Mostra THIS IS THE END. Mostra collettiva - Monza
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Monza (Monza Brianza)
Gli spazi suggestivi della Sala Convegni della Villa Reale di Monza ospitano la mostra collettiva che riunisce le opere degli artisti: Elisa Cella, Nicola Evangelisti, Nadia Galbiati, Roberto Ghezzi, Elena Ketra, Camilla Marinoni, Andrea Meregalli, Gabriele Micalizzi, Silvia Serenari e Matteo Suffritti.
La mostra è nata quando l’entusiasmo della ripresa del post pandemia è stato abbattuto dalla notizia dell’invasione dell’Ucraina.
Da quel momento in poi è emersa la consapevolezza che il mondo stesse cambiando molto velocemente. La conferma è arrivata da una serie di eventi che hanno travolto l’intera popolazione: la crisi finanziaria, due guerre, la minaccia nucleare, la crisi energetica, la siccità, le inondazioni, l’aumento vertiginoso della popolazione mondiale e l’arrivo dell’Intelligenza Artificiale.
Tutto questo si è innestato in una problematica sempre più pressante di cambiamenti climatici e di migrazioni di popoli che scappano dalle guerre, dalla povertà e dalle conseguenze che il cambio del clima sta generando.
Non passa settimana senza che il bollettino dei femminicidi e degli abusi non sia aggiornato. Le donne, in tanti paesi, vedono ridurre o abolire i loro diritti. Quell’ingenua promessa di pace, prosperità, diritti acquisiti, civiltà evoluta è stata messa in discussione.
La mostra vuole essere un grido proposto dagli artisti, da sempre sensibili alle vibrazioni che il mondo produce e custodi della loro rielaborazione.
Le opere dei nove artisti, diversi per percorsi, tecniche e poetiche, affrontano le tematiche della mostra, con un alternarsi di dipinti, sculture, installazioni e rielaborazioni fotografiche. L'arte fa da tramite per mettere in comunicazione le varie scienze coinvolte, interroga il presente e chiama professionisti e pubblico ad una riflessione collettiva per affrontare le sfide del futuro.
La mostra è a cura di Associazione Culturale AND.
La mostra è nata quando l’entusiasmo della ripresa del post pandemia è stato abbattuto dalla notizia dell’invasione dell’Ucraina.
Da quel momento in poi è emersa la consapevolezza che il mondo stesse cambiando molto velocemente. La conferma è arrivata da una serie di eventi che hanno travolto l’intera popolazione: la crisi finanziaria, due guerre, la minaccia nucleare, la crisi energetica, la siccità, le inondazioni, l’aumento vertiginoso della popolazione mondiale e l’arrivo dell’Intelligenza Artificiale.
Tutto questo si è innestato in una problematica sempre più pressante di cambiamenti climatici e di migrazioni di popoli che scappano dalle guerre, dalla povertà e dalle conseguenze che il cambio del clima sta generando.
Non passa settimana senza che il bollettino dei femminicidi e degli abusi non sia aggiornato. Le donne, in tanti paesi, vedono ridurre o abolire i loro diritti. Quell’ingenua promessa di pace, prosperità, diritti acquisiti, civiltà evoluta è stata messa in discussione.
La mostra vuole essere un grido proposto dagli artisti, da sempre sensibili alle vibrazioni che il mondo produce e custodi della loro rielaborazione.
Le opere dei nove artisti, diversi per percorsi, tecniche e poetiche, affrontano le tematiche della mostra, con un alternarsi di dipinti, sculture, installazioni e rielaborazioni fotografiche. L'arte fa da tramite per mettere in comunicazione le varie scienze coinvolte, interroga il presente e chiama professionisti e pubblico ad una riflessione collettiva per affrontare le sfide del futuro.
La mostra è a cura di Associazione Culturale AND.
Regione: Lombardia
Luogo: Sala Convegni Villa Reale, viale Brianza 1
Telefono: 039/394641
Orari di apertura: 10-16 da mercoledì a venerdì; 10.30-18,30 sabato e festivi
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://reggiadimonza.it/
Organizzatore: Associazione Culturale AND