Mostra Trad u/i zioni d’Eurasia - Torino

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 05/10/2023 Aggiornato il 05/10/2023
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Torino
La mostra esplora i concetti di traduzione, trasposizione e interpretazione culturale snodandosi attraverso una selezione di oggetti provenienti dall’Asia occidentale, centrale e orientale che permettono di interrogarsi su fenomeni quali la circolazione materiale e immateriale, le modalità di trasformazione del significato e la fruizione avvenute tra Asia e Europa nel corso di duemila anni di storia.

L’approccio scientifico riflette anche la percezione sensoriale della materialità: sul modo in cui questi oggetti sono stati visti, percepiti e desiderati per la loro allure visiva e peculiarità cromatica – a partire dall’oro e dal blu – o per il fascino delle loro superficie, dato dalle qualità riflettenti, splendenti o trasparenti.

La mostra presenta una selezione di manufatti che offrono alternative al paradigma eurocentrico dell’eccellenza artistica, riaffermando il ruolo cruciale svolto dall’Asia centrale nella creazione e nella trasmissione di idee su scala globale.

Vitale per questo fenomeno di contaminazione reciproca è il mar Mediterraneo, inteso come spazio intermedio, creatore di confini, ma anche fenomenale catalizzatore di esplorazioni e contatti: una frontiera liquida dove i continenti convergono, le espressioni artistiche e i fenomeni culturali sono costantemente reinventati.

La mostra è suddivisa in aree tematiche con una particolare attenzione al colore - blu, rosso e oro - e alla materia – ceramica, tessuti, metalli, carta e pigmenti coloranti.

Lungo il percorso espositivo, i visitatori potranno ammirare tra l’altro splendide sete provenienti dall'antica regione della Sogdiana, in Asia Centrale, snodo di numerose vie carovaniere, ceramiche bianche e blu prodotte tra il Golfo Persico e la Cina, una raffinata selezione di “panni tartarici”, preziose stoffe d’oro e di seta del XIII secolo prodotte tra Iran e Cina durante la dominazione mongola, ammirate dall'aristocrazia medievale e dall'alto clero d'Europa, rari esemplari di tiraz (Egitto, X secolo), tessuti con iscrizioni ricamate che evidenziano l'importanza della calligrafia in ambito islamico, e una serie di bruciaprofumi zoomorfi in metallo (Iran, IX-XIII secolo), a ribadire la centralità delle essenze nelle società islamiche medievali.

Il progetto si avvale di numerosi prestiti provenienti da importanti collezioni e istituzioni italiane, che sottolineano e valorizzano la presenza sul territorio nazionale di una storia multiculturale condivisa.

La mostra è a cura di Nicoletta Fazio, Veronica Prestini, Elisabetta Raffo e Laura Vigo.


Regione: Piemonte
Luogo: MAO Museo d’Arte Orientale, via San Domenico 11
Telefono: 011/4436932
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: 11 euro; ridotto 8 euro
Dove acquistare: https://www.maotorino.it/it/
Sito web: https://www.maotorino.it/it/
Organizzatore: MAO Museo d’Arte Orientale
Trad u/i zioni d’Eurasia