Mostra Vetro e Opera Lirica - Venezia
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Venezia
Casa di Carlo Goldoni ospita la mostra su progetto e curatela di Sandro Pezzoli in collaborazione con Chiara Squarcina.
L’esposizione collettiva itinerante si inserisce all’interno delle attività proposte in occasione dell’Anno Internazionale del Vetro e, dopo Venezia, verrà presentata a Milano, Napoli, Madrid-Alcorcón e Segovia.
La Fondazione Musei Civici di Venezia con questa mostra ha voluto sottolineare il binomio Vetro e Lirica per focalizzare il rapporto fra due forme d’arte profondamente italiane e strettamente legate a Venezia.
La città lagunare è infatti celebre per l’arte del vetro soffiato, universalmente associata all’isola di Murano, ma è anche la patria del teatro d’opera, che qui
prese vita nel 1637 con l’apertura del San Cassiano. Il fiato del cantante e il soffio del maestro vetraio hanno quella stessa energia che produce arte e bellezza.
Gli artisti in esposizione hanno realizzato opere legate al mondo dell’opera lirica, prestando particolare attenzione ad alcuni requisiti vincolanti: la coerenza dell’ispirazione dell’opera, la presenza di una quota di materiale vetroso all’interno del manufatto, il dimensionamento importante.
Gli artisti, accomunati dall’interesse per il Melodramma, appartengono a vari
settori dell’arte: dalla pittura alla scultura, dal mondo del design alla fotografia, ecc. Le opere sono state eseguite usando varie tecniche del vetro ed esprimono concetti ispirati all’opera lirica a tutto tondo, che superano il mero fatto estetico, per incidere in profondità in una simbiosi semantica tra le due arti, fino a creare una sinestesia tra le stesse.
Il percorso espositivo è pensato per la massima integrazione tra le opere e il contesto esistente. Le opere sono disseminate lungo l’articolazione degli spazi, dal portego alle sale del piano nobile, seguendo una logica “estetica”, per privilegiare la massima armonia tra l’esistente e i manufatti in mostra.
Gli artisti presenti in mostra sono:
Joan Crous, Montserrat Durán Muntadas, Gala Fernández,
Pasquale Gadaleta, Maria Christina Hamel, Silvia Levenson, Silvia Listorti,
Aristide Najean, Laura Panno, Lucio Perna, Maria Grazie Rosin, Natalia Saurin, Matteo Seguso, Marina e Susanna Sent, Giovanni Soccol, Yolanda Tabanera,
Lino Tagliapietra, Camillo Triulzi, Violetta Uboldi, Andrea Zepponi.
L’esposizione collettiva itinerante si inserisce all’interno delle attività proposte in occasione dell’Anno Internazionale del Vetro e, dopo Venezia, verrà presentata a Milano, Napoli, Madrid-Alcorcón e Segovia.
La Fondazione Musei Civici di Venezia con questa mostra ha voluto sottolineare il binomio Vetro e Lirica per focalizzare il rapporto fra due forme d’arte profondamente italiane e strettamente legate a Venezia.
La città lagunare è infatti celebre per l’arte del vetro soffiato, universalmente associata all’isola di Murano, ma è anche la patria del teatro d’opera, che qui
prese vita nel 1637 con l’apertura del San Cassiano. Il fiato del cantante e il soffio del maestro vetraio hanno quella stessa energia che produce arte e bellezza.
Gli artisti in esposizione hanno realizzato opere legate al mondo dell’opera lirica, prestando particolare attenzione ad alcuni requisiti vincolanti: la coerenza dell’ispirazione dell’opera, la presenza di una quota di materiale vetroso all’interno del manufatto, il dimensionamento importante.
Gli artisti, accomunati dall’interesse per il Melodramma, appartengono a vari
settori dell’arte: dalla pittura alla scultura, dal mondo del design alla fotografia, ecc. Le opere sono state eseguite usando varie tecniche del vetro ed esprimono concetti ispirati all’opera lirica a tutto tondo, che superano il mero fatto estetico, per incidere in profondità in una simbiosi semantica tra le due arti, fino a creare una sinestesia tra le stesse.
Il percorso espositivo è pensato per la massima integrazione tra le opere e il contesto esistente. Le opere sono disseminate lungo l’articolazione degli spazi, dal portego alle sale del piano nobile, seguendo una logica “estetica”, per privilegiare la massima armonia tra l’esistente e i manufatti in mostra.
Gli artisti presenti in mostra sono:
Joan Crous, Montserrat Durán Muntadas, Gala Fernández,
Pasquale Gadaleta, Maria Christina Hamel, Silvia Levenson, Silvia Listorti,
Aristide Najean, Laura Panno, Lucio Perna, Maria Grazie Rosin, Natalia Saurin, Matteo Seguso, Marina e Susanna Sent, Giovanni Soccol, Yolanda Tabanera,
Lino Tagliapietra, Camillo Triulzi, Violetta Uboldi, Andrea Zepponi.
Regione: Veneto
Luogo: Casa di Carlo Goldoni, San Polo 2794
Telefono: 041/2759325
Orari di apertura: 10-16. Mercoledì chiuso
Costo: 6 euro; ridotto 5,50 euro
Dove acquistare: https://carlogoldoni.visitmuve.it/
Sito web: www.carlogoldoni.visitmuve.it
Organizzatore: Fondazione Musei Civici di Venezia