alberi e l’infinita potenza della natura.

La mostra è a cura di Werner Bortolotti.

Regione: Lazio
Luogo: Officina Alviti, via dei Delfini 19 e cento sedi all'aperto della città
Telefono: 335/7171315
Orari di apertura: 24 ore su 24
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.volontadiferro.it
Organizzatore: Officina Alviti
Volontà di Ferro di Cristiano e Patrizio Alviti