Mostra Una pittura femminile piccola piccola. Anna Campori Seghizzi e il suo tempo - Modena

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 23/02/2021 Aggiornato il 23/02/2021
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Modena
Riparte alla Galleria Estense il ciclo delle mostre dossier con un originale focus sulla pittura al femminile nella Modena d’inizio Ottocento, partendo dall’esame di alcune tra le opere meno conosciute delle raccolte museali per aprire il discorso sulla condizione femminile di quel tempo.

L’esposizione presenta i dipinti di una nobildonna modenese che per rango e per genere poté praticare la pittura solo in maniera dilettantesca, producendo soprattutto preziose miniature su avorio: Anna Campori Seghizzi (1781-1821).

Al suo fianco la rassegna propone anche le opere di Maria Teresa Beatrice d’Austria d’Este di Chambord (1817-1886) che, nell’atelier domestico della corte, si dedicava con molta attenzione alla stessa attività.

Le opere della protagonista della mostra, Anna Campori, figlia di Giuseppe, VII marchese di Soliera, 37 miniature realizzate su avorio arrivate nella collezione estense grazie al lascito della figlia Giulia Seghizzi Coccapani Imperiali (1807-1895), saranno visibili al pubblico assieme a due ritratti di Adeodato Malatesta (Ritratto della marchesa Anna Campori Seghizzi e Ritratto della marchesa Giulia Seghizzi Coccapani Imperiali) che faranno conoscere madre e figlia e l’intimo legame che le legò.

Accanto alle miniature e ai ritratti saranno in mostra anche due rarissime opere di Maria Teresa d’Austria d’Este (proprio la figlia del duca di Modena) conservate alla Galleria Estense, in particolar modo la sua interpretazione del San Francesco d’Assisi in adorazione del crocifisso, copia da Elisabetta Sirani.

Il tema e gli artisti proposti in mostra conducono così il visitatore sulla soglia dell’Ottocento, in un periodo in cui alle nobildonne, qualunque fosse il loro talento e inclinazione, veniva chiesto principalmente di essere aggraziate, di essere gentili, di saper ballare, di conversare in più lingue, di ricamare e anche dilettarsi in pittura.

Le miniature attente, meticolose e ispirate di Anna Campori lasciano però intravedere una passione e un impegno per l’arte della pittura a cui questa rassegna intende dare giustizia.
Anna Campori praticava, dunque, l’arte della miniatura in quello che è considerato il periodo d’oro di tale genere (1775-1825).

La rassegna nasce da un’idea di Martina Bagnoli ed è curata da Gianfranco Ferlisi.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Galleria Estense, largo Porta Sant’Agostino 337
Telefono: 059/4395711
Orari di apertura: 8,30-19,30 da lunedì a venerdì; sabato, domenica e festivi chiuso
Costo: 6 euro; ridotto 2 euro
Dove acquistare: www.gallerie-estensi.beniculturali.it
Sito web:  http://www.gallerie-estensi.beniculturali.it
Organizzatore: Galleria Estense - Modena
Una pittura femminile piccola piccola. Anna Campori Seghizzi e il suo tempo