Mostra VLAD NANCĂ. Adsumus - Firenze

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Firenze
Il Ponte riapre la stagione espositiva dopo la pausa estiva con una monografica dedicata a Vlad Nancă (Romania, 1979), artista con cui la galleria, curata da Paola Tognon, collabora da alcuni anni.
Nella sua nuova mostra, l’artista approfondisce ulteriormente la sua esplorazione dell’eredità architettonica modernista attraverso il suo linguaggio visivo legato ad alcuni temi ricorrenti, reinterpretando disegni architettonici “brutalisti” come gesti performativi e costrutti poetici.
Per la sua personale alla galleria Il Ponte, Vlad Nancă presenta un nuovo corpus di opere che continua la traiettoria di Human Scale, progetto che ha ideato e co-scritto per il Padiglione Rumeno alla Biennale di Architettura di Venezia di quest’anno.
Al centro di entrambi i progetti c’è l’esplorazione dei disegni architettonici rumeni del XX secolo, con particolare attenzione alla rappresentazione e al simbolismo delle figure in scala, quelle piccole sagome che popolano silenziosamente lo spazio architettonico reso.
A Firenze, Nancă rivisita una selezione di disegni d’archivio, trasformando queste figure in presenze scultoree a grandezza naturale.
Come con i lavori mostrati ai Giardini, i suoi lavori ibridi di disegno e scultura recuperano corpi anonimi dalla periferia del pensiero architettonico e li riposizionano come soggetti di riflessione artistica.
La mostra è a cura di Pietro Gaglianò.
Nella sua nuova mostra, l’artista approfondisce ulteriormente la sua esplorazione dell’eredità architettonica modernista attraverso il suo linguaggio visivo legato ad alcuni temi ricorrenti, reinterpretando disegni architettonici “brutalisti” come gesti performativi e costrutti poetici.
Per la sua personale alla galleria Il Ponte, Vlad Nancă presenta un nuovo corpus di opere che continua la traiettoria di Human Scale, progetto che ha ideato e co-scritto per il Padiglione Rumeno alla Biennale di Architettura di Venezia di quest’anno.
Al centro di entrambi i progetti c’è l’esplorazione dei disegni architettonici rumeni del XX secolo, con particolare attenzione alla rappresentazione e al simbolismo delle figure in scala, quelle piccole sagome che popolano silenziosamente lo spazio architettonico reso.
A Firenze, Nancă rivisita una selezione di disegni d’archivio, trasformando queste figure in presenze scultoree a grandezza naturale.
Come con i lavori mostrati ai Giardini, i suoi lavori ibridi di disegno e scultura recuperano corpi anonimi dalla periferia del pensiero architettonico e li riposizionano come soggetti di riflessione artistica.
La mostra è a cura di Pietro Gaglianò.
Regione: Toscana
Luogo: Galleria Il Ponte arte moderna e contemporanea, via di Mezzo 42/b
Telefono: 055/240617
Orari di apertura: 10-13; 14,30-19. Sabato su appuntamento. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.galleriailponte.com/it/vlad-nanca-it
Organizzatore: Galleria Il Ponte - Firenze
