Mostra The Stolen Child. Leonardo Anker Vandal - Brescia
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Brescia
L'Associazione C.AR.M.E ospita la mostra personale di Leonardo Anker Vandal.
L'artista danese, residente a Brescia da diversi anni, svela i suoi lavori negli spazi dell'ex Chiesa SS. Filippo e Giacomo, incoraggiando una profonda esplorazione dell'animo umano attraverso un'esposizione che abbraccia i temi del dolore, della cura e dell’accettazione.
Il titolo della mostra si ispira all'omonima poesia di William Butler Yeats, basata sulle credenze popolari irlandesi. Nel componimento viene narrato il rapimento di un bambino da parte di creature fatate, metafora utilizzata per elaborare il dolore causato da una morte sconvolgente, che coglie la vita ancora in boccio.
Un simbolismo che affonda le radici nelle profondità dell'esperienza umana, trasformando il dolore in un viaggio di consapevolezza e guarigione.
Attraverso opere minimaliste fuse ad un’estetica gotica, Leonardo Anker Vandal conduce il visitatore in un territorio di mezzo, fatto di acqua e radici, di oscurità e cicatrici, invitandolo a intraprendere un percorso interiore volto a concludersi con una catarsi, un processo di purificazione delle emozioni che conduce a una sensazione di liberazione e sollievo.
I temi centrali della mostra – interiorità, ricordo, dolore e guarigione - vengono esplorati attraverso un percorso artistico che oscilla tra realtà ed illusione, offrendo al pubblico la possibilità di riflettere sul proprio vissuto in un contesto di bellezza e introspezione.
L'artista danese, residente a Brescia da diversi anni, svela i suoi lavori negli spazi dell'ex Chiesa SS. Filippo e Giacomo, incoraggiando una profonda esplorazione dell'animo umano attraverso un'esposizione che abbraccia i temi del dolore, della cura e dell’accettazione.
Il titolo della mostra si ispira all'omonima poesia di William Butler Yeats, basata sulle credenze popolari irlandesi. Nel componimento viene narrato il rapimento di un bambino da parte di creature fatate, metafora utilizzata per elaborare il dolore causato da una morte sconvolgente, che coglie la vita ancora in boccio.
Un simbolismo che affonda le radici nelle profondità dell'esperienza umana, trasformando il dolore in un viaggio di consapevolezza e guarigione.
Attraverso opere minimaliste fuse ad un’estetica gotica, Leonardo Anker Vandal conduce il visitatore in un territorio di mezzo, fatto di acqua e radici, di oscurità e cicatrici, invitandolo a intraprendere un percorso interiore volto a concludersi con una catarsi, un processo di purificazione delle emozioni che conduce a una sensazione di liberazione e sollievo.
I temi centrali della mostra – interiorità, ricordo, dolore e guarigione - vengono esplorati attraverso un percorso artistico che oscilla tra realtà ed illusione, offrendo al pubblico la possibilità di riflettere sul proprio vissuto in un contesto di bellezza e introspezione.
Regione: Lombardia
Luogo: C.AR.M.E Associazione Culturale, via delle Battaglie 61/1
Telefono: 030/43018
Orari di apertura: 17-20 da giovedì a domenica
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.carmebrescia.it
Organizzatore: C.AR.M.E Associazione Culturale