Mostra Una benedizione mascherata, di Danilo Sciorilli - Roma

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
Negli spazi di Casa Vuota è allestita la mostra di Danilo Sciorilli (Atessa, Chieti, 1992), prima personale romana dell'artista, a cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo.
La mostra presenta tele dipinte, installazioni, un’animazione video e una serie di disegni proposti in modo installativo, tutti realizzati nell’ultimo anno appositamente per Casa Vuota, che trovano nell’uso della grafite come cifra essenziale del linguaggio espressivo il minimo comune denominatore e in un immaginario stregonesco, onirico e cifrato l’orizzonte entro il quale manifestarsi.
Il pensiero esistenzialista che ispira la riflessione di Danilo Sciorilli lo porta a riflettere sui grandi temi della vita e della morte.
La sua ricerca ruota attorno al concetto di fine e al tentativo di superarlo. Per l’artista arte e scienza sono strumenti di conoscenza affini, capaci di predire gli scenari futuri attraverso differenti forme di creatività.
Condizionato dall’immaginario cinematografico, realizza animazioni che danno un nuovo senso al tempo e manifestano la sconfitta dell’essere umano di fronte al destino o alla necessità. Le sue opere rappresentano cosmogonie contemporanee, che affrontano questioni legate all’origine, all’evoluzione e alla fine, in chiave spesso ironica.
Didascalia della foto sotto:
Danilo Sciorilli, Walpurga (tutti giù per terra), 2024, acrilico e matita su tela, 140x70.
La mostra presenta tele dipinte, installazioni, un’animazione video e una serie di disegni proposti in modo installativo, tutti realizzati nell’ultimo anno appositamente per Casa Vuota, che trovano nell’uso della grafite come cifra essenziale del linguaggio espressivo il minimo comune denominatore e in un immaginario stregonesco, onirico e cifrato l’orizzonte entro il quale manifestarsi.
Il pensiero esistenzialista che ispira la riflessione di Danilo Sciorilli lo porta a riflettere sui grandi temi della vita e della morte.
La sua ricerca ruota attorno al concetto di fine e al tentativo di superarlo. Per l’artista arte e scienza sono strumenti di conoscenza affini, capaci di predire gli scenari futuri attraverso differenti forme di creatività.
Condizionato dall’immaginario cinematografico, realizza animazioni che danno un nuovo senso al tempo e manifestano la sconfitta dell’essere umano di fronte al destino o alla necessità. Le sue opere rappresentano cosmogonie contemporanee, che affrontano questioni legate all’origine, all’evoluzione e alla fine, in chiave spesso ironica.
Didascalia della foto sotto:
Danilo Sciorilli, Walpurga (tutti giù per terra), 2024, acrilico e matita su tela, 140x70.
Regione: Lazio
Luogo: Casa Vuota, via Maia 12, int. 4A, quartiere Quadraro
Telefono: 392/8918793; 328/4615638
Orari di apertura: visitabile su appuntamento, telefonando ai numeri 392/8918793 o 328/4615638 oppure scrivendo a vuotacasa@gmail.com
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: http://danilosciorilli.com
Organizzatore: Casa Vuota
